Che fai quest’estate? Quando parti? Dove vai in vacanza?
Ma cos’è? Ansia da inizio ferie?
Non so cosa farò, questo vi sconvolge? Era il 15 luglio e io, povero essere perduto, ancora non avevo idea di cosa avrei fatto durante le mie ferie.
Era il 30 luglio e una “voce dal cielo” disse <Affitto casa a Davoli per due settimane>. L’ho preso come un segno del destino e il 10 agosto ero in macchina con marito e comune amico in rotta verso la Calabria. Ciò che mi interessava era solo sapere che il mare era bello! Viaggio notturno. Mi sono addormentata a Roma e mi sono svegliata alle 6.30 davanti Soverato Dolci. Sognavo? No, è stato un dolce risveglio! Cominciavo la mia vacanza nel migliore dei modi!
Dopo poche ore eccoci in spiaggia. Uno spettacolo, acqua cristallina e vento che ti carezza la pelle alleviando il caldo soffocante! Voglio stare in spiaggia dalle 8 alle 20! E invece no! I miei compagni di viaggio mi rendono la vita impossibile. Tutti i giorni si DEVONO fare le 5 di mattina! E il mare? Dalle 14.00 in poi! Ma scherziamo? Già il secondo giorno sveglio mio marito e mi faccio portare in spiaggia, lui tornerà a dormire!
Come? Non vai alla Marinella?! Rieccoci con gli stereotipi! Ma come? Scappo dal caos di Roma per tuffarmi nel caos di Soverato? Io ho bisogno di relax!
Abbiamo trovato un lido bellissimo, gente simpatica e tanta tranquillità!
Non sarà “in”, ma è tanto a mia misura! Ci prendono in simpatia e ci trattano come se fossimo clienti fissi da 20 anni! Adoro i calabresi, sono così ospitali! O forse è solo perché la proprietaria si è innamorata del mio amico? Non importa, approfittiamone!
E la sera, Soverato è un parco giochi! Entri e esci dai locali senza sperperare un capitale…è tutto gratis (tranne la Marinella che, ovviamente, è sempre piena!). Ma una cosa mi ha delusa. Non c’è un ristorante dove valga la pena tornare! Si mangia bene, intendiamoci, ma c’è così poca fantasia e poca cura nella presentazione dei fatti! Trovi solo grigliate miste e frittura! Voglio antipasti, pesce al sale…o anche una bella bistecca alla griglia! Fantasia in cucina, siamo italiani…o no? Il dubbio mi viene quando sento parlare in dialetto stretto!!! Comunque, a conti fatti, sono state 15 giorni di balli sfrenati tra sale black e di salsa (odio House e commerciale, almeno su questo concordavamo) e meravigliose giornate a crogiolarmi al sole. Sono tornata nera come il carbone (come dice una famosa canzone) ma più stanca di prima. E così sono scappata in montagna a disintossicarmi. E l’anno prossimo…chissà! Mica pretenderete che già sappia cosa farò tra 12 mesi!! Una cosa è certa Soverato e i calabresi mi sono rimasti nel cuore perché, a parte poche eccezioni, sono persone gentilissime e disponibili!
Un bacio a Soverato e tutti i soveratesi da una romana!