Catanzaro
- “Nella Casa della Luce” è il titolo del disegno scelto dall’Accademia dei
Bronzi per la realizzazione del logo della seconda edizione del Premio “Alda
Merini” di Poesia. Lo ha realizzato Grazia Calabrò, ingegnere
calabrese con la passione dell’arte che, insieme ad altri artisti, ha
accolto il “messaggio” lanciato da Vincenzo Ursini sulla sua pagina
Facebook.
“Un disegno – ha commentato Ursini – dal quale traspare la grande serenità
interiore, quella che certamente ha caratterizzato, a nostro avviso, la vita
di Alda nel momento in cui scriveva le sue poesie, estraniandosi dal dolore
e dalle incertezze che la vita le procurava”.
Nata a Reggio Calabria nel 1958, Grazia Calabrò vive da molti anni a Rende.
Sin da giovanissima si è dedicata con amore al disegno e alla realizzazione
di dipinti olio su tela.
La sua prima mostra d’arte personale l’ha realizzata ad appena 18 anni. Pur
non seguendo studi artistici, ha sempre trovato un po’ di spazio per questa
sua passione. Nei suoi dipinti si intravede chiaramente un grande amore per
la natura, i paesaggi rurali, le cose semplici. Le sue pennellate sono
ricche di luce. Ha partecipato a mostre di prestigio, quali la “Biennale di
Arte Contemporanea Lecce” e “Cromie al Museo” presso il Museo di Valmontone.
Ha preso parte a vari concorsi, ottenendo riconoscimenti e premi. È inoltre
presente su riviste e libri d’arte di prestigio.
Significativo il giudizio del maestro Xante Battaglia. “Grazia
Calabrò - dice - si distingue non solo per la sua ineccepibile tecnica, ma
anche perché riesce a “catturare” quel senso di aria che avvolge il reale.
Il suo iperrealismo naturale è finalmente naturale... come la natura!” .
Artista a tutto tondo, quindi, che ho ha messo gratuitamente a disposizione
il suo talento per questa nuova e qualificata iniziativa, promossa da
Vincenzo Ursini, che è il premio “Alda Merini”.
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