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Inaugurazione del nuovo reparto di riabilitazione dell'ospedale San Biagio
Giorno 15 Marzo avrà luogo l'inaugurazione del nuovo reparto di riabilitazione dell'ospedale San Biagio di Chiaravalle Centrale, con viva soddisfazione del sindaco Nino Bruno, che tanto si è adoperato per tale obbiettivo, e dei vertici direzionali dell'ASP di Catanzaro. E' in fermento la macchina organizzativa tesa a curare anche i minimi particolari dell'evento, che vedrà la partecipazione del governatore Agazio Loiero a testimoniare l'impegno e l'attenzione personale e della giunta regionale verso l'ospedale di Chiaravalle. Si conclude così una prima, importante fase iniziata non molto tempo fa dal primario Giuseppe Roccia, che ha di fatto rivoluzionato la riabilitazione dell'ospedale. Oltre alle molteplici attività ambulatoriali, di Day Service, di Day Hospital, saranno presto infatti operativi 15 posti letto per trattamenti riabilitativi neuro-motori e respiratori. Quest'ultima branca specialistica della riabilitazione sarà erogata in convenzione con l'A.O. Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e in futuro si prevede la collaborazione anche con la Fondazione Maugeri di Montescano di Pavia, per dare un respiro nazionale alle attività del San Biagio. In una prima fase sarà attivato il settore che si interesserà della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, di grande interesse perchè responsabile di importanti patologie quali ipertensione arteriosa,diabete, deficit neurocognitivi e complicanze cardiovascolari quali angina pectoris, infarto acuto del miocardio, ictus cerebrale. I disturbi respiratori sonno-correlati inoltre peggiorano significativamente la qualità della vita, causando sonnolenza diurna, astenia, difficoltà di attenzione, di memoria, di pianificazione e via di seguito con gravi ripercussioni sulla vita relazionale, su quella lavorativa, nonchè causa frequente di incidenti stradali anche gravi. La diagnosi sarà effettuata grazie ad una metodica diagnostica definita polisonnografia che si basa nella registrazione notturna di una serie di esami quali elettroencefalogramma, elettrooculogramma, elettromiografia, respirogramma,elettrocardiogramma,registrazione tramite microfoni e videoregistrazione. La convenzione sulla riabilitazione respiratoria, primo e unico esempio di integrazione interaziendale nella sanità della nostra regione, oltre a garantire l'adeguata continuità assistenziale tra i due presidi ospedalieri relativamente a pazienti sottoposti a ventilazione meccanica invasiva che necessitano di programmi di svezzamento e a pazienti parzialmente o totalmente ventilatore-dipendenti affetti da patologie respiratorie, neuromuscolari, cardiovascolari, prevede infatti anche percorsi terapeutici-riabilitativi per pazienti con disturbi respiratori durante il sonno.Il P.O. di Chiaravalle C.le potrà così diventare un centro di medicina del sonno. In Italia ne esistono pochi a fronte di un'alta incidenza di dette patologie, mentre lunghissime sono le liste di attesa per gli esami di polisonnografia. Tutto ciò sarà possibile grazie all'impegno di professionisti specializzati nel settore ed in particolare del DR. Fernando Roccia, responsabile della SSD di terapia intensiva pneumologica del DEA dell'A.O. Pugliese-Ciaccio,autore di numerosi studi e ricerche scientifiche validate a livello internazionale. Sarà al contempo utilizzata una specifica attrezzatura diagnostica-terapeutica all'avanguardia nel settore. PER INFO: Segreteria REP. Riabilitazione 0967.999180.
Il Dr. Roccia Giuseppe insieme ai suoi collaboratori
Scarica il primo numero de "La Piazzetta di Soverato"
SOVERATO: CELEBRAZIONI PER IL 150° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELLA CONGREGAZIONE SALESIANA
Il 18 dicembre 2009 le celebrazioni per il 150° anniversario dalla fondazione della Congregazione salesiana, iniziate con la solennità di Don Bosco il 31 gennaio e contornate da momenti particolari nel corso dell’anno, si concluderanno, in comunione con le comunità salesiane di tutto il mondo, con la Rinnovazione della Professione Religiosa dei Salesiani di Soverato durante la Santa Messa alle ore 19.00 alla Parrocchia S. Maria Immacolata.
Era proprio il 18 dicembre 1859 quando don Bosco riuniva nella sua cameretta, all’oratorio S.Francesco di Sales, un sacerdote e 16 giovani “allo scopo ed in uno spirito di promuovere e conservare lo spirito di vera carità che richiedesi nell’opera degli oratorii per la gioventù abbandonata e pericolante” e insieme decisero di “erigersi in Società e Congregazione che avendo di mira il vicendevole aiuto per la santificazione si proponessero di promuovere la gloria di Dio e la salute delle anime specialmente delle più bisognose d’istruzione e di educazione”. Da quel giorno migliaia di persone hanno dedicato la propria vita alla realizzazione del progetto proposto da don Bosco e a Soverato, grazie all’opera del beato Michele Rua, successore di don Bosco, i Salesiani sono ancora oggi nucleo centrale di animazione e custodi del carisma che è loro proprio.
Il 2009 è stato definito dal Rettor Maggiore dei Salesiani don Pascual Chàvez “un anno di grazia” e proprio in quest’anno l’anniversario di fondazione si configura come un “evento di grazia” che deve impegnarci a ricordare “da dove veniamo, chi siamo e dove siamo diretti”, ricordare quindi le proprie origini e le mete a cui ogni figlio di don Bosco è chiamato. Don Pascual Chavez è stato presente a Soverato il 13 e il 14 gennaio 2008 per i cento anni della congregazione salesiana nella città di cui ha ricevuto anche la cittadinanza onoraria e un breve video della sua visita sarà riproposto durante la celebrazione nel salone don Bosco dell’oratorio.Una lunga storia quella della Congregazione salesiana di Soverato, scritta da tutti quei giovani che hanno studiato, giocato, pregato e fortemente vissuto la loro età tra le mura del cd. “cummentu” dove si ritrovavano e si sentivano ritrovati. Grazie al costante impegno di questi salesiani e alla collaborazione di tanti laici impegnati oggi esiste a Soverato un oratorio nuovo da vivere che continua a poggiare sui tre principi dettati da don Bosco: 1) un adulto educatore che trasmette i valori posti a base dell’esperienza cristiana; 2) un ambiente “familiare ed accogliente” dove davvero “si sperimenta”; 3) le relazioni interpersonali improntate al dialogo e segnate da proposte che fanno crescere. Dall’oratorio partirà alle ore 17.00 una fantastica caccia al tesoro “vocazionale” a cui parteciperanno tutti i giovani che ogni giorno vivono l’esperienza salesiana con consapevolezza e che, nell’occasione, metteranno alla prova le loro abilità non solo fisiche ma soprattutto di condivisione delle regole del gioco.
Un appuntamento importante che costituisce anche l’occasione per riflettere sul ruolo di una congregazione, quale è quella dei Salesiani, che da cent’anni è protagonista della vita della città di Soverato e che contribuisce a creare quel vasto movimento di persone che operano per la salvezza della gioventù.
Tutti sono invitati, in questa ricorrenza, ad unirsi nella preghiera affinchè le doti trasmesse dalla persona di San Giovanni Bosco, la disponibilità, l’amorevolezza, la capacità di guidare e accogliere allo stesso tempo, trovino sempre “spazio” per offrire ai giovani opportunità di crescita spirituale attraverso l’incontro della parola di Dio.
Esplosiva solidarietà per i BONSAI AID AIDS.
TUTTO ESAURITO......., con orgoglio grida il promotore dell'iniziativa BONSAI AID AIDS,Giovanni Montepaone che con l'adesione della Pro Loco di Gagliato ha potuto realizzare nel loro comune la 17^ edizione BONSAI AID AIDS. Com'è noto è la manifestazione principale di raccolta fondi per la lotta all'aids che l'ANLAIDS organizza su tutto il territorio nazionale nei giorni in cui ricorre la Santa Pasqua. Nei tre giorni dedicati all'iniziativa, 10-11-12 Aprile, ancora una volta Gagliato ha dimostrato apertura e sensibilità difronte a questa dura battaglia contro l'aids, ma anche grande solidarietà alla popolazione abruzzese colpita dal terremoto. Infatti, una parte dei fondi raccolti andrà anche a finanziare, attraverso un bando rivolto alle associazioni di volontariato abruzzesi, un progetto mirato al sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 6 aprile. Tutti i bonsai della piazza sono stati venduti. Con l'offerta minima di 15 euro sono stati acquistati 72 bonsai di taglia media, con l'offerta minima di 30 euro 4 bonsai di taglia grande e con l'offerta minima di 60 euro i due meravigliosi esemplari che ogni anno l'anlaids invia a un numero ridotto di postazioni,in funzione delle richieste e delle potenzialità storiche delle piazze. La Pro Loco ringrazia ancora tutti coloro che hanno aderito all'iniziativa e in modo speciale l'Amministrazione Comunale per la collaborazione e per aver concesso gratuitamente il suolo pubblico.
Solidarietà dal Comune di Soverato per le vittime del terremoto
Raccolta fondi Associazione Stabilimenti Balneari di Soverato
L’Associazione Stabilimenti Balneari di Soverato, nella persona del suo Presidente Sig. Riccio Salvatore, ha sentito la necessità di aiutare la collettività abruzzese, in quanto è difficile non sentirsi colpiti dalla stessa angoscia che ha sconvolto migliaia di famiglie.
Loro hanno bisogno di noi.
Queste tragedie non possono essere sopportate da soli e neanche la rinascita può essere avviata senza un nostro contributo. Proprio per questo l’Associazione Stabilimenti Balneari di Soverato è scesa in campo per dare vita ad una raccolta fondi. Con questa nostra iniziativa cerchiamo di sensibilizzare tutte le Associazioni, tutti i comitati di quartiere per dare un aiuto tangibile alla collettività abruzzese. I nostri fondi verranno raccolti e messi in mano al parroco di Soverato, Don Tobia Carotenuti, il quale provvederà a distribuirli alle varie associazioni di soccorso. Chiunque volesse contribuire nella raccolta ci può contattare al nostro indirizzo e-mail ricciocasa@libero.it.
Il grande successo di Earth Hour, la maratona planetaria per il clima
90 paesi hanno partecipato a Earth Hour, l'Ora della Terra del WWF. Alcuni per la prima volta come la Cina, che ha superato gli Stati Uniti come maggior produttore di gas serra al mondo. Attraversando 25 fasce orarie, Earth Hour ha spento le luci di monumenti, sedi di istituzioni, edifici simbolo, aziende ma anche abitazioni private, in più di 3.900 città del mondo, tra cui 66 capitali. A Sidney, buio sulle bianche vele del Teatro dell'Opera e per il ponte sulla baia. Le luci si sono spente anche a Singapore, in Thailandia, e nelle Filippine. Al buio, per un'ora, anche icone mondiali come le piramidi di Giza, e altri 800 monumenti-simbolo nel mondo: la Tour Eiffel a Parigi e l'Acropoli di Atene, i grattacieli di New York, come l'Empire State Building, il Palazzo di vetro sede delle Nazioni Unite, la Statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, il Colosseo e S. Pietro a Roma. Centinaia di milioni di persone in più di 3.929 città di 88 paesi hanno aderito spegnendo le luci per un'ora intera dando un fortissimo segnale di interesse per il futuro del pianeta. Il WWF ringrazia tutti coloro che hanno partecipato in Italia all'Ora della terra: dalle massime cariche dello Stato che hanno voluto dare il proprio contributo spegnendo edifici simbolici quali il Quirinale, Montecitorio, Palazzo Madama, al Vaticano che ha spento la Basilica di San Pietro, dalle centinaia di amministrazioni locali grazie alle quali i monumenti hanno regalato la suggestione di un'ora di buio, alle migliaia di cittadini, dai testimonial alle aziende. Un ringraziamento speciale al mondo del calcio, la nazionale e i suoi campioni, che ha contribuito in maniera determinante al coinvolgimento di milioni di persone sull'iniziativa. Con entusiasmo e partecipazione anche il piccolo borgo di Gagliato ha voluto dare il suo SI a questo nuovo ed inusuale modo di dire STOP all'inquinamento ambientale ed ai cambiamenti climatici. Un grazie particolare va alla Pro Loco Gagliatese che se n'è fatta promotrice nella persona di Giovanni Montepaone, volontario del WWF Monasterace e socio della stessa. L'invito è stato accolto anche dall'Amministrazione Comunale di Gagliato che ha permesso lo spegnimento delle luci del Palazzo Comunale e della Piazzetta Domenico Vitale e la realizzazione della fiaccolata contro la violenza sulle donne. Abbiamo voluto dire BASTA anche a questo grande dramma ,attirando l'attenzione delle istituzioni e dei singoli cittadini. L'abbinamento con " l'ora della terra" non è casuale, riferisce Giovanni Montepaone,in quanto è un grave e grande problema mondiale così come i cambiamenti climatici. Le donne come la terra rappresentano la VITA ossia la PROCREAZIONE. Assistere al suggestivo spegnimento delle luci della piazzetta Domenico Vitale, è stato per i Gagliatesi un evento nuovo e bello, che segna una pagina di storia del nostro piccolo borgo, come riferiscono i tanti soci della Pro Loco. Il corteo, partito dalla piazzetta ha attraversato le vie del paese fino ad arrivare in via Regina Margherita dove è stato allestito uno stand del WWF . Tutti hanno avuto la possibilità di prendere gratuitamente materiale informativo sui cambiamenti climatici e sul risparmio energetico. Inoltre è stata data a tutti i partecipanti la possibilità di scrivere pensieri, osservazioni, idee, messaggi ed altro su questi due temi importanti. L'evento sottolinea un altro grande successo per la Pro Loco e per tutta la comunità Gagliatese. Si dà appuntamento al prossimo evento organizzato dalla Pro Loco per i giorni 10, 11 e 12 aprile 2009 in occasione del "BONSAI AID AIDS" manifestazione nazionale per la racconta fondi contro l'AIDS. Vi aspettiamo numerosi in via Regina Margherita.
La Pro Loco di Gagliato aiuta ANLAIDS (Associazione Nazionale per la lotta contro l'AIDS).
Il 10, 11 e 12 APRILE 2009 TORNA BONSAI AID AIDS (manifestazione nazionale di raccolta fondi).Saremo in via Regina Margherita a distribuire piantine Bonsai in cambio di un'offerta e a fornire informazioni sull'HIV/AIDS e sul modo di prevenirlo. Buona Pasqua a tutti.
BONSAI AIDS AIDS è la principale manifestazione di raccolta fondi di ANLAIDS.
Nata nel 1993, si svolge tradizionalmente il venerdì, sabato e domenica di Pasqua e copre più di 3000 piazze italiane, nelle grandi città e nei piccoli centri.
Bonsai Aid AIDS è possibile grazie ai volontari di ANLAIDS ma anche grazie ai volontari di molte altre associazioni/organizzazioni o anche privati cittadini che decidono di dedicare il proprio tempo alla nostra Associazione allestendo una postazione Bonsai nella città in cui vivono.
Grazie a questa Manifestazione, ormai divenuta un appuntamento consueto nei giorni di Pasqua, ANLAIDS persegue i propri scopi statutari:
Ricerca:
Borse di studio a giovani ricercatori, Premi scientifici, Progetti di ricerca, momenti di formazione/informazione per medici, infermieri e operatori del settore socio-sanitario;
Prevenzione:
progetto Nazionale Scuola per informare i giovani nell'ottica della peer education, produzione e distribuzione di materiale informativo in diversi luoghi di aggregazione, incontri e conferenze rivolti a differenti target;
Assistenza:
attivazione e mantenimento di Case Alloggio per persone con AIDS, counselling telefonico e vis à vis, attivazione di borse lavoro, sostegno ad ambulatori per persone migranti
Cooperazione allo sviluppo nei Paesi del sud del mondo:
partecipazione a numerosi progetti in Africa ed in paesi in via di sviluppo per l'abbattimento della trasmissione materno infantile, sostegno a dispensari medici ed a progetti di assistenza medica e sociale.PER INFORMAZIONI chiamare lo 06/4820999 o collegarsi al sito www.anlaids.org Oppure: PRO LOCO Gagliato E-Mail: prolocogagliato@libero.it; Giovanni Montepaone Cell: 338.9986967, Email giannino.montepaone@libero.it.
CHE COS'E' ANLAIDS. ANLAIDS Onlus è l'Associazione Nazionale per la lotta contro l'AIDS. E' stata costituita il 26 luglio 1985 ed eretta in ENTE MORALE con D.P.R. del 27 gennaio 1988. Ha come scopo la promozione di iniziative per lo sviluppo della ricerca scientifica nei campi della prevenzione,diagnosi e cura dell'infezione e delle forme morbose ad essa correlate, nonchè per affrontare correttamente i problemi sociali connessi all'AIDS. L'ANLAIDS Onlus non ha fini di lucro e persegue tali finalità mediante le quote annue dei propri soci ed i contributi offerti liberamente da privati cittadini, da enti ed associazioni. La sede legale è a Roma, in via Barberini 3. Dal 1 dicembre 2007 la Presidentessa è la Sig.ra Fiorenza Pozzi Crespi. CHE COS'E' "BONSAI AID AIDS". Si tratta della Manifestazione Nazionale più importante per ANLAIDS Onlus. Su circa 3200 piazze italiane durante i giorni di Pasqua, viene chiesto al pubblico di versare un contributo libero. In cambio di questo verranno consegnati l'opuscolo informativo e un omaggio tra fiocchetti rossi simbolo della solidarietà ai malati di AIDS, palloncini colorati, e piantine di bonsai di tre misure. Il bonsai è stato scelto ormai diciassette anni fa come simbolo della manifestazione in quanto si tratta di una pianta delicata, che ha bisogno di cure e attenzioni continue; le stesse di cui hanno bisogno costantemente le persone colpite da questa malattia.
FOTO Edizione 2008 organizzata all'ospedale di Chiaravalle Centrale dall'infermiere professionale Giovanni Montepaone (Quello con il maglioncino blu) nonchè socio della proloco di Gagliato è responsabile del banchetto di Gagliato.
FOTO Edizione 2008 organizzata da Giovanni Montepaone a Guardavalle Marina (cz).
Le bellezze paesaggistiche di Catanzaro attraverso grandi binocoli
Sarà possibile ammirare le bellezze paesaggistiche della città di Catanzaro attraverso grandi binocoli posizionati strategicamente sulla terrazza del San Giovanni e sulla balconata di Bellavista.
E’ questa la nuova interessante iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro, guidato da Roberto Talarico. Grazie a questi sofisticati strumenti cittadini e turisti potranno apprezzare i paesaggi naturali che circondano da sempre la città. Non tutti sanno che il panorama catanzarese era nel XVII secolo una meta prediletta dai ricchi giovani aristocratici britannici che partivano da soli alla scoperta dell’Europa. Il Grand Tour, il lungo viaggio nell’Europa continentale che prevedeva una tappa nel meridione d’Italia e precisamente in Calabria, perché forte era il richiamo della natura incontaminata che si svelava nel suo intero splendore agli occhi increduli del viaggiatore. Durante questi viaggi molti scrittori, artisti e viaggiatori furono “rapiti” dalle vedute di Catanzaro tanto da chiamarla “la regina dei panorami”.
Grazie alla posa in opera di questi cannocchiali di ultima generazione si vogliono esaltare le peculiarità di Catanzaro. Un motivo di vanto, quindi, per la città Capoluogo. Dal complesso monumentale del San Giovanni si possono ammirare i due mari; lo Jonio è ben visibile sempre, racchiuso nella grande curva del Golfo di Squillace, mentre il Tirreno con il bellissimo Golfo di S. Eufemia, distante così pochi chilometri, che fanno della Stretta di Catanzaro il punto più stretto d’Italia, è possibile osservarlo in particolari giornate, quando il cielo è terso. Un percorso visivo, che va, quindi, a incastrarsi in quel “puzzle” promozionale a cui sta puntando l’Assessorato al Turismo. Un lembo di terra unico, uno dei pochi posti al mondo dov’è possibile guardare l’alba (dallo Jonio) e il tramonto (dal Tirreno). I due Golfi che sarà possibile ammirare, sono la terra che per prima diede il nome all’Italia tanto da essere ricordati da Antioco di Siracusa nel V secolo a. C. che così scriveva:
"L'intiera terra fra i due golfi di mari,
il Nepetinico [S. Eufemia] e lo Scilletinico [Squillace],
fu ridotta sotto il potere di un uomo buono e saggio,
che convinse i vicini, gli uni con le parole, gli altri con la forza.
Questo uomo si chiamò Italo che denominò per primo
questa terra Italia. E quando Italo si fu impadronito
di questa terra dell'istmo, ed aveva molte genti
che gli erano sottomesse, subito pretese anche i territori confinanti
e pose sotto la sua dominazione molte città".
Da oggi, quindi, grazie a questi sofisticati strumenti, sarà possibile contemplare ancora queste bellezze naturali che si sono arricchite di componenti architettoniche singolari, ma che, ugualmente, riescono a catturare lo sguardo attento dell’osservatore proiettandolo verso l’orizzonte, lungo quella linea sottile che separa la terra dal mare.
Catanzaro si candida ad ospitare la partenza del Giro d’Italia 2010
Catanzaro si candida assieme ad Amsterdam, l’Aja e alle più importanti città italiane ad ospitare la partenza del Giro d’Italia 2010. Da ben due anni, ormai, grazie ai contatti intercorsi e ai buoni uffici dell’Assessorato al Turismo, guidato da Roberto Talarico, si sta lavorando in questa direzione. Così ieri, la candidatura del Capoluogo della Calabria è stata ufficializzata al direttore del Giro, Angelo Zomagnan, a seguito di un incontro cordiale, organizzato dal Presidente Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana, Giuseppe Brugnano, con l’Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco, Rosario Olivo, dal vice Sindaco nonché Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Tassoni e dagli Assessori al Turismo e allo Sport, Roberto Talarico e Danilo Gatto. Inutile dire che la concorrenza è tanta. Basti pensare che la città di Amsterdam ha presentato la propria candidatura ad ospitare la partenza del Giro d’Italia 2010 su iniziativa del sindaco Alderman Carolien Gehrels. Anche L’Aja, capitale amministrativa dei Paesi Bassi, ha avanzato la medesima richiesta. Sempre l’Olanda si era assicurata nei mesi scorsi anche la partenza della Vuelta di Spagna 2009. La Nazione dei tulipani e dei mulini a vento, evidentemente, punta sulla grande promozione e l’immagine che la partenza del Giro d’Italia, così come la Vuelta, possono dare alle città ospitanti. Inoltre, sempre nell’edizione 2010, il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, ha proposto di inserire una tappa Nizza – Genova. Suggerimento accolto favorevolmente dal patron del Giro d'Italia Angelo Zomegnan.
Come si può ben capire, i movimenti in seno alla corsa della maglia rosa sono tanti. Catanzaro, da parte sua, ha ricevuto grandi attestati di stima da parte di Angelo Zomegnan, che è rimasto soddisfatto dell’accoglienza ricevuta e dell’organizzazione nell’edizione di due anni fa.
A caldeggiare e sostenere la candidatura del Capoluogo Calabrese è arrivato, inoltre, il sostegno della Regione Calabria. Il governatore Agazio Loiero, in un breve colloquio telefonico (visto gli impellenti e improcrastinabili impegni del presidente) ha voluto assicurare la partecipazione dell’Ente Regionale assieme all’Amministrazione Comunale, per portare a Catanzaro la prestigiosa partenza del Giro d’Italia 2010. Un ritorno mediatico di incredibile dimensioni e una importante chance per la capitale amministrativa della Calabria. Un vero e proprio spot per la stagione estiva 2010. Il Giro d’Italia, infatti, solitamente ha inizio nel mese di maggio. E’ auspicabile, quindi, che ci sia sinergia con le Istituzioni affinché si possa raggiungere questo importante traguardo che potrà avere benefici per tutto il territorio calabrese e in particolare per la città di Catanzaro.
Presentazione libro fotografico su Gagliato
Presentazione del libro fotografico su "Gagliato" realizzato da Nicola e Stephania Gareri durante l'estate 2007. Nell'occasione si darà lettura di una lettera di presentazione e ringraziamento all'amministrazione comunale, ed alla cittadinanza, per la collaborazione prestata nella realizzazione dell'opera. Interverranno il Sindaco Giovanni Sgrò e l'avvocato Francesco Gareri. Per info: Comune di Gagliato telefono 0967.97049. Oppure: associazione_ergon@libero.it.
Ritrovato Ciccio! Grazie Soverato...
E' una storia che scalda il cuore: fa bene sapere che c'è tanta gente disposta a farsi in quattro per aiutare il prossimo.
Ieri sera Ciccio e' scappato di casa per un botto natalizio, e ce ne siamo accorti solo dopo alcuni minuti.
Inutile dire che la nostra vigilia è stata molto triste e sofferta, ma stamani la buona notizia: Ciccio era stato ritrovato.
Ora sta benino, ha una ferita sul costato vicino alla zampa anteriore destra e più tardi verrà visitato dal veterinario, Dott. Giosito Mascaro.
Un grazie di cuore a tutti, ed in particolare
- ad Ottavio Rombolà, incomparabile public relation man!
- a quegli sconosciuti che lo hanno trovato
- alle Sig.re Caterina Pin e Barbara Rombolà che alle quattro del mattino (!!) di Natale si sono messe in giro per Soverato per scoprire a quale "Rombolà" appartenesse il cane
- al veterinario che oggi, giorno di Natale, si rende disponibile..
Sembra una bella favola natalizia, e tale è.
Grazie ancora,
Augusto Mandelli e Morena Rombolà
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