Matrimonio Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore ROMA, 14 GIUGNO 2008

Gregoraci-Briatore, tutti i retroscena delle nozze

Ecco tutto che è successo durante la maratona nuziale Briatore-Gregoraci. A rivelare i particolari più intimi è Chi presente a quello che è già stato definito il matrimonio dell'anno costato la bellezza di 1,5 milioni di euro. Si inizia venerdì con la festa alla Casina Valadier. Poi ecco i preparativi di sabato mattina, la cerimonia, il rinfresco al Columbus, la notte di festa al Castello di Torcrescenza, fino alla minicrociera a Favignana.

Nozze da capogiro così come la cifra spesa dalla coppia per organizzarle. Basti pensare che solo per la decorazioni floreali, arrivate direttamente da Parigi,  sono stati sborsati 120mila euro. Centoquarantamila euro il valore dei gioielli indossati dalla sposa: solo l'anello è costato 20mila euro. Il tight di Flavio invece è costato 22mila euro.

VENERDI'
Circondato dagli amici più cari Flavio Briatore, lo scapolo d'oro del jet set ha detto sì alla showgirl, trent'anni più giovane di lui. La due giorni di festeggiamenti è iniziata il venerdì sera con il party alla casina Valadier. Camicia bianca e giacca per lui, abito stile charleston, rosso fuoco per Eli, grandi balli conditi da fiumi di champagne. E a notte fonda orecchiette con pecorino per tutti gli amici. Poi, come da tradizione Flavio e Elisabetta hanno trascorso la notte separati.

SABATO MATTINA 
I preparativi della sposa si sono svolti all'hotel Hilton, dove ha dormito nella suite numero 867,  sotto lo sguardo attento di Eva Cavalli, moglie dello stilista Roberto che ha disegnato l'abito e di una schiera di truccatori e hair style. 

SABATO ORE 13
La lunga attesa della sposa, Briatore l'ha vissuta in maniera agitata. A raccontarlo l'amica Mara Venier che parla di un Flavio nervoso: un'immagine inedita per il manager della Renault. Poi l'arrivo di Eli con quattro paggetti, quindi il sì, il bacio, le foto di rito e tutto il resto. Quindi i brindisi e il brunch light per poi riprendere i festeggiamenti la sera al Castello di Torcrescenza.

SABATO SERA
Il gran finale è avvenuto al castello dove la sposa ha indossato un abito da sirena color grigio perla. Tutti i piatti serviti al tavolo, a base di verdura e pesce, erano ricamati con le iniziali degli sposi FE. Rose, ortensie e peonie bianche ovunque  e un palco per i Duran Duran che hanno improvvisato un concerto per gli ospiti. Durante la cena dei megaschermi hanno proiettato le clip degli amici più intimi che facevano gli auguri agli sposi. Grande esclusa dal "privilegio" del video Simona Ventura. Pare che Flavio non abbia gradito un'intervista rilasciata a SuperSimo in cui parlava della sua sposa. A mezzanotte è arrivato il taglio della torta e i balli scatenati

DOMENICA MATTINA
Dopo la maratona nuziale Favio e Elisabetta sono partiti con il Force Blue verso Favignana, isola preferita dalla sposina per il loro breve viaggio di nozze. Il resto è tutto da scrivere.

TgCom

Matrimonio all'italiana (forse) quello tra Gregoraci e Briatore

Saranno anche ricchi (lui), saranno anche belli (lei), saranno anche famosi (ancora non abbiamo capito bene perchè, ma lo sono entrambi!) e il loro matrimonio è un matrimonio da favola. Stiamo ovviamente parlando della coppia di neo sposini Gregoraci - Briatore. Un matrimonio da favola? Ne siamo sicuri? Sarà per la cifra stratosferica che hanno speso per convogliare a nozze e per la valanga di amici vip che hanno invitato o  perchè sono riusciti a vendere l'esclusiva del matrimonio a un tabloid britannico?

Cameramen, giornalisti e "lucignole" hanno affollato la piazza della chiesa, mano a mano che le celebrities "nostrane e non" giungevano per seguire la cerimonia dell'anno, il mondo dello sport e dei motori non poteva mancare, così come le teste "non coronate" della tv nazional popolare. Entrambi felici e sorridenti, lei (terribilmente in ritardo) osa un vestito super scollato bianco con bustino a bretelline, coda larga e un velo di sette metri tenuto da una tiara di diamanti, creato da Roberto Cavalli (che ha realizzato per Elisabetta ben 4 abiti), lui, invece, incurante del buon gusto, non poteva esimersi dal mostrarci le insopportabili babucce brandizzate con le iniziali degli sposi.

Bottiglie a fiumi e party fino all'alba per la coppia, che ora finalmente si concede una breve luna di miele.

Contenti loro contenti tutti, ma per un matrimonio da favola, forse qualche regola del bon ton la coppia doveva rispettarla: niente scollature troppe vistose in chiesa (il corpetto era veramente esagerato!), va bene che la sposa sia in ritardo, ma non di ben 40 minuti e se stampa & affini vi fagocita di foto, per proteggere l'esclusiva venduta al tabloid, forse non era meglio sposarsi ai Caraibi?  Ops, dimenticavamo che sono celebrities... vuoi non avere tutta la stampa e i fotografi possibili? Qualche scatto rubato? Insomma alla fine è stato, se non il più chic, per lo meno il matrimonio dell'anno!

Style&Fashion

Gregoraci-Briatore, le cattiverie sul sì

Un matrimonio da favola, ma si sa non è tutto oro ciò che luccica. E allora ecco l'altra faccia della medaglia delle nozze Gregoraci-Briatore. Partiamo dalla sposa, troppo scollata per una cerimonia in chiesa. E che dire dell'abbigliamento degli invitati? Dal cappello modello abat-jour della Santanché al giallo canarino della Ventura. E poi il brunch, spacciato per light ma, a sentire gli invitati, da fame.

Modello sirena, bianco avorio, con strascico di sette metri, ma soprattutto talmente scollato da farla restare seno al vento: è la stessa sposina a restare "vittima" della scelta del suo abito. Elisabetta è stata infatti immortalata dalle telecamere di Lucignolo con capezzolo in bella vista.

Un fuoriprogramma subito arginato ma che ha destato, come era immaginabile, scalpore. D'altronde lo insegnano anche a catechismo che si entra in chiesa in maniera decorosa. Per non parlare del suo ritardo. E' tradizione che la sposa non sia puntuale: ma 40 minuti di attesa sono davvero troppi.
Ma non finisce qui: il tour de force matrimoniale ha regalato altre chicche. I vestiti degli invitati, tanto per cominciare. Rosa confetto per Valeria Marini, che più che un'ospite sembrava una bomboniera. E che dire del giallo canarino sfoggiato da SuperSimo?
Non è andata meglio all'onorevole Daniela Santanché che ha optato per un cappello a falda larga stile abat-jour. Non sono stati da meno nemmeno i Duran Duran, invecchiati e super cotonati, che hanno avuto almeno il merito di regalare un po' di nostalgia dei meravigliosi anni Ottanta. Infine lo sposo, che ha sfoggiato ai piedi babbucce in velluto con le iniziali sue e della promessa sposa. Di dubbio gusto!
Da sottolineare anche le eccessive misure di sicurezza, messe in piedi per difendere l'esclusiva del servizio fotografico venduto a un settimanale. Tutto inutile, le foto girano in Rete!
E gli addobbi? Il sagrato di Santo Spirito in Sassia, con le canne di bambù, sembrava più un locale per happy hour. Per non parlare dei braccialetti dati agli invitati per identificarli. Stile villaggio vacanza.Per concludere parliamo del brunch, spacciato per light, che fa molto chic, ma che a sentire i fortunati eletti al banchetto era a dir poco da fame.
Ma sono tutti particolari: l'importante è la favola. Quella della ragazza di provincia che sposa il principe, dal finale peraltro scontato: E vissero felici e contenti.

TgCom

Gregoraci-Briatore, un sì da favola

Alla fine tutto è andato come doveva andare. La sposa in ritardo, lo sposo nervoso, gli invitati belli e ricchi, i flash e le telecamere di mezzo mondo: il matrimonio tra Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore si è svolto secondo copione. Una favola con tanto di servizio fotografico dato in esclusiva a un tabloid britannico per la modica cifra di due milioni di euro (che però non paga tutte le spese). Sin dalla prima mattinata il movimento intorno alla chiesa di Santo Spirito in Sassia, alle spalle del Vaticano, è stato frenetico. Gli uomini della sicurezza hanno allestito transenne e delimitato il perimetro del piazzale antistante il luogo della cerimonia con piante di bambù altissime, mentre le hostess, dotate di ombrelloni bianchi per proteggere la sposa dai fotografi, e i cameraman provavano il percorso che avrebbe poi condotto Elisabetta dall'auto all'entrata. Giornalisti, fotografi e gente comune erano assiepati lungo le transenne. Piccolo fuori programma, ormai un must delle ultime settimane, sono state le inviate di Lucignolo vestite da sposa che hanno cercato di 'invadere' pacificamente il piazzale. Fermate dalla sicurezza sono state poi riportate dietro le transenne dove hanno steso un telo con su scritto 'Flavio sposa noi', in attesa dello sposo.
Gli ospiti vip
Primo a raggiungere il sagrato è stato l'ex ct della nazionale Marcello Lippi, con famiglia al seguito. Nutrito il gruppo dei rappresentanti del mondo dello sport: dal presidente del Real Madrid Ramon Calderon, che non ha rilasciato dichiarazioni, a Jean Todt, da Bernie Ecclestone, testimone dello sposo, a Fernando Alonso. Insieme a Calderon ed Alonso anche l'ex premier spagnolo Josè Maria Aznar e consorte. Giunti con la stessa auto il ct dell'Inghilterra Fabio Capello e Antonio Giraudo, seguiti poi dal vice presidente del Milan Adriano Galliani. Folto anche il parterre del mondo dello spettacolo e dell'editoria che, a differenza degli sportivi, non hanno lesinato dichiarazioni alle tv e scatti fotografici. Silvana Giacobini, Simona Ventura, Mara Venier e Nicola Carraro, Cesare Lanza, sono giunti l'uno dopo l'altro mentre la folla presente si sbracciava per richiamare la loro attenzione. Il colpo di scena, specie per il pubblico femminile presente, è stata però l'apparizione al gran completo del noto gruppo musicale pop dei Duran Duran, il cui cantante Simon Le Bon si è concesso alle fan in delirio.
Arriva lo sposo
Alle undici e trenta l'arrivo di Flavio Briatore, in Rolls Royce: subito è entrato in chiesa per poi riuscire dopo mezz'ora a salutare la folla che lo chiamava a gran voce. Poi sono giunti Daniela Santanchè, Luciano Benetton, Valeria Marini, Carlo Rossella, mentre a pochi minuti dall'inizio della cerimonia è arrivato il premier Silvio Berlusconi.
E poi la sposa
La sposa, giunta con quaranta minuti di ritardo su una Hispano Suiza del 1920, è stata scortatissima e blindata fino all'entrata della chiesa, indispettendo i presenti che attendevano il suo arrivo da ore. Vestita da Roberto Cavalli, aveva un abito bianco a sirena con bustino a bretelline, coda larga e un velo di sette metri tenuto da una tiara di diamanti del primo novecento.
Lo zio "chiaccherone"
A riportare il sorriso, poco prima della fine della cerimonia, lo zio della sposa Pasquale Gregoraci che si è lasciato scappare qualche particolare. "Gli sposi erano molto emozionati, c'è stata qualche lacrima tra i parenti. Non so se Elisabetta abbia pianto, perché ero dietro, nei banchi davanti c'erano le autorità. C'erano quattro paggetti, due erano italiani e due inglesi. Della famiglia qui eravamo una trentina", ha concluso lo zio. "Ma in particolare ho temuto che mio fratello svenisse per l'emozione. Alla fine però tutto è andato per il meglio". All'uscita della chiesa anche la nonna di Elisabetta, da cui la nipote ha ereditato il nome, visibilmente commossa ha rilasciato qualche dichiarazione. "Eli era molto bella, erano tutti visibilmente emozionati. Ho sempre pensato ad un bel matrimonio per mia nipote e per questo le ho sempre detto che doveva comportarsi in modo serio e onesto".
Il commento di Carlo Rossella
Più propenso ai particolari e al racconto Carlo Rossella che ha definito la cerimonia 'un matrimonio da favola'. "La chiesa era piena di peonie e ortensie, i fiori dell'amore, l'addobbo, bianco, era in stile barocco. C'erano molti occhi lucidi e sia il cardinale che il parroco della chiesa hanno centrato i loro discorsi sull'indissolubilità del matrimonio e sulla sua bellezza. La mamma e il papà di Elisabetta erano elegantissimi. I testimoni erano tutti in tight mentre spiccava per bellezza e gusto il cappello della Santanchè in stile inglese. C'era un'atmosfera incantevole in chiesa, sono state scelte musiche di Schubert e Mozart, il tenore Alessandro Safina ha cantato l'Ave Maria. Il momento più emozionante è stato naturalmente il sì - ha concluso Rossella - la cerimonia è stata interrotta per tre volte dagli applausi". Blindata naturalmente anche l'uscita degli sposi che, coperti dagli ombrelli bianchi sono stati scortati all'hotel Columbus, posto di fronte a Santo Spirito, dove hanno offerto un brunch agli ospiti.
Il party blindato
I festeggiamenti sono proseguiti in serata al castello di Tor Crescenza dove la cena, per 350 persone, prevede un menù semplice composto da: antipasti italiani, risotto primavera, branzino al forno e torta monumentale, di almeno tre piani. Ottocento le bottiglie di vino tra bianco e rosso, mentre un centinaio saranno le bottiglie di spumante, di cui nove da sei litri. Una delle bottiglie sarà personalizzata con il nome degli sposi e data delle nozze, a caratteri neri su oro. Elisabetta, dopo il vestito in stile charleston e l'abito nuziale, indosserà una creazione in grigio perla, bustino a modello sirena, sempre firmata Cavalli.

TgCom

Finalmente sposi

Insomma, davanti a 350 selezionatissimi invitati, in uno scenario da nozze principesche, Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci finalmente sono diventati marito e moglie. Dopo mesi di interminabili "Si sposano", "Non si sposano", "Le nozze saranno al paese di lei" , "No, nella villa a Malindi di lui", il matrimonio più chiacchierato e atteso dell'anno è stato celebrato a Roma, nella chiesa di Santo Spirito in Sassia, a un passo da San Pietro. Vigili, transenne e un "esercito" di bodyguard hanno protetto le vie limitrofe prese d'assalto dai curiosi: c'erano signore e signorine, nonne e nipotine, tutte pronte a godersi la "parata" di vip che di lì a poco sarebbe arrivata.
Confuse tra la folla anche due inviate di "Lucignolo", che vestite da sposine tenevano in mano un grande striscione con su scritto "Flavio sposa noi". I primi ospiti, iniziano ad arrivare intorno alle 11, scendono da grandi Suv con vetri scuri, e sono accolti da ragazze vestite tipo gheishe.
Ecco l'ex ct della Nazionale Marcello Lippi, Emilio Fede, Daniela Santanchè, con un cappello dalla tesa enorme, Pupo, Adriano Galliani, Fabio Capello.
Altro giro di auto blu ed arrivano Iva Zanicchi, Gianni Mazza, Carmen Russo con il marito Enzo Paolo Turchi, Lele Mora con due aitanti giovanotti. Ore 11.45, tutti gli occhi sono puntati sulla Rolls Royce blu che sta attraversando la via, le grida non lasciano spazio ai dubbi: il "Flavione" nazionale è arrivato. Elegantissimo ed emozionato, si "concede" due passi fra la folla e ringrazia tutti. Sulle scalinata della chiesa, blindatissima, aspetta la sua Elisabetta e abbraccia gli invitati che continuano ad arrivare alla spicciolata: Simona Ventura, Mara Venier con il marito Nicola Carraro, Paola Ferrari con la famiglia, Alessandro e Luciano Benetton, Cesare Paciotti, Carlo Rossella, Jean Todt, Fernando Alonso, Simon Le Bon con la moglie Yasmine, l'ex premier spagnolo José Aznar. Poco prima dell'arrivo della sposa ecco anche il Presidente del Consiglio Berlusconi con scorta al seguito. La chiesa, addobbata di bianco con petali di fiori a formare un tappeto, è gremita quando finalmente arriva la Hispano Suiza del 1920 con la sposa. Elisabetta scende dalla macchina al braccio del padre, ma in pochi riescono a vederla, perchè è nascosta da ombrelli bianchi. Si intravede il velo, lunghissimo, e una spallina del vestito, tagliato sul seno.
I capelli sono raccolti, e ha una piccola tiara che sorregge il velo. Il trucco è leggero, l'emozione, per chi ha potuto vederla, palpabilissima. Entra in chiesa accolta da applausi e qualche fischio ( «che buffona, poteva pure farsi vedere» è il commento della gente), ma poco importa, il suo Flavio è lì e il cardinale Poupard che officia il rito, è pronto a consacrarli l'uno all'altra.
Sono quasi le due quando gli sposi escono dalla chiesa, sotto una pioggia di riso e petali di fiori. Tutti al brunch al ristorante "La veranda" e poi via, al Castello di Tor Crescenza per il taglio della torta nuziale e i festeggiamenti. E con un matrimonio da favola così, l'unico augurio è un finale da "e vissero felici e contenti".

IlTempo.it

Magnati e potenti in coda dalla regina di Soverato

ROMA  - Cinquanta minuti di ritardo per la sposa, per niente gradito dagli ospiti internazionali, come José Maria Aznar e l'indiano Lakshmi Mittal, tra i cinque uomini più ricchi del mondo. Qualcuno chiede: «Usa così in Italia?». Un altro risponde: «In Italia no, a Soverato sì». Battute al vetriolo, forse anche un po’ invidiose per la fortuna della sposa, Elisabetta Gregoraci che da ragazza di paese, Soverato appunto, con ambizioni di showgirl è riuscita a farsi sposare da un milionario (in euro), come recita la classica ricetta di Marilyn Monroe.
Ed eccola, nel suo giorno del trionfo, fasciata in un abito sirena di seta bianca di Cavalli, con tiara in testa dove ogni brillante è grande come un mignolo, velo che sembra una mantiglia, scollatura generosa non adatta forse al luogo, la Chiesa monumentale di Santo Spirito in Sassia addobbata con peonie e ortensie. Scende dalla Rolls Royce d'epoca con una scorta di body guard che con ombrelli bianchi cercano di nascondere il vestito, per proteggere la favolosa esclusiva (il settimanale Hellò ha dato agli sposi 500 mila sterline). Un tunnel di verde e fiori è pensato per lo stesso motivo.
Dalla gente accalcata per vedere le nozze-jetset parte un sincero: «A ridicola...». Dentro gli invitati iniziavano ad innervosirsi, intrattenuti da un brillante Silvio Berlusconi, arrivato con il testimone Emilio Fede e Valentino Valentini, che spiega: «Il ritardo non è colpa della sposa, ma come sempre è colpa del governo, anzi colpa mia». Un’attesa che il premier ha usato per parlare di finanza con il collega miliardario, l'indiano Mittal, di politica estera con Aznar, di calcio con Lippi e Capello: «La squadra dell'Italia è ancora tutta da fare». Per salutare Carlo Rossella: «Ehi Carletto come stai?». Ma anche per riallacciare rapporti come quello con Daniela Santanchè, arrivata in Chiesa con cappello-ombrellone e lunga tunica di Pucci, accollatissima a differenza della gran parte delle invitate che hanno osato minigonne e balconate, in uno stile molto «abat-jour».
Ci pensa il figlio di lei, Lorenzo, a fare da paciere, saltando al collo dello zio Silvio. Mamma Daniela interviene e con Berlusconi sembra tornato il clima disteso di un tempo, lui, dice qualcuno, la rivorrebbe nella sua squadra. Poi a bloccare il Presidente arriva anche Lilli Gruber, in tailleur pantalone grigio. E i due parlano fitto fitto e a lungo.
Dimenticavamo lo sposo in questo quadretto di nozze. Lui, Flavio Briatore, impettito in tight, all'altare per una volta sembra un personaggio secondario, è come tramortito, chi lo conosce bene racconta di un uomo innamorato, felice di aver salvato la sua Cenerentola, che ha fatto pace con la fede, pronto per diventare padre.
Molto emozionato. Forse anche dispiaciuto di aver dovuto sostituire all'ultimo minuto, con uno dei suoi avvocati, Bernie Ecclestone scelto come testimone assieme alla Santanchè e a Luciano Benetton. Ecclestone non si è presentato e la sua assenza si è tinta di giallo.
Ma neanche questa delusione, come anche quella dell'assenza di Schumacher, ha potuto offuscare questo giorno agli occhi di un uomo innamorato. E quando Briatore sorride vedendo Elisabetta entrare al braccio del padre anche chi aveva dubbi sui suoi sentimenti inizia a credere alla favola.
Ci credono sicuramente i parenti della sposa arrivati dalla Calabria, facce semplici, belle, aperte, trasformate dagli abiti che hanno dovuto indossare e che sembrano pescati dall'armadio di Sue Ellen di Dallas. Lo zio Agostino racconta che «ieri, in albergo, un gioielliere ha fatto scegliere alla mamma e alla sorella della sposa i gioielli da indossare oggi».
Il cardinale Paul Poupard officia il rito e porta la benedizione del Papa. Insiste molto sulla «indissolubilità del vincolo matrimoniale». Una cerimonia solenne con musiche di Mozart e l'Ave Maria di Schubert cantata dal tenore Alessandro Safina. Leggono le sorelle di Flavio ed Elisabetta ma anche Tommaso Buti, imprenditore e amico dello sposo. Al momento dello scambio delle fedi lo sposo sbaglia a prendere l'anello e infila all'anulare destro di Elisabetta quello destinato a lui. Tra i banchi assistono 350 ospiti, un miscuglio di mondi e paesi.
Ci sono miliardari, potenti del mondo, ma anche Iva Zanicchi e Lele Mora. Assieme a Mara Venier, che all'uscita, complice una folata di vento, ha mostrato a molti le gambe, Simona Ventura in giallo, Raffaella Zardo, Simon Le Bon, i Duran Duran, il finanziere tunisino Tarak Ben Ammar. E dopo il «sì» un light brunch (troppo light secondo qualcuno) all'albergo Columbus, e la sera la festa con ballo al castello di Tor Crescenza.

LaStampa.it

LO ZIO DELLA GREGORACI, IN CHIESA TUTTI COMMOSSI

Roma, 14 giu. - (Adnkronos) - "Erano tutti commossi, gli sposi erano molto emozionati e qualcuno tra i parenti piangeva". Cosi' lo zio di Elisabetta Gregoraci, Agostino, detto Pasquale, ha raccontato ai cronisti alcune curiosita' della cerimonia blindatissima durante la quale e' stato celebrato il matrimonio di Elisabetta e Flavio Briatore. A quanto riferito dallo zio, "i parenti di Elisabetta venuti da Soverato sono una trentina", tra cui la nonna di 87 anni, la sorella del padre di Elisabetta, Annamaria, oltre al padre Mario, alla madre Melina e alla sorella Marzia. Quattro le damigelle che hanno accompagnato la sposa all'altare, di cui due straniere e due italiane.

ROSSELLA, SPOSE BELLE COME LA GREGORACI SONO RARE

Roma, 14 giu. - (Adnkronos) - "E' stata una cerimonia che mi ha commosso molto. L'addobbo della chiesa era bellissimo con molte peonie e ortensie. La mamma e il papa' di Elisabetta era elegantissimi. Ho visto molti occhi umidi della mamma, delle zie e anche di vecchi come me". Cosi' il presidente di Medusa Carlo Rossella ha raccontato ai cronisti come si e' svolta la cerimonia nuziale che ha unito in matrimonio Flavio Briatore con Elisabetta Gregoraci. Tre gli applausi che hanno accompagnato la celebrazione del matrimonio: "Il primo e' stato per Berlusconi -ha detto Rossella- che quando ha visto che la sposa era in ritardo ha detto 'Guardate che non e' colpa del governo'". Riferendosi al presidente del Consiglio, Rossella ha poi aggiunto che "anche lui era emozionato". In merito all'omelia Rossella ha raccontato che e' stata incentrata "sull'indissolubilita' e sulla bellezza del matrimonio". Tra i particolari che hanno colpito di piu' Rossella, oltre al cappello di paglia di Daniela Santanche', l'abito da sposa della Gregoraci: "La sposa e' bellissima -ha spiegato Rossella- spose cosi' belle sono rare. Anche le musiche erano bellissime" ha aggiunto ricordando in particolare l'Ave Maria di Schubert "eseguita da un tenore bravissimo, Alessandro Safina".

Briatore-Gregoraci, anche Berlusconi
e 350 ospiti alle nozze blindate

ROMA (14 giugno) - Anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha partecipato oggi nella chiesa di Santo Spirito in Sassia a Roma alle nozze fra Flavio Briatore e Elisabetta Gregoraci. In auto con il premier è arrivato anche Emilio Fede, direttore del Tg4 e testimone della sposa. I testimoni dello sposo erano invece Luciano Benetton e Daniela Santanchè, quest'ultima con indosso un cappello di paglia a falda larga e un abito di seta lungo rosso e bianco.

Tra i 350 invitati anche l'ex premier spagnolo Josè Maria Aznar, Fernando Alonso, Bernie Eccleston, Lilli Gruber, i Duran Duran, Adriano Galliani e il ct della nazionale inglese Fabio Capello.

Folla davanti alla chiesa. Sono molti anche i curiosi, pronti ad aspettare più di un'ora al sole dietro le transenne che perimetrano i marciapiedi circostanti la chiesa di Borgo Santo Spirito per assistere alla cerimonia. La cerimonia nuziale è stata celebrata a Roma dal cardinal Paul Poupard. La sposa ha tardato 40 minuti ed è arrivata in Rolls Royce d'epoca. Quattro grandi ombrelli bianchi hanno protetto dai flash la Gregoraci mentre saliva le scale della chiesa, in abito bianco di Roberto Cavalli, con velo di sette metri e tiara di diamanti e platino in testa. 

Blindatissima la chiesa, circondata da alte piante che impediscono di vedere totalmente le scalinate e che hanno provocato malumori tra gli "spettatori". Chiuse le strade circostanti all'area in cui si celebreranno le nozze con un imponente dispiegamento di forze di sicurezza privata e di vigili urbani per impedire al pubblico, ma soprattutto ai fotografi e alla stampa, di avvicinarsi alla chiesa. Motivo di tanta segretezza, una esclusiva sulla due giorni di festa di nozze concessa a un settimanale. 

Gli invitati hanno consumato dopo la cerimonia un brunch nell'hotel di fronte alla chiesa. Risotto con verdure, mozzarella di bufala con pomodori, roast beaf con verdure e patate, salmone. Il tutto accompagnato da Pinot Nero e Vino bianco dell'Alto Adige il menù. Questa sera concluderà la maratona nuziale una festa nel castello di Torcrescenza. 

Due finte spose ingaggiate dal programma televisivo Lucignolo hanno accolto lo sposo arrivato in tight, come tutti i testimoni, con un grande striscione con la scritta «Flavio sposaci», urlando per diversi minuti «Briatore sposa noi due e lascia quella».«Sono molto felice soprattutto per Flavio e spero che abbiano subito dei bambini», ha detto invece Simona Ventura. 

Berlusconi si è fatto immortalare con la sposa e ha scambiato qualche chiacchiera con l'ex premier spagnolo Aznar. Dopo il pranzo Berlusconi è scappato per partecipare a un altro matrimonio a Vicenza.

IlMessaggero.it

Nozze Gregoraci-Briatore, tris di party senza aglio

ROMA — Ha aspettato 58 anni per decidersi al grande passo e ora che c’è il manager che venne da Cuneo non vuol certo farsi parlare dietro. Perciò il promesso Flavio Briatore, che oggi a mezzogiorno impalmerà la devota ventottenne bellezza calabrese Elisabetta Gregoraci nel complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia e con benedizione del cardinale Paul Poupard, ha moltiplicato per 3 i baccanali matrimoniali. Vietati ai bambini, per espresso invito della coppia, causa temuti schiamazzi: verranno ammessi soltanto in chiesa.

Per cominciare si è festeggiato ieri sera al Welcome Party alla Casina Valadier (braccialetto rosso), 340 ospiti, uomini in jeans, José Aznar, Pupo, Adriano Galliani, Simon Le Bon (che suonerà stasera con i Duran Duran), Jean Todt, José Mourinho, Mara Venier, Valeria Marini e Paola Perego. Si ri-brinda oggi subito dopo il sì al brunch dell’Hotel Columbus (bracciale argento) e si chiude stasera con Wedding Dinner (oro) al Castello di Tor Crescenza, lo stesso di Francesco Totti e Ilary Blasi. Tre a testa pure i testimoni: Luciano Benetton, Bernie Ecclestone e Daniela Santanchè per il boss della Renault, la sorella Marzia, Emilio Fede e il manager Lucio Presta per la soubrette di «Buona Domenica» che è riuscita dove hanno fallito le ex Naomi Campbell e Heidi Klum.

Elisabetta, rialzato il capo dopo lo scandalo di Vallettopoli, ci poserà una tiara nuziale di platino e diamanti a illuminare il candido abito a sirena con bustier di cristalli e velo di 7 metri made by Roberto Cavalli. Come gli altri due cambi: debutto in corto rosso stile Charleston, gran finale stasera in lungo grigio perla. Il patron del Billionaire affronterà l’altare in tight e cravatta silver. «Mi sento emozionato un po’ come nei 5 minuti prima di un Gran Premio », dichiarava al Tg5. «Ma da domani spero che ricomincerà una vita normale. In due, presto in tre o quattro».

Pomeriggio di vigilia per manicure e taglio da Roberto D’Antonio con Fede, poi insieme a vedersi la Nazionale. Menù tutti italiani, assaggiati personalmente dallo sposo che adora l’aglio ma l’ha bandito per amor di Berlusconi, invitato al tour de force matrimoniale completo. Pietanze opportunamente leggere vista la sequenza ravvicinata: tartara di salmone con julienne di finocchi, carote e sedano, risotto alle verdure, fiori di zucca e scampi, branzino in salsa mediterranea o, solo per i vegetariani, piccola parmigiana di melanzane, Alto Adige Bianco Leda 2006 e Pinot Nero Ale 2005 di Aneri che provvede anche al caffè: Miscela d’Autore, la stessa servita al Quirinale e alla Presidenza del Consiglio.

Corriere.it

Nella Capitale tutto pronto per il matrimonio dell'anno
Bella lei, ricco lui: quasi scontato che un'equazione così facile sforni nozze sfarzose, molto americane nella scenografia, molto italiane nei contenuti. La sposa è tale Gregoraci Elisabetta, 28 anni, ragioniera di Soverato, ex miss Calabria, ex Miss Sorriso, showgirl da mille ed una copertina di giornale

ROMA - L'unica giovane donna fra veline, stelline, vamp, indossatrici di haute couture, ad aver rapito il cuore di Flavio Briatore, team manager di Formula Uno, famoso per le indiscusse abilità manageriali, l'amore per lo sfarzo e per le belle donne, noto per aver creato a Porto Cervo il paradiso dei famosi o aspiranti tali: quel «Billionaire» che è ristorante, discoteca e punto di ritrovo per i vip nostrani e non. Conosciuto per i vezzi (le ciabattine di velluto bordeaux indossate nel corso degli eventi clou delle estati in Costa Smeralda) e le esternazioni nazional-filosofiche («La Formula Uno non è sport: è business»).

Briatore e Gregoraci si sposano sabato, alle dodici, nella chiesa del Borgo di Santo Spirito in Sassia, a Roma. Ricevimento pre-nuziale questa sera alla Casina Valadier, brunch dopo la cerimonia e party (speriamo ci siano risparmiati i fuochi d'artificio) nel castello di Torcrescenza: il menù sarà a base di antipasti italiani, risotto primavera, branzino al forno e torta nuziale gigante, almeno di tre piani. Il tutto annaffiato da 800 bottiglie di vino bianco e rosso, da centinaia di bottiglie spumante fra cui nove da 6 litri. Una di queste sarà personalizzata con i nomi degli sposi e la data di nozze, con caratteri neri su oro. Nozze glamour per l'Italia amante del gossip e dei confetti, con 350 invitati. Roberto Cavalli lo stilista della sposa (ha preparato tre abiti della linea «A Sirena»), fiori ed addobbi importati direttamente dall'Inghilterra, patria d'adozione dello sposo, testimoni illustri (per lui Santanchè, Luciano Benetton e Bernie Ecclestone, per lei Emilio Fede, Lucio Presta e la sorella Marzia). Niente ex: Naomi Campbell non ci sarà (una forma di rispetto per la futura sposa) e niente regali, i fidanzati hanno generosamente chiesto, non avendo - tra l'altro - bisogno di piatti e bicchieri, che siano fatte donazioni in favore del reparto di Oncologia Pediatrica del policlinico Umberto I di Roma.

Luna di miele breve, a quanto si sappia: dopo una vacanza pre-matrimoniale in barca a Ponza (hanno fatto shopping in una boutique e lui ha chiesto trenta magliette «Polo»), Briatore e la fidanzata andranno qualche giorno in Sicilia ed in Tunisia. Invitati al matrimonio dell'anno (la cui esclusiva sarebbe stata lautamente concessa ad un settimanale) Simona Ventura e Valeria Marini. E naturalmente Schumacher ed Alonso, per tutti gli appassionati di Formula Uno. Emilio Fede, testimone della sposa, ha ripetutamente parlato «di grande amore» fra i due quasi-sposi. «Macché nozze calcolate, quei due si vogliono bene», ha detto.

D'accordo, lui ha trent'anni più della sposa, ma vuoi mettere il fascino che (spesso) è proprio l'età a concedere, aldilà del conto in banca, che pure conta? Lei, in un'intervista, ha confessato: «Molte donne sono state compagne di Flavio, ma forse molte erano troppo concentrate su se stesse. Io mi sono concentrata su di lui, mi sono occupata di lui veramente».
Ad onor del vero, gli è stata vicina nel momento più brutto, la scoperta di un tumore al rene sinistro. Lui però ha ricambiato difendendola a spada tratta quando lei fu sfiorata dallo scandalo di «Vallettopoli». Questo matrimonio, c'è da giurarci, durerà.

IlTempo.it

Maratona nuziale al top per Elisabetta e Flavio
Sabato il "sì", festa blindata

ROMA - Arrivano da Londra, Parigi, New York: un esercito di manager, imprenditori, top model, piloti di Formula uno e faccine di spettacolo. Vecchi e nuovi ricchi, all’assalto del matrimonio dei divini mondani. Flavio Briatore, ribattezzato da Pierino Chiambretti re del Brillionaire (per i tanti soldini che brillano), sposa sabato mattina la signorina dalle gambe da gazzella Elisabetta Gregoraci, anima pura e corpo sensuale, da Soverato, Catanzaro, Calabria. Ma la maratona festaiola parte venerdì tra suoni, canti, e tanti amici alla Casina Valadier, blindatissima: cinquanta gorilla dai muscoli di ferro circonderanno la palazzina liberty: impossibile tanare il luogo briatorino! Ogni angolo verrà oscurato dall’interno e il giorno prima del fatidico sì, Flavio sarà al centro dell’attenzione con la sua bella e i suoi amici: ostriche semivive e champagne preferito, il Cristal. «Arriverò a Roma stasera», ha detto Briatore a Radio Montecarlo. «La prima notte di nozze la passerò nella Città eterna. Poi, viaggio in Sicilia, forse un salto in Tunisia e riprenderò l’itinerario del Gran Premio. Addio al celibato? No, no, no è una vita che li faccio». Durante la trasmissione, auguri da parte del ministro all’Istruzione Maria Stella Gelmini. Le sue parole: «Briatore ha tutto. Per le nozze, auguri di buona vita. E che sia l’ultimo matrimonio».

Sabato mattina a mezzogiorno, il grande evento nella chiesa di Santo Spirito in Sassia, tra peonie e rose bianche. Sedici coristi eseguiranno l’Ave Maria. Celebrerà la Santa Messa il cardinale francese Paul Joseph Jean Poupard, già presidente del Pontificio Consiglio della Cultura. Elisabetta indosserà l’abito bianco firmato Cavalli. Testimoni, per il mega boss della Renault, Daniela Santanchè, grande amica di Flavio, il manager della Formula uno Bernie Ecclestone e Luciano Benetton. Per lei: l’agente panzer, Lucio Presta, specializzato in contratti milionari dei divi tv, il direttore del Tg4 Emilio Fede e la sorella Marzia. «Questo? Un vero matrimonio d’amore», tuona l’Emilio beato. «Non ho mai visto, da ventotto anni a questa parte Briatore così legato a una donna. Lei, una vera ragazza del sud. Si sono conosciuti in un momento difficile. Elisabetta lo ha coccolato con tanto amore e con tutto il cuore».

Brunch a portata di mano, dopo la cerimonia, nel complesso monumentale di Borgo Santo Spirito. E la sera? Grande festa al Castello di Tor Crescenza, nel regno della principessa Sofia Borghese, sì, dove hanno festaggiato Totti & Ilary. E tra gazebi, fontane ricreate in stile hollywoodiano, fuochi d’artificio, gli invitati si godranno il concerto dei Duran Duran, così, almeno si sussurra. Vero? Falso? Ma care fans, l’area sarà inavvicinabile: i gorilla si aggireranno tra prati e cespugli, nel piazzale e nell’antica dimora. Le due entrate, presidiatissime. E gli sposi, dopo il festone, si riposeranno nell’appartamento rosa del castello. Intanto ieri, una decina di camion hanno varcato il confine della dimora per dar vita agli allestimenti. Curiosità: Sofia Borghese, che non desiderava l’invasione briatorina, alla fine ha ceduto e devolverà i proventi della serata al Bambin Gesù, per un nuovo ospedale in Cambogia.

Invitati: Silvio Berlusconi e Josè Aznar, Valeria Mazza ed Eva Herzigova, Ugo Brachetti Peretti e la moglie Isabella Borromeo, Tommaso Buti e Alonso, Simona Ventura e Valeria Marini, Giuseppe Cipriani, Raffaella Zardo, l’allenatore campione del mondo Marcello Lippi, tutta Buona Domenica con Cesarone Lanza, Paola Perego e Stefano Bettarini che intratterrà la sua ex Simo. Non invitata Sara Varone. Grande assente Naomi Campbell, già fiamma briatorina. Lei, in questi giorni, si diletta nello shopping a Capri.

Messaggero.it

Elisabetta, shopping prima delle nozze

Ultimi acquisti prima di diventare la signora Briatore. Elisabetta Gregoraci, intercettata mentre fa shopping in giro per Roma, sceglie come "assistenti" la mamma Melita e la sorella Marzia. Il matrimonio sarà celebrato il 13 giugno nella capitale, alla presenza di sei testimoni: Daniela Santanché, il manager della Formula1 Bernie Ecclestone e l'imprenditore Luciano Benetton per Briatore e il direttore del Tg4 Emilio Fede, l'agente Lucio Presta e la sorella Marzia per la showgirl. Quest'ultima in un'intervista lancia un appello alla sorella: "Spero che Flavio ed Elisabetta mi rendano zia" (Foto Lapresse)

Repubblica.it

Briatore-Gregoraci, nozze senza Naomi
Sei i testimoni: Santanchè, Ecclestone e Benetton per lo sposo, per lei Fede, Lucio Presta e la sorella Marzia

Corriere.it

Briatore: "Le nozze? Come vincere un mondiale"

La coppia più scintillante e invidiata dello showbiz è pronta a giurarsi amore eterno. La mattina del 14 giugno nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia, a Roma la showgirl Elisabetta Gregoraci, classe '80, e il boss del team Renault di F1 Flavio Briatore, più grande di trent'anni, saranno marito e moglie. I due sono impegnati negli ultimi ritocchi ai preparativi nuziali: dalla conferma dei testimoni all'assegnazione dei posti per la mega festa. "Il matrimonio? E' come un campionato del mondo in un solo giorno, altro che Gran premio", spiega mister Billionaire. Intanto i due si coccolano nelle acque di Ponza a bordo del Force Blue, lo yacht del manager.

Testimoni importanti per Briatore - Quando si parla di nozze, il manager gioca ma poi puntualizza: "A parte gli scherzi, sono felice di tutto quello che faccio. Con un po' di salute e gioia si superano tutti i problemi". E mentre Briatore svela i suoi sentimenti per Eli, la sua futura mogliettina, tra un impegno e l'altro sceglie i testimoni: Luciano Benetton, che lo lanciò nel mondo della Formula 1 e l’amica Daniela Santanchè (si era parlato anche di Bernie Ecclestone, boss della grande circo motoristico e socio di Briatore nella squadra di calcio inglese dei Queens Park Rangers).

Per Elisabetta c'è Fede - Per la Gregoraci la preferenza è andata a sua sorella Marzia e al direttore del Tg4 Emilio Fede. Non saranno nozze regali o hollywoodiane, perché Eli ha sempre tenuto a far sapere che ci tiene alla sobrietà. Ma il dubbio sorge quando si vocifera che i festeggiamenti si protrarranno per un weekend intero. Tutto inizierà il 13 giugno sera quando gli ospiti arriveranno da tutto il mondo: da New York, Los Angeles, Londra, Pizzo Calabro, Soverato. Alloggeranno all’Hilton di Roma. Viziati e coccolati saranno accompagnati in limousine per spostarsi alla Casina Valadier, nel cuore di Villa Borghese.

Il fatidico sì nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia - Alla faccia di questa semplicità nuziale, il 14 mattina si terrà la cerimonia nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia, dove bianche peonie addobberanno la navata. Finita la cerimonia i due coniugi si recheranno all’hotel Columbus per un brunch in giardino per poi passare al party finale, che si svolgerà al Castello di Tor Crescenza (già teatro delle altre nozze regali Blasi-Totti). Inizialmente la meta delle nozze, si vociferava, doveva essere Torre di Ruggiero, paesino in provincia di Catanzaro.

Relax a Ponza tra tenere effusioni - Prima del matrimonio Flavio Briatore e Elisabetta Gregoraci hanno deciso di coccolarsi godendosi una gita all'isola di Palmarola. I due sono poi stati paparazzati a bordo del super-yacht Force Blue al largo di Ponza, assieme ad un'amica e due bodyguard. Lui in ampio pantaloncino da bagno, lei in prendisole verde, persi tra baci e tenerezze.

Tiscali.it