Oltre 240 anni di carcere e multe per circa 410.000 euro sono state comminate dal giudice per le udienze preliminari Livio Sabatini (cancelliere Patrizia Amato) nei confronti dei 48 imputati che hanno scelto il rito abbreviato (che in caso di condanna comporta lo sconto di pena di un terzo) e che rimasero coinvolti nella maxi inchiesta antidroga sfociata nell'operazione "Pony express", scattata all'alba del 18 dicembre 2009, che ha stroncato, secondo il teorema accusatorio, un fiorente traffico di stupefacenti attivo tra il quartiere Scampia di Napoli e le città di Catanzaro e Catania. In tutto sono 42 le condanne e 6 le assoluzioni. Il giudice ha condannato (tra parentesi le richieste del pm) Marco Abbruzzo, 29 anni, di Davoli Marina (Cz), a 6 anni di reclusione e 10.000 euro (8 anni e 20.000 euro di multa); Rosa Alterio, 40 anni, di Napoli a 16 anni di reclusione (20 anni); Juri Bartolotti, 34, di Soverato, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Roberto Berlingieri, 24, di Catanzaro, a 14 anni (16 anni); Silvano Berlingieri, 37, di Catanzaro, a 4 anni (16 anni); Ernesto Bertucci, 29, di Davoli, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Pasquale Cappellano, 38, di Catanzaro, a 6 anni e 8 mesi (8 anni); Fortunato Castaldo, 40, di Napoli, a 16 anni (20 anni); Domenico Contarini, 38, di Catania, a 7 anni e 20.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Vittorio Cristofaro, 41, di Satriano, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Alessandro Critelli, 32, di Catanzaro, a 14 anni (16 anni); Alessandro De Luca, 35, di Catania, a 7 anni 20.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Gino De Zerbi, 25, di Catanzaro, a 2 anni e 8 mesi (8 anni e 20.000 euro); Giuseppa Di Mauro, 39, di Catania, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Anna Latelli, 26, di Lamezia Terme, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 (8 anni e 20.000 euro); Sergio Lo Castro, 47, di Catania, a 7 anni e 20.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Antonio Longo, 32, di Davoli, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Stefano Longo, 20, di Soverato, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Marianna Mamone, 23, di Catanzaro, a 6 anni e 10.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Antonio Mancuso, 28, di Catanzaro, a 7 anni e 20.000 (8 anni e 20.000 euro); Gianluca Manno, 30, di Caulonia, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Antonino Nicolosi, 32, di Catania, a 6 anni e 8 mesi e 20.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Giuseppe Notaro, 23, di Soverato, a 6 anni e 10.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Antonio Passalacqua inteso "Tonino", 24, di Catanzaro, a 14 anni (16 anni); Francesco Passalacqua inteso "Franco", 28, di Catanzaro, a 14 anni (16 anni); Romina Passalacqua, 34, di Catanzaro, a 10 anni (16 anni); Mirko Pironaci, 24, di Montepaone Lido, a 7 anni e 20.000 euro (10 anni e 20.000 euro); Romano Ponzo, 38, nato a Napoli e residente a Petrizzi (Cz), a 2 anni e 8 mesi (3 anni e 20.000 euro); Giuseppe Posella, 24, di Catanzaro, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (8 anni); Angelo Raffaele, 35, di Catanzaro, a 4 anni e 6 mesi (4 anni e 6 mesi e 12.000 euro); Claudio Raffaele, 44, di Catanzaro, a 7 anni e 20.000 euro (8 anni); Vittorio Raffaele, 28, di Catanzaro, a 4 anni e 6 mesi (4 anni e 6 mesi e 12.000 euro); Alessandro Rotella, 28, di Satriano, a 6 anni e 10.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Pasquale Rotundo, 21, di Catanzaro, a 7 anni (8 anni); Giuseppe Scerbo, 32, di Satriano, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Antonio Silipo, 47, di Catanzaro, a 2 anni e nove mesi e 14.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Pietro Silipo, 21, di Catanzaro, a 3 anni e 14.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Gianluca Spadea, 28, di Gasperina, a 6 anni e 10.000 euro (8 anni e 20.000 euro); Giovanna Tassone, 29, di Catanzaro, a 2 anni e 9 mesi e 14.000 euro (3 anni e 12.000 euro); Pietro Tavano, 40, di Soverato, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Giuseppe Turcomanni, 24, di Soverato, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro); Domenico Viscomi, 36, di Gasperina, a 2 anni e 8 mesi e 12.000 euro (3 anni e 20.000 euro). Assolti completamente da ogni accusa "perchè il fatto non costituisce reato" Fabrizio Santo Critelli, 22, di Catanzaro (assoluzione); Stefano Critelli, 34, di Catanzaro (assoluzione); Tiziana Bruno, 25, di Rossano, (8 anni); Adalberto Candido, 39, di Catanzaro, (8 anni); Shara Cuoci, 22, di Soverato, (8 anni); Domenico Mancuso, 31, Vibo Valentia, (8 anni). Il collegio difensivo era composto, tra gli altri, dagli avvocati Salvatore Staiano, Sergio Callipari, Anselmo Mancuso, Antonio Ingrosso, Attilio Matacera, Giovanni Zagarese, Danilo Iannello, Fabrizio Costarella, Antonio Ludovico, Francesco Sabatino, Paolo Carnuccio, Nerina Chimirri, Francesco Gambardella, Antonio Larussa, Raffaele Fioresta, Domenico Pasceri, Vincenzo Savaro, Francesco Muzzupappa, Domenico Pietragalla, Francesco Maida, Francesco Ansano, Arturo Bova, Cristiano Nuzzi, Pietro Mancuso, Annalisa Pisano e Simona Albano. Associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e vari episodi di spaccio, nonchè l'associazione armata – dal momento che nel corso delle indagini sono stati sequestrati anche fucili, pistole e munizionamento – le accuse a vario titolo contestate dalla pubblica accusa nell'ambito dell'inchiesta, partita dopo la morte di un giovane, Vincenzo Gallelli, rinvenuto cadavere a Satriano, in provincia di Catanzaro, per un mix letale di droga. Cercando di risalire al fornitore della sostanza killer, i carabinieri hanno messo sotto controllo un po' di telefoni e dalle conversazioni intercettate hanno scoperto che alcune persone arrestate con piccole dosi di droga, altro non erano che corrieri. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, lo stupefacente viaggiava sulla direttrice Napoli-Catanzaro, oppure su quella Napoli-Catania.(g.m. - gazzetta del sud del 02/06/2011)

Condividi su Facebook