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LA MIA PARTE INTOLLERANTE - a cura del Libero Cittadino in un Libero Mondo |
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LA QUESTIONE SATRIANESE
“Satriano è libera” esclama con orgoglio ed ironia il Garrone Alessandro. Una fitta moltitudine di affiliati ai candidati eletti, simpatizzanti, lustrascarpe, lecca-deretani, saltimbanco è in tripudio per l’ eclatante e schiacciante plebiscito bulgaro conseguito dalla Lista Nuova Satriano.
Emblema della vittoria e immagine sacra del movimento NS è senza ombra di dubbio la “ corpulenta suonatrice di piatti”, che immedesimandosi nel Tardelli Mundial (non in Mario “il Bidello”!) in maniera goffa ed irridente erra attorno alla memorabile statua del milite ignoto “sordatu”
Informazioni provenienti dall’intelligence satrianese confermano alcuni dati importanti oscuri all’omnia popolazione satrianese, ovvero che l’architetto musicista era uno dei fautori del movimento Satriano è libera insieme alla vittima sacrificale M.Viscomi. L’effige del tradimento e della pseudovergogna imputata al traumatizzato Franco Riverso ed al Gasper Masucci, si materializza anche in altri discutibili elementi che solcano il mare in burrasca satrianese alla ricerca della quieta e onerosa isola del tesoro.
In occasione della celebrazione post-voto attendevo con ansia l’arrivo della vacca munita al collo di una sonora campana condotta dal redivivo Mortaro, malauguratamente mi sono dovuto accontentare della suonatrice di piatti nostrana, degli uomini con l’adesivo impresso nella t-shirt, del carro carnevalesco viareggino e soprattutto del raccapricciante cappello marinaro a bande bianco-giallastre.
I festeggiamenti per la vittoria della lista "Nuova Satriano" con candidato a sindaco Michele Drosi sono continuati fino a notte inoltrata, inoltre manifestazioni di giubilo sono seguitate nella mattinata seguente con una folla che si è radunata dinnanzi al Palazzo Municipale per le proclamazione ufficiale dei vincitori e della minoranza.
La questione settentrionale che affligge il governo Prodi e l’Unione negli ultimi giorni, non ha minimamente intaccato il comune satrianese, dove il connubio “Pappone Drosi & Co. Bella” ha definitivamente detronizzato il regime dittatoriale instaurato dalla strana coppia Battaglia & Battaglia. La coalizione ha conseguito un'affermazione senza precedenti nella storia politica satrianese , in considerazione anche del frazionamento dell'elettorato imputabile alla acerrima competizione di ben quattro liste. L'alternativa di governo, la lista di Drosi, è stata giudicata positivamente dalla popolazione satrianese. Rispetto la decisione della mia cittadinanza, in quanto il popolo è ancora sovrano e va rispettato.
La Notte degli Inganni si è materializzata, ma in maniera completamente differente da quanto avevo preventivato verso le 4 AM di lunedì 28 Maggio. Voci di corridoio ipotizzavano l’acquisizione di circa 250 voti alla lista Alleanza Popolare Per Satriano tramite una oculata campagna notturna nella Marina Di Satriano. Tale “JackPot Zaraffo” avrebbe determinato un incremento della quotazione elettorale con conseguente avvicinamento di Lucky Luciano alle calcagna del Tinto Brass Drosi. In realtà i risultati elettorali definitivi hanno evidenziato uno ulteriore ampliamento del gap preesistente e prestabilito, consolidando in maniera categorica la vittoria della presunta Nuova Satriano.
Nonostante il rispetto e la considerazione del responso popolare, l’analisi completa e dettagliata della fase pre-elettorale implica una opportuna esegesi terminale.
La città di Satriano è stata perentoriamente sconfitta da un movimento conservatore, il quale indossa le false vesti di una nuova fragranza dolce e innovatrice. Nonostante l’intera cittadinanza era pienamente a conoscenza degli eventi che hanno adornato la costruzione del mix vincente nelle fase pre-elettorali, sebbene conoscesse a fondo la “questione Baldassare” e la pseudo-illecita richiesta di consensi da parte di specifici candidati, l’esito finale non è mutato. Probabilmente una larga porzione popolare non aveva la più pallida idea degli eclatanti avvenimenti verificatisi dietro le quinte. La restante fetta di elettorato satrianese non è giustificabile in nessun modo - l’appellativo di Mimmo Battaglia ovvero cervelli sciancati è molto attinente – tale minoranza per insufficienza di intelletto ed in particolare per terrore di opposizione ai presunti potenti ha deciso di sua “spontanea” volontà di inchinarsi al sistema intimidatorio, clientelista e vetusto prostrandosi a 90° per accogliere le verità supposte.
Ribaltare tale tendenza arcaica, servilista e abulica era compito della generazione X formatasi intellettualmente e culturalmente a cavallo della prima e seconda repubblica. Il menefreghismo innato negli attuali giovani con età compresa tra i 18-35 anni ha consentito ai traghettatori politici di mantenere, consolidare il potere ed ipnotizzare le nuove leve teletrasportandale ad età superiori di 80 anni.
Svegliatevi dal torpore uomini e donne!!! Non è logicamente possibile, che in occasione delle attese scadenze elettorali, si verifichi l’esodo dei cervelli al macello. Il mio amato prof. di matematica perentoriamente proferiva sempre la seguente conclusione “Ma allora siti proprio cunni”.
L’elettorato ha dimostrato irrevocabilmente il desiderio di supportare ed adorare Pappone Drosi, neanche fosse una divinità fenicia, ai ben conosciuti zerbini Occia&Marcovaldo si affilieranno nuovi adepti stuoini al passaggio del rotondo leader diessino.
L’incubo si è materializzato nelle spoglie della “Nuova Satriano”, ma all’orizzonte si prospettano lotte interne per l’assegnazione delle poltrone assessoriali, per il posto di revisore dei conti, per la agognata comunità montana ed infine per il titolo di capo guardia a scavalcare – i riferimenti a persone o cose sono puramente casuali -. Quando tutto ciò accadrà, quando tale governo comunale cadrà mestamente sulle sue fondamenta, vi renderete conto dell’errore grave insito nella fiducia popolare fornita a tali dirigenti comunali.
Satriano non è Libera, Satriano non ha il desiderio di cambiare e non nutre la voglia di riscatto e di rinascita che avvolge l’anima degli onesti cittadini e della limitata frangia di popolo che ama immensamente questa piccola comunità.
Satriano si immedesima in altri sentimenti quali la vendetta, l’odio, l’ingiuria, lo sproloquio.
Il famigerato volantino rivolto ai problemi psichici dell’Avvocato Calabretta, l’albero genealogico Drosiano elaborato dai malvagi “Venti dell’Ancinale” sono il simbolo di una società che non ha compreso il valore della vita e soprattutto il rispetto dell’uomo.
I’ve a dream proferiva Martin Luther King, ebbene anche io sono un sognatore come MLK, fin da quando muovevo i primi passi nell’ambito sociale ho combattuto sempre per aiutare i più deboli, le famiglie disastrate ed in miseria, ed i giovani disadattati. Osservare come tale fazione popolare abbia concesso il suo sostegno al partito di Drosi mi frantuma il cuore, in quanto sono fermamente convinto che il “pappone” trascurerà e non prenderà neanche in considerazione i problemi reali della popolazione. Signor Drosi si è reso conto di quante famiglie a Satriano non possiedono neanche un soldo per sbarcare il lunario?
La sua soddisfazione deriva non solo dal risultato elettorale, ma anche dalla possibilità di sfruttare l’ingente finanziamento legato alla costruzione del Porto insieme ad illustri saltimbanco satrianesi. Spero vivamente che in suo momento di follia pura, faccia qualcosa di realmente concreto per tale rango popolare che nutre un immenso desiderio di aiuto. Spero vivamente in una sua redenzione. Se tale ipotesi si verificherà sarò il primo ad elogiarla e reciterò il mea culpa.
L’esito finale delle elezioni comunali del 2007 è stato plebiscitario ed inappellabile, tuttavia analizzerò in maniera completa la summa dei risultati “pezzo per pezzo bullone per bullone“ dopo l’intervento del meccanico Mercurio.
LISTA NUOVA SATRIANO
VOTI 1133
CANDIDATO SINDACO MICHELE DROSI - ELETTO
COSIGLIERI ELETTI 11
MICHELE DROSI – il vincitore immorale dell’edizione amministrativa 2007. Deve la sua importante conquista agli accordi politici pre-elettorali stabiliti con l’intera intelligence satrianese. Tale movimento nasce 5 anni fa dopo la funesta fine del movimento capeggiato da Basile. Dopo anni di iniziative utili in parte al paese, grazie anche al contributo della Pro-Loco e l’inserimento nelle file del partito di giovani di prospettiva, la vicinanza alla consulta elettorale spinge per ansia da prestazione il Peppone neo diessino ad intavolare “consonanze” con i principali esponenti politici satrianesi. I primi problemi interni nascono con l’arrivo nella chiusa della sezione di Corso Vittorio Emanuele del vice-sindaco pentito Ciccillo e dei Catalanosi profondamente delusi dagli ex amici in quanto non hanno avuto una contropartita adeguata ai loro interessi. Dopo la conversione delle tessere di partito, il nucleo base inizia a scricchiolare e spaccarsi, ed intraprende un programma di vendetta e di potere per detronizzare la dittatura medica-cementifera satrianese. Successivamente ancora incerti dei calcoli effettuati da accurati spulciatori elettorali, decidono di unire le forze con il Lazzaro Maduri ed i suoi fedelissimi adepti. La conurbazione elettorale raggiunte l’apice, grazie anche agli aiuti di Riverso, De Loiro e Ciccio Sia, dalle ceneri risorge l’ARCOBALENO. Pensate inoltre anche agli ultimi tentativi di agglomerare La Torre e Satriano è libera senza Mimmo Calabretta. In pratica Tinto Brass volevo creare un movimento totalitario e nazionalsocialista. I fitti intrighi con la Little Italy satrianese hanno dato infine il LA alla consacrazione definitiva. Questa è una sintesi dello sporco intreccio creato dal presenzialista Paolini; la sua campagna elettorale sul web, sui giornali, nei rioni satrianesi era completamente illegale rispetto alla par condicio necessaria , in tal modo hai ottenuto un esaltante risultato finale. Io sono parte integrante “degli elettori neanche buoni per la frutta”, prima di giudicare osservati bene allo specchio, nell’immagine riflessa potresti osservare al posto del tuo rotondo viso l’immagine viscida del potere..
ANTONIO MADURI 67 – Modesta affermazione dell’oratore teologo satrianese ormai privo di mustacchi, icona storica dell’ormai decadente Democrazia Cristiana. I consensi poco esaltanti ottenuti dai rappresentanti democratici rispecchiano la calante influenza dell’uomo nelle famiglie satrianesi. La Lotta interna DS-DC lo rilegano ad un posto di secondo piano nel panorama satrianese. Il ruolo di vice Sindaco mi sembra inappropriato.
TEODORO BASILE 144 – ASL ed il PDM (Partito di Loiero – Eva Catizone) hanno compiuto il miracolo. Il San Pietro nostrano dopo la commovente manifestazione teatrale dell’Incompreso, grazie alla sua tentacolare articolazione di amicizie ha ottenuto un riscontro al di sopra delle aspettative. Ipotizzo un ruolo di spicco nella giunta prossima alla configurazione.
ANTONELLA BEVACQUA 37 – Scampata all’ultimo istante al taglio post-elettorale. Conosciamo a menadito la sua indole e le sue attitudini, pertanto prospetto per lei un ruolo secondario nell’anonimato dei consiglieri.
ALESSANDRO CATALANO 104 – L’oratore salesiano, nuovo capostipite del clan mariano alla prima occasione ottiene un riscontro cospicuo. L’esito positivo deriva dalla tentacolare fortezza mariana guidata dal tessitore di tele Francesco Battaglia, dal consenso familiare e dai devoti frequentatori dell’oratorio. La vendetta familiare nei confronti del “Diablo Battaglia” si è materializzata. Conoscono tutti a Satriano la causa della rottura degli ex-amici, “pappa e ciccia Domenico ed Alessandro”, ovvero il mobbing continuo subito dal buon Leonardo nell’ufficio tecnico comunale. Simbolo insieme a Franco Riverso della mutazione genica umana, a differenza dell’avvocato Azzeccagarbugli ha scelto la barca vincente. Probabile membro della comunità montana.
MARIO CERAVOLO 21 - Silurato
CARLO CHIARAVALLOTI 8 – Silurato
VINCENZO CHIARAVALLOTI 34 – “Ragioniere mangione” (in senso buono a differenza dei suoi emeriti colleghi). La prego vivamente di perdonarmi per non averla menzionato nel corso dell’ excursus filippico. Come ho potuto dimenticarmi della sua insana presenza in questa “nuova lista” – “Anche io mi ffialu u mangiu!!!” Rappresentante del compianto Soriero, attuale membro del Cda dello Svimez, silurato dai giochi di potere diessini e democristiani. Si prospettava per lui un importante assessorato. Un caro saluto ragioniere Fefè.
GIUSEPPE CICALA 22 - Silurato
VINCENZO CODISPOTI 149 – Primo eletto grazie all’aiuto in prima linea dei garittiani guidati dall’Architetto Riverso. Probabile faro del nuovo movimento, si prospetta un ruolo da vice-sindaco nella amministrazione Drosi. Spero con tutto il cuore che si estranei presto da questo movimento, non consono alle sue qualità, oppure in alternativa che elimini le mele marce che la circondano. Bravo Enzo.
FRANCESCO MERCURIO 54 – “Il ritorno di 7 gargi”. Fedele delfino di Maduri e alter-ego dell’amministratore dietro le quinte Avv.Maida, è riuscito con mio disappunto ha raggiungere il quorum elettivo. La maggioranza avrà una bella gatta da pelare. Attendo con ansia le sue orazioni nel corso dei consigli comunali, pietre miliari della cinematografia comica satrianese. Giullare.
VINCENZO MONTEROSSO 79 – Rappresentante del clan Greco, inconsciamente si rende conto di essere unicamente una pedina in uno scacchiere al quanto bistratto. Si considera rappresentante di un nutrito gruppo familiare (tanto piacere!), possibile mina vagante in caso di mancata assegnazione di un ruolo importante.
PAOLA OTTAVIANO 40 – E’ scampata in Zona Cesarini alla eliminazione interna preventivata dal suo caro nemico Maduri. Abbandonata da gran parte della nutrita famiglia satrianese e dai capezzoni diessini, ottiene un ottimo responso in quanto i suoi voti sono reali a differenza di altri colleghi candidati. Bomba ad orologeria.
DOMENICO RIVERSO 77 – Nipote del conduttore di vacche Mortaro, ha ottenuto un riscontro esorbitante nell’area di Rione Trieste. L’Interrante di Drosi credo si impegnerà vivamente per il problema giovanile. Probabile Assessore dalla cravatta salmone.
UMBERTO SANTAGUIDA 19 – Silurato. Vedi SN
MARIANO VARANO 76 – Un programma televisivo di rete 4 è denominato Sai Perchè? Indico un concorso pubblico per comprendere come questo uomo abbia preso 76 voti mentre Paola Ottaviano 40. La mancata assegnazione di una carica importante potrebbe determinare l’ira funesta di Malle.
ANTONIO VITALE 103 – No Comment.
LISTA ALLEANZA POPOLARE PER SATRIANO
VOTI 535
CANDIDATO SINDACO LUCIANO BATTAGLIA
CONSIGLIERI ELETTI 3
LUCIANO BATTAGLIA – “The Man of Concrete” simbolo della edilizia nel comune satrianese. da sempre impiega tutte le sue risorse per occupare poltrone scottanti nella sala municipale e nella stanza dei bottoni. Tradito dal fido dottore ha subito una cocente sconfitto. Ipotizzo sia l’ultima esperienza nella camera satrianese, in quanto il popolo ha evidenziato con enfasi il neo odio nei suoi riguardi. Gli spulci ercoliniani indicavano un risultato inferiore, pertanto nella Notte degli Inganni hanno sottratto una cospicua porzione di voti al movimento Calabrettiano. Spero dall’anima che sia l’ultima esperienza di tale movimento ideologico decennale che ha portato satriano in una fase di decadenza senza precedenti. Bocciato.
GIUSEPPINA ALTAMURA 65 – Prima eletta grazie al contributo “delle simpatiche canaglia Altamuresi”(Ciao cugì pigghiati ncuna cosa!!). Si distingue in un movimento vetusto per educazione, impegno e solidarietà. Non mi capacito come sia inserita in tale contesto. Brava Giusi
MARIA T. BATTAGLIA 25 – Rappresentante del polemico Sarlo, da sempre escluso nei giochi che contano nel panorama politico satrianese. Purtroppo il collocatore Sarlo non ha avuto mai la possibilità di esprimere le sue potenzialita, in quanto soggiogato da poteri diessini secolari. Ulteriore sconfitta personale.
MARIA TERESA BATTAGLIA 42 – Possedere la carica di vicesindaco è una offesa all’intelligenza altrui. Silurata
ANTONIO CHIARAVALLOTI 25 – Lo Ziorripio, vice presidente di AN, è stato tradito dal suo partito che vestendo l’identità di Giuda ha confluito una buona parte dei voti alla Nuova Satriano.
VALENTINO DELFINO 65 – Simbolo del clientelismo postale raccoglie una cospicua pars di voti grazie agli “aiuti leciti” che lo caratterizzano nel mondo satrainese. Non nutro un minimo di stima politica per questo essere, quindi mi chiedo come sia stato eletto.
ROSA MARINA FANTÒ 4 - Probabile Talpa del movimento.
GIUSEPPE MAIOLO 8 - Probabile Talpa del movimento.
EMILIO MASUCCI 45 – Simbolo della incoerenza, ex acerrimo nemico del clan B&B. Non eletto.
ANNIBALE MELLACE 18 – Povero Annibaluzzo dimenticato e tradito dal suo partito nazionalsocialista. Si darà mai pace questo piccolo grande uomo, da sempre dedito camerata del Duce Mimmo? La sua esperienza a presidente di An ipotizzo sia giunta al capolinea. Depresso.
GIOVANNI MONIACI 41 – Ottimo riscontro.
NADIA MONTIROSSO 15 – Super silurata, avrà contribuito anche lei al cospicuo successo di Drosi?
ENRICO PACECCA 26 - Silurato
SALVATORE F. RIVERSO 30 – Il tuo caro cognato ti ha fottuto anche i voti familiari. La tua incoerenza e la sete di potere ha snaturato la tua anima nell’ultimo anno. Finalmente i cittadini satrianesi ti hanno ripagato con la stessa moneta. Fallito.
GIUSEPPE A. SANTAGUIDA 31 – Dottò dopo la cocente scoppola soveratese e quella satrianese, non pensa che sia arrivato il momento di dedicarsi completamente all’odontoiatria?
GIUSEPPE SQUILLACIOTI 23 – Grande Muratore Satrianese, si rende conto mestamente della cocente sconfitta di AN. Povero Monaco.
MARIO MAROTTI 26 – Qualcuno ha capito veramente la sua candidatura?. Sinceramente non riesco a trovare una spiegazione adatta a tale fenomeno paranormale. Da comunista incallita a membro geopolitico del consorzio Cidiellino. Confuso
LISTA SATRIANO È LIBERA
VOTI 318
CANDIDATO SINDACO DOMENICO CALABRETTA
CONSIGLIERI ELETTI 1
DOMENICO CALABRETTA – Silurante sconfitto del new breed ideologico ideato dall’avvocato occhialuto. Movimento nuovo ideologicamente ed alternativo alle logiche di potere satrianesi assapora l’amaro gusto della sconfitta. Numerose sono le cause di tale debacle elettorale:
1- Tradimenti di Mimmo Viscomi. Rossella Betrò, Aldo Battaglia, Antonella Bevacqua, successivamente confluiti nel porto di Nuova Satriano.
2- Caso Baldassarre
3- Assenza quasi completa di propaganda politica. 2 comizi elettorali mi sembrano alquanto riduttivi. L’immagine è molto importante per ottenere un cospicuo responso elettorale. Drosi ne è un maestro.
4- Le performance di Leotta audio-visive determinavano un netto calo del gradimento per ogni minuto di ascolto.
5- Il tradimento della Marina: Leotta, Aiello, De Toma (probabile venduta), Paparo presunti candidati da 300 voti cumulativi hanno avuto una sonora sconfitta. Ancora non mi capacito di tale Cavallo Di Troia, ma presto avrò mille risposte.
6- L’odio spropositato nei confronti del buon Calabretta e la mancanza di sostegno dei partiti e soprattutto del giudice Chiaravalloti, il quale evidentemente ha appoggiato Drosi.
FRANCO LEOTTA 25 – Elemento estraneo alla natura di questo entourage politico. Perde precocemente il bandolo della matassa, divenendo un bambino viziato alla ricerca continua di nuovi toys. Il suo exploit televisivo a Tele Ionio è stato un danno di immagine notevole per la Lista Nuova Satriano. Spero che sia vivamente allontanato da tale gruppo in quanto completamente spaesato nel mondo politico.
GIOVANNI AIELLO 2 .- Una persona cara mi aveva suggerito un epiteto, io di natura sono meno pessimista. Comunque potresti dare una spiegazione a tale risultato? Possibile Venduto.
MARIA R. CHIARAVALLOTI 10 – Continui a lavorare, il mondo giovanile ha bisogno di nuove leve per risorgere dall’abulia che lo attanaglia. Dieci voti puliti senza aver alle spalle nessun illustre politico o partito.
LUCIA DE TOMA 13 – La ciambellona dalla veste bianca De Toma rappresenta l’icona della sconfitta calabrettiana. Il fatto che nella sezione di appartenenza casalinga abbia preso una preferenza anziché 2, è indice che il marito non l’abbia votata. Rappresentante di Tiani, si vende insieme all’illustre amico di Calabretta.
PAOLO MAIDA 16 – Buon risultato per l’architetto soveratese.
ANTONIO MATOZZO 37 – Rispetto ai fasti del compianto parente supportato da AN, ottiene un appena sufficiente consenso giustificabile per gli eventi nefasti che hanno riguardato la famiglia Matozzo. Rimandato
MARIO MAROTTI 28 – Mediocre risultato per il membro di Charles, non gode dell’aiuto del parente “Mannaia la Mad… Tirinato”. Indolente
FIORAVANTE ANTONIO MERCURIO 21 – Il cantastorie libero riceve un buon consenso proporzionato alla dimensione della lista.
DOMENICO PALAIA 17 – Abbandonato da tutti e tutto riceve una sonora sconfitta elettorale. Difficilmente si risveglierà da tale anestesia totale.
GIOVANNA LUCIA PROCOPIO 18 – Bella donna compie il suo piccolo compito.
BRUNELLO RUSSOMANNO 10 – sostituto dell’ultima ora per tradimenti pre-presentazione di alcuni illustri mancati candidati ottiene i suoi voti. Il simpaticissimo idraulico Mario Bros risulta essere inconsistente per un movimento politico. Si adoperi unicamente nel ramo idraulico.
ROSA IN MACRÌ SESTITO 8 .- Nonostante il suo impegno raccoglie un irrisorio consenso. Ipotizzo che abbia compreso come la politica non sia il suo forte, si occupi dei trasporti. Complimenti per la tenuta che indossava nell’ultimo giorno elettorale era molto arrapante.
BALDASSARRE VISCOMI 0 – No comment
SERGIO VITALE 52 – Vincitore morale di tale lista, si afferma con un risultato notevole circa il 20% del totale raggiunto. In un altro contesto vincente avrebbe lottato sicuramente per le prime posizioni. La gente ha premiato la sua lealtà e correttezza. Vincente.
TERESA PISANTE 21 – Voti esclusivamente Familiari.
GIORGIO PAPARO 26 – E’ prettamente impossibile che un imprenditore di nome Giorgio Paparo, raggiunga un risultato cosi risicato. Il quadro non è completamente chiaro, inoltre i possibili legami con i sostenitori di altre liste nè hanno limitato fortemente il campo di azione. Un giorno sapremo la verità.
LISTA RINNOVAMENTO
VOTI 176
CANDIDATO SINDACO DOMENICO LA TORRE
CONSIGLIERI ELETTI 1
DOMENICO LA TORRE – Voce illegale del Libero Cittadino in un Libero Mondo, strumentalizza leggermente i miei articoli. Raccoglie un consenso limitatissimo nella sua nativa marina conquistata dal capitano Hook Drosi. Sinceramente ho apprezzato il suo iter programmativo ed alcuni lati della sua personalità , ma la modalità di interazione sul palcoscenico politico è discutibile e irritante. Simboli di tale malcontento sono la smania di protagonismo, il tono celebratorio ed esaltante (tipo Testimoni di Geova “Gesiiù e con noi””) adottato nelle sue catilinarie e l’assenza di propensione al dialogo verso le altre forze politiche,
VINCENZO ALCARO 10 - Silurato
GIACOMO BIANCO 0 - Mito
MASSIMO BENCIVENNI 34 – Vota anche tu Massimo Bencivenni. Mitico spot su Tele Ionio
CARMELO CUZZOCREA 15 – Silurato pretendeva un maggior riscontro.
MARCO DI RESTA 9 - Silurato
ANATOLI IORFIDA 10 - Silurato
DOMENICO LEONE 14 – Mister Biscardi si avvicina alla quindicina .
PAOLA MERLINO 8 - Silurato
CATERINA PENNISI 11 – Supera la decina
VINCENZA RIZZUTO 2 – Io e mia moglie
ANTONIO ROMEO 6 - Silurato
ROSARIO TESTAI 9 - Silurato
MARIA VISCOMI 2 – Io e mia moglie
ANNA VENTO 24 – Seconda eletta del movimento di Dusturdly
In definitiva, l’esito finale della disputa Drosi-Battaglia-Calabretta ha dato pienamente ragione al segretario dei DS, il quale negli ultimi 5 anni ha creato una fitta rete capace di agglomerare diverse lobby satrianesi, differenti partiti politici, e soprattutto cospicue famiglie geopolitiche. I rapporti con Soriero e Naccaruto, il presenzialismo al limite del normale nell’ambito provinciale, la propaganda elettorale nei network televisivi, sulla carta stampata e sul web hanno conferito alla sua personalità delle connotazioni mistiche e trascendentali.
Battaglia, Calabretta e “Dusturdly La Torre non hanno impiegato tutte le loro risorse per ribaltare i pronostici della vigilia, spianando la strada alla Lamborghini Nuova Satriano che ha tagliato il traguardo con un millennio di vantaggio rispetto agli avversari.
Quasi 600 voti di distacco rappresentano un abisso incolmabile, una decisione chiara e precisa della popolazione. Chiunque avrà voglia di sovvertire tale trend negli anni a seguire, dovrà creare un movimento che lavori sin dai giorni successivi all’insediamento municipale, lontano dalle logiche di partito e dall’etica clientelista e servile satrianese. L’appello è rivolto soprattutto alla Generazione X che frequenta assiduamente Piazza Monumento e la Saletta Pino Trento, i vari tentativi di creazione di movimenti giovanili sono stati sempre troncati dai soliti noti Silvano Chiaravalloti in primis, Drosi in secundis.
E’ giunto il momento di scendere nell’arena ad affrontare le belve fameliche, debellandole definitivamente dalla nostra giungla. La gioventù deve crearsi il futuro e non attendere che il futuro venga da lei, altrimenti l’attesa potrebbe portare ad una anzianità precoce. Cercate di creare nel vostro piccolo qualcosa che sia utile all’intera comunità e soprattutto alle vostre esigenze.
La consulta giovanile non è una chimera, l’importante è che sia svincolata da ottiche di partito, in modo da permettere un dialogo costruttivo tra i ragazzi tendenzialmente di sinistra con le forze del centro e della destra. Spero vivamente che un nutrito gruppo di giovani svincolato dalla politica di potere attuale, crei tale associazione finalizzata anche allo stare insieme in un ambiente che sta progressivamente degradando e ridursi ad un numero limitato di unità. La maggior parte del mondo giovanile vive in altra realtà con altre prospettive ed altri sogni, pertanto ragazzi e ragazze satrianesi create una vera alternativa in questa valle di lacrime. Come precedentemente detto dall’avvocato Calabretta nel comizio finale: “Votare Drosi o Votare Battaglia è la stessa cosa, non cambia niente”, la vera alternativa siamo noi giovani iniziamo a lottare per migliorare il nostro futuro.
La cosa migliore é vivere nell'uguaglianza; il nome stesso della moderazione già solo a pronunciarsi é bello; seguirla, poi, é quanto di meglio c'é per gli uomini. (Euripide, Medea)
LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO
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COMMENTI
Intervento di Satriano nel Cuore
Caro amico Libero Cittadino in un Libero Mondo, sono contento che la tua rubrica sia partita e mi auguro che non diventi una rubrica dove ci troveremo a discutere solamente io e te ma che sia un qualcosa di più ampio a cui partecipino più “menti”.
Detto ciò, ho notato, nel leggere la tua lettera, che ci sono molti spunti di cui avevo parlato anche io nella mia precedente lettera dal titolo “IL TRADIMENTO DEI GIUDA”. È chiaro che siamo sulla stessa linea d’onda per quanto riguarda ciò che è successo in queste elezioni (talpe, voti venduti, candidati che non si sono nemmeno votati etc etc..) e anche su quello che dovrebbe succedere tra noi giovani del paese. Anche secondo me quest’ amministrazione non avrà vita lunga visti i rappresentanti-iene da cui è composta, anche se resta grande la speranza che in un modo o nell’altro qualcosa cambi (non in peggio ovviamente, forse perché il peggio è stato già raggiunto, ma questo non si sa mai poiché “una volta toccato il fondo…si può sempre iniziare a scavare!!). Così come te sono ansioso di vedere il modo in cui verranno divise le cariche vicesindaco – assessori- consiglieri in quanto non credo che verrà data la carica di vice-sindaco al buon “Enzolino” anche perché di sicuro il vecchio marpione di Tonino Maduri farà ferro e fuoco per avere la seconda poltrona del paese invece di convincersi di essere sul viale del tramonto.
Vorrei comunque togliermi una curiosità, al quale spero tu saprai rispondermi vista la tua discreta conoscenza del panorama politico satrianese, ovvero: Mi sai dire il motivo per cui questo egregio Arch. Tonino Riverso si muove sempre dietro le quinte, sempre uno dei primi a festeggiare le vittorie, ma non scende mai in campo apertamente e si mette definitivamente in gioco invece di racimolare voti qua e là???? Forse non scende in prima persona dopo la figuraccia rimediata nella sua ormai lontana amministrazione…..stesso discorso vale per il caro prof. Giulio De Loiro. E mi domando ancora, tutte queste persone influenzate-obbligate da questi signori a votare delle determinate persone, riusciranno mai a liberarsi di questo peso e provare almeno per una volta a ragionare con la propria testa e a votare in base alle proprie idee e ideali????!!!
Siccome ho notato che sai qualcosa più di me su tutto ciò che è successo in queste elezioni, spero che darai altre notizie in merito alle malefatte che sono accadute in questa tornata elettorale.
E ancora ti chiedo, tu, che idee avresti riguardo a ciò che “noi” giovani del paese potremmo fare per cambiare davvero qualcosa?????
CARI SALUTI
SATRIANO NEL CUORE!
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Carissimo Libero Cittadino in Libero Mondo
Mi soffermo solo sulla lista
alla cui "guida" c'era, a queste elezioni VENDUTE, Mimmo Calabretta. Mi soffermo
solo per esprimere "condivisione" a quanto tu hai scritto, di questo tradimento
ignobile sotto tutti i punti di vista. Perchè?! Mi chiedo se la gente ha un pò
di coscienza o come la si vuol chiamare. Perché risulta così facile vendersi per
un voto? Per un voto! ebbene si...che schifo... E chissà cosa si nasconde sotto
quel voto, quale promessa, quale conflitto di interesse.
Movimento alternativo, capace di dare serenità e speranza a chi come me per
Satriano le ha perse tutte e dico tutte! Di Drosi non me ne frega niente basta
che lavori, ma non posso dire che la sua vittoria porterà il rinnovamento tanto
atteso perché non ci sarà: mi dispiace i giochi politici sono troppi come
sempre. Purtroppo Satriano è avida di potere, la gelosia e l'invidia la fanno da
padrona. Si! sono delusa, amareggiata e so che Satriano com'è ora rimarrà. Patch
Adams diceva di guardare oltre per vedere ciò che in apparenza non si può
cogliere: tutto ciò non è accaduto! La politica per Satriano è solo: dare il
voto perché quel parente si è candidato, è votare perché poi ti dò un posto di
lavoro, è votare perchè dietro c'è il grande vecchio politico che tutto vuol
fare tranne che andare in pensione. Il voto non è libero!!
Sei un mito per me libero cittadino in libero mondo e.... forza Mimmo. Il
tradimento: l'ennesimo, ma non mollare la vittoria è stata tua.
CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA
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Caro libero cittadino in libero mondo
Sono state le elezioni del tradimento di giuda, si di giuda.
Non la notte ma i giorni degli inganni... che tristezza!! Tu sei un grande e
spero un giorno di conoscerti.
Dalla Svizzera con amarezza
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Intervento di Cuore Impavido
Prima di tutto vorrei fare i più sinceri complimenti al simpatico e ironico Libero Cittadino in un Libero Mondo, (anche io mi sento un libero cittadino, ma purtroppo il mondo in cui vivo non è per niente libero!). In questo ultimo mese sei stato molto utile a persone che come me, erano rimaste indietro su alcuni fatti, hai aperto gli occhi a molte persone che non volevano vedere, hai reso un servizio utile al nostro caro paese, svelando i retroscena di un mondo strano, meschino e perciò incomprensibile, quale è la politica. In paese tutti, invece di concentrarsi sulle cose che denunci con i tuoi articoli, si chiedono quali siano le generalità segrete di questa persona che sa, vede e sente tutto. Vedi com’è strana questa gente che invece di porre l’attenzione sulle cose importanti, si perde in futili questioni, perdendo di vista lo scopo di tutto ciò...?
Cara “ Chi è stanca di vedere Satriano alla deriva”, capisco la tua rabbia e il tuo orrore per lo schifo a cui abbiamo dovuto assistere in questi giorni, condivido pienamente la tua delusione, ma che vuoi farci…….. Satriano ancora crede che sia possibile promettere un posto di lavoro, ( naturalmente solo nei periodi elettorali), non hanno capito che queste promesse si scordano subito, dopo qualche secondo le stesse persone che lo promettono escono dalla porta e per magia non ricordano più niente! Naturalmente se i nostri cari concittadini, credono a cose del genere o si fanno intimidire da qualcos’altro(!), è chiaro che la libertà è ben lontana...
Una cosa, in tutto questo casino, non mi è chiara! Non ho capito quali erano le vere intenzioni della lista “Nuova Satriano” che è risultata vincitrice alle elezioni…. Sappiamo che era scontata la sua vittoria sin dall’inizio e anche da parte loro c’era questa convinzione, allora perché affannarsi nella continua ricerca di voti? Soffriranno tutti di mania di protagonismo? Volevano stravincere e l’hanno fatto! Bene, ognuno agisce come crede! Spero però che questa “malattia” continui e spero che venga spesa a favore di Satriano e non per i propri interessi . Satriano ha bisogno di buoni e onesti amministratori per poter uscire dal buio in cui si trova! Buon lavoro!
Cuore impavido
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Risposta a Cuore Impavido
Carissimo cuore impavido, sono contenta che almeno qualcuno un pò la pensi come me.. Anche io penso che libero cittadino in libero mondo è stato molto utile soprattutto per chiarire alcuni punti non chiari di queste elezioni in cui i numeri hanno parlato e pure tanto. Certo a Satriano è più la curiosità di sapere chi è lui e questo non mi meraviglia, forse perchè non siamo più abituati ad agire da soli e a riflettere sullo schifo che circonda questo mondo. Satriano è curioso, il pettegolezzo la fa da padrona ma penso come in qualunque realtà; e, spero che quanto scritto dal mitico libero cittadino in libero mondo venga capito da tutti e sia l'inizio di "un mettersi in discussione" che purtroppo a Satriano manca. La gente poi pensa più a correggere i suoi errori grammaticali che nello scrivere possono anche "scappare" che non a tutto il resto. Per carità io non ce l'ho con Michele Drosi e nè tantomeno con chi lo ha appoggiato sarei un'ipocrita se facessi questo... Ma, la vittoria netta mi puzza. Si è vero loro erano certi di vincere e ben venga per loro, ma il tradimento di giuda c'è stato, qualcosa sotto c'è, la politica non ha prezzo... Non è stato un affannarsi nelle continua ricerca di voti, ma un prevaricare l'altro, un continuo di accuse (vedi Mario Marotti accusato in piazza per la stra Satriano), un ammazzarsi a vicenda per vedere cosa ha fatto l'altro di peggiore... La lista di Mimmo Calabretta non mi sembra abbia fatto tutto ciò... e chiudo qui il discorso.
A presto
CHI E' STANCA DI VEDERE SATRIANO ALLA DERIVA
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