Punto di InContro

LA MIA PARTE INTOLLERANTE - a cura del Libero Cittadino in un Libero Mondo

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“E PUR SI MUOVE” 

E pur si muove! è una frase celebre della lingua italiana, che molti ritengono pronunciata da Galileo Galilei al tribunale dell'Inquisizione al termine dell'abiura dell'eliocentrismo. In realtà è stata probabilmente 'inventata' dal giornalista Giuseppe Baretti, che aveva ricostruito la vicenda per il pubblico inglese in un'antologia pubblicata a Londra nel 1757, Italian Library.

A "muoversi", naturalmente, è la Terra, secondo la teoria copernicana che Galilei aveva cercato di verificare sperimentalmente e che aveva difeso nel Dialogo sopra i Massimi Sistemi. Ma è molto improbabile che Galilei abbia veramente mormorato la frase davanti al tribunale dell'Inquisizione. Inventando l'aneddoto, Baretti voleva probabilmente difendere la dignità dello scienziato italiano, pure costretto all'atto di abiura.

E pur si muove la gioventù satrianese!

Dopo anni di narcosi e abulia, unicamente finalizzati alla passione calcistica, allo shopping modaiolo nei bazar soveratesi e catanzaresi, al consumo eccessivo di droghe leggere tipo cannabis e alcool – (vi prego evitate di fare uso di eroina e di “bamba” e limitate il consumo di superalcolici, in quanto non otterrete alcun risultato proficuo) – , alla ricerca sfrenata del principe/essa azzurro/a, all’odore del sesso ed infine alla “Febbre del Sabato Sera”, finalmente il dibattito politico-sociale è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità.

Allo stesso modo di Siddharta Gauthama alias Buddha, prima di raggiungere l'Illuminazione o Risveglio  e intraprendere la predicazione della Dottrina , la gioventù satrianese ha intrapreso per 5 anni  varie forme anche estreme di apatia politica-sociale. Finalmente “Il Risveglio” è avvenuto! Non si tratta di un evento epocale, bensì dei primi segni di interesse e ribellione verso un apparato dispotico istituito dai Signori del Potere.

Nel corso delle interminabili giornate pre-elettorali, l’intero paese ha espresso importanti e forti segnali di vita. I fantasmi che si aggiravano nel castello dei Fieschi-Ravaschiera si sono materializzati tramite la trasmigrazione delle anime, credenza molto diffusa nelle scuole filosofiche platoniche. Al fine di nascondere la mia identità e tutelare “il mio caro sederino” ho tergiversato frequentemente in molteplici occasioni, nelle quali il mondo giovanile ha espresso concetti, idee, pensieri e sentenze sulla situazione politica satrianese. Fatta eccezione per alcuni insulsi soggetti legati da un insano fanatismo allo stregone politico di turno, e soprattutto alla chimera di promesse che difficilmente verranno esaudite – non cullatevi poiché in primo luogo la montagna non vai mai da Maometto, e secondariamente stare bene qui seduti in riva al fosso non è per niente utile  - la preponderanza del mondo giovanile ha intavolato un proficuo dibattito su differenti tematiche mai affrontate a partire dal 2002. Il mio sbigottimento deriva dal fatto che tali opinioni fossero affini alla mia ideologia, tuttavia il problema di fondo che emergeva solitamente era la congenita nausea nei riguardi dell’elite governativa satrianese.

La Generazione X si è risvegliata, sta affilando l’intelletto e la creatività per restituire dignità ad una causa da alcuni considerata persa in partenza. L’assenza di molte mens juvenili estradate all’Università di Cosenza, nelle città centro-settentrionali ed in paesi esteri, ha creato un vuoto incolmabile nel range compreso tra i 18-30 anni. In pratica Satriano è privo dell’albero motore, della materia prima necessaria per compiere il salto di qualità e spodestare dal trono regale gli “Imperatori del Nulla”.

Innanzitutto saluto con affetto il mio compagno di ventura Satriano Nel Cuore esprimendo riconoscenza per l’augurio indirizzato alla mia rubrica – una nota canzone di Caparezza indica “il secondo album è sempre più difficile nella carriera di un artista” -. Da buon satrianese chiedo costantemente lumi sulla tua identità, ma ancora non riesco a svelare il tuo arcano. Contrariamente sono convinto che tu abbia individuato l’uomo celato sotto le vesti del LCLM.

Esprimo alcune delucidazioni in riferimento alla questione posta dal “coetaneo” amico SNC - :” E ancora ti chiedo, tu, che idee avresti riguardo a ciò che “noi” giovani del paese potremmo fare per cambiare davvero qualcosa?????.

In primo luogo al fine di apportare un cambiamento definitivo a tale situazione di stallo, risulta  imprescindibile una maggiore attenzione dell’universo “non-stagionato” verso le tematiche politico-sociali che avversano e attanagliano il nostro piccolo comune. 

In secondo luogo sono il principale sostenitore della creazione della “Consulta Giovanile” completamente svincolata da logiche di partito e personalità anguste. Tale associazione potrebbe essere il trampolino di lancio verso una svolta epocale del paese. Il risultato elettorale ha evidenziato come il popolo satrianese sia stato logorato da 10 anni di oscurantismo, inoltre per eliminare il male peggiore ha canalizzato le sue preferenze nei riguardi dei “meno peggio”. Creare una associazione giovanile nel periodo post-plebiscitario Drosiano, rappresenterebbe una buona alternativa per il futuro satrianese.

SNC nutre innumerevoli dubbi sulla conformazione della neo-giunta e sulla distribuzione delle poltrone. Carta canta! I rappresentanti dell’Unione( ex DS, PDM) mediante una oculata campagna elettorale interna hanno letteralmente surclassato e ridotto al lumicino le speranze della “colomba Maduri” di ottenere poltrone prestigiose nel parterre de roi satrianese. I loro neofiti rappresentanti E.Codispoti, A.Catalano, D.Riverso potrebbero svolgere ruoli di prima necessità all’interno della giunta comunale. Prevedo tempi duri per i reduci della DC e per il destroso Monterosso. Le mine vaganti presenti nel movimento A.Vitale, P.Ottaviano e M.Varano potrebbero apportare uno stato di depressione post-parto alla neonata amministrazione comunale. Vedremo in futuro come si evolverà il pastrocchio.

Rispondo in merito ad una tua precisa richiesta: - “Vorrei comunque togliermi una curiosità, al quale spero tu saprai rispondermi vista la tua discreta conoscenza del panorama politico satrianese, ovvero: Mi sai dire il motivo per cui questo egregio Arch. Tonino Riverso si muove sempre dietro le quinte, sempre uno dei primi a festeggiare le vittorie, ma non scende mai in campo apertamente e si mette definitivamente in gioco invece di racimolare voti qua e là????”-

L’Arch.Riverso ha svolto un ruolo eminente per assicurare la schiacciante vittoria della Lista Nuova Satriano, inoltre da navigato uomo politico ha tutelato i candidati rossi nella lotta fratricida tra Riversiani-Maduriani. La regia è una parte fondamentale per la riuscita ed il successo di un film, pertanto da neo-Rosselliniano ha lavorato assiduamente ed in prima persona per il successo del neo-sindaco Drosi.

Il caro Prof. Giulio De Loiro, pur frequentando assiduamente la Plaza del Toro satrianese, ha rivestito un ruolo “super partes” pur navigando con la stessa frequenza e lunghezza d’onda della Nuova Satriano.

L’ultima elargizione riguarda il seguente quesito: “E mi domando ancora, tutte queste persone influenzate-obbligate da questi signori a votare delle determinate persone, riusciranno mai a liberarsi di questo peso e provare almeno per una volta a ragionare con la propria testa e a votare in base alle proprie idee e ideali????!!!”

La risposta è insita nella domanda, ovvero molte persone sono diversamente abili nell’adozione dell’intelletto e della ragione in quanto non sono dotate di materia cerebrale, inoltre malauguratamente molta gente non ha cagione di cosa sia un ideale, ma vive unicamente di materialità.

Un affettuoso saluto al visionario Mogol. L’erba che girava a Satriano ultimamente era un vero e proprio “acido”, sono fortemente convinto che tu ne abbia fatto un uso smoderato. Il tuo racconto parapsicologico rappresenta una pietra miliare nell’ambito della sleep paralysis. “Poeta Nostrano”.

Un caloroso benvenuto nel trambusto mediatico, anche al Giovane Satrianese affine alla mia ideologia e matrice politica. Sono completamente in armonia sul contenuto e soprattutto sulle constatazioni di fatto ed idee riportate nell’abstract.

 Ben tornata alla dama picconatrice “Chi è stanca di vedere Satriano alla Deriva”, degna erede del noto ex Presidente della Repubblica. L’associazione dell’epiteto Vendute all’esito finale della diatriba elettorale è in gran parte attinente e veritiero, poiché i risultati conseguiti da alcuni candidati della lista Satriano E’ Libera ed Alleanza Popolare per Satriano presentano uno arrotondamento al ribasso estraneo a qualsiasi norma scientifica e ad una accurata autocritica. Sono fortemente convinto, e non sono l’unico, che alcuni aspiranti candidati abbiano convogliato una buona parte del loro carico preferenziale nelle liste avversarie contribuendo alla schiacciante vittoria del movimento Nuova Satriano.

Tali “candidati civetta”, icone del servizio segreto satrianese, sconteranno nell’immediato futuro tale ignobile atto ancora insito nelle democrazie moderne e soprattutto nell’ateneo satrianese.

Cara amica, il movimento vincente isotopo figlio radioattivo del “Sistema Soriero” vige sulle “promesse incomplete” auspicate ai membri di cospicue famiglie geopolitiche. Il forte accanimento di alcuni clan familiari non deriva dal pathos ideologico e di partito, bensì dalla speranza che uno dei membri del consiglio familiare ottenga in futuro il cosiddetto “posto di lavoro”. 

Sono completamente in armonia con la tua descrizione accurata e sentimentale del movimento guidato dal Gros. Calabretta: “Movimento alternativo, capace di dare serenità e speranza a chi come me per Satriano le ha perse tutte e dico tutte!”. I famigerati “Tradimenti dei Giuda”, l’errate candidature di alcuni prospetti, il peccato di gioventù saranno utili in futuro per l’evoluzione politico sociale del clan Satriano è Libera.

Per quanto riguarda la Tematica Drosiana, il buon Tinto inebriato dagli effetti collaterali della paprika ha iniziato bene il suo percorso governativo nella stanza dei bottoni, conferendo la delega di firma ai dipendenti comunali dell’ufficio anagrafe, in modo da velocizzare i tempi di consegna dei documenti frequentemente richiesti dalla popolazione in “assenza” del sindaco. In secondo luogo, causa l’antipatia preconcetta nei riguardi del diablo M.Battaglia, Drosi ha arruolato 10 dipendenti AFOR per l’eliminazione ed il taglio delle sterpaglie che colonizzano i Marciapiedi medici.

“Potere, Gelosia e Invidia” impersonano l’essenza negativa del popolo satrianese. Tramite un opportuno elettroshock nei criminali ospedali psichiatrici, l’eliminazione di tali mali capitali muterebbe la città di Satriano “nell’Isola che non c’è” del sempreverde Peter Pan. Difficilmente tali handicap saranno eliminati dalla nostra società, ma la speranza della gente onesta è sempre quella di un mondo nuovo caratterizzato dall’amicizia, dal rispetto e amore verso i propri simili.

Il riferimento al Dr. Patch Adams ideatore di una terapia olistica molto particolare: quella del sorriso, anche nota come clownterapia, è stato estremamente efficace. Nella società moderna si vive esclusivamente di apparenza, cogliere l’essenza umane delle cose è estremamente complicato inoltre una buona fetta della popolazione è dotata di un campo visivo limitato a basso angolo, che le impedisce di allargare i propri orizzonti ed espandere il proprio intelletto.

“La politica per Satriano è solo: dare il voto perché quel parente si è candidato, è votare perché poi ti dò un posto di lavoro, è votare perchè dietro c'è il grande vecchio politico che tutto vuol fare tranne che andare in pensione. Il voto non è libero!!!”

Vorrei aggiungere un ulteriore aspetto che molti cittadini omettono, ovvero il voto non è segreto! Pertanto amici satrianesi evitate di elargire menzogne quando asserite ai vari candidati, e soprattutto ai vostri compagni di vita quotidiana “io ti votai!”. La sincerità è un bene di prima necessità nelle piccole civiltà, inoltre vi consentirà di essere rispettati e apprezzati maggiormente dall’intera comunità.

Saluto dal profondo del mio animo il paesano trapiantato nell’enclave Svizzera.

Conosco approfonditamente “la Terra della Speranza” per molte famiglie e soprattutto per molti giovani, partiti mestamente dalla terra natia alla ricerca di una speranza e di una rinascita economica in un mondo completamente estraneo al patrimonio culturale calabrese. I luoghi comuni insiti nelle credenze popolari, assimilano la Svizzera come la panacea di tutti i mali,come la regione del danaro facile, purtroppo trascurano tutte le immani difficoltà che gli emigrati italiani incontrano nella vita quotidiana in una cultura “tedesca” lontana dal calore calabro e soprattutto il duro lavoro nelle fabbriche, nei cantieri edili e nei ristoranti cisalpini.

Spero anche io di conoscerti un giorno, magari trascorreremo insieme una serata nelle notti di estate calabresi.

Infine accolgo con entusiasmo l’arrivo di William Wallace “Cuore Impavido” acerrimo nemico dell'usurpatore Michele Drosi re di Satriano che all’inizio del XX secolo, siede sul trono dei Filangieri. Ti ringrazio vivamente per il tuo elogio, inoltre sono fermamente convinto che il numero di Liberi Cittadini preesistenti sia aumentato esponenzialmente negli ultimi tempi grazie al risveglio delle coscienze e soprattutto all’intrinseco valore delle verità nascoste e non supposte.

Svelare i retroscena dell’angusta diatriba satrianese è stato un lavoro estremamente complicato, frutto di una discreta memoria storica e delle numerose conversazioni e dissertazioni con membri e simpatizzanti dei differenti movimenti scesi in campo nelle Elezioni Comunali Satrianesi del 2007. Tuttavia elaborare un quadro completo della realtà esistente non è stato complicato, in quanto il panorama politico satrianese è rimasto inalterato negli ultimi venti anni.

Il mondo internet è ancora limitato nei borghi del Basso Ionio, tuttavia il clamore suscitato da alcuni pensieri e l’ironia intrinseca agli articoli, hanno avvicinato inconsapevolmente il cittadino satrianese alle tematiche politiche e sociali. 

” Hai aperto gli occhi a molte persone che non volevano vedere, hai reso un servizio utile al nostro caro paese, svelando i retroscena di un mondo strano, meschino e perciò incomprensibile, quale è la politica” .

Caro CI “la conoscenza dei retroscena di un mondo strano, meschino e incomprensibile, quale la politica” non ha sortito gli effetti desiderati dal sottoscritto, i risultati sono stati schiaccianti.

Antonio Albanese nei panni di “Cetto La Qualunque” esprimeva in maniera perentoria la tipica frase: “De Santis mi hai proprio sdigumato i cugg….na…cornutu, vastasu!!!”!”. Allo stesso modo dell’eclettico comico milanese sono stanco e nauseato dell’oscurantismo satrianese e dell’immobilismo politico-sociale che grava pesantemente sulle sorti del nostro paese da decenni.

Nutro un insostenibile desiderio di cambiamento, di rivoluzione, di rinascita, in quanto Satriano ha raggiunto con l’amministrazione Battaglia l’apogeo massimo dal centro delle problematiche reali della nostra comunità.

Lasciate perdere la mia identità celata!!! Ponete maggiore attenzione sul contenuto degli articoli, sulla essenza e funzionalità di tali satire. Nessun ha compreso la funzione dei riferimenti storici, letterari e musicali, non finalizzati ad esaltare la figura del LCLM, bensì a spingere il lettore nell’approfondimento di tematiche finora trascurate ed ignorate.

Wallace (“Ti appello in questo modo, poiché uno dei miei migliori amici ha una fissazione perversa nei riguardi di tale film. L’avrà visto una cinquantina di volte!!!) molti dei personaggi presi in considerazione non comprendono il senso della satira e della ironia, pertanto bramosamente indagano sulla identità del personaggio misterioso. Peccato che un folto gruppo degli oppositori del LCLM, non ha compreso un aspetto chiave, ovvero che gli eredi del sistema pappone non sono dei burattini manovrati dai “MangiaFuoco” di turno, ma persone con gli attributi piene di speranze, ideali e soprattutto di progetti per il futuro.

Promettere posti di lavoro è un espediente vetusto ormai demodè. Mi riferisco a tutti coloro interessati da falsi e presunti accordi con i figli del pentapartito o delle cooperative rosse, dove caz.o sono tutti questi posti di lavoro? Vi prego terminate la lunga sequela di fottimento del prossimo.

Rispondo in merito d una tua incisiva considerazione:“Una cosa, in tutto questo casino, non mi è chiara!  Non ho capito quali erano le vere intenzioni della lista “Nuova Satriano” che è risultata vincitrice alle elezioni…. Sappiamo che era scontata la sua vittoria sin dall’inizio e anche da parte loro c’era questa convinzione, allora perché affannarsi nella continua ricerca di voti? Soffriranno tutti di mania di protagonismo? Volevano stravincere e l’hanno fatto! Bene, ognuno agisce come crede! Spero però che questa “malattia” continui e spero che venga spesa a favore di Satriano e non per i propri interessi .  Satriano ha bisogno di buoni e onesti amministratori per poter uscire dal buio in cui si trova! Buon lavoro!”

Nuova Satriano ha lavorato da 5 anni tramite intrecci noti, legali ed illegali, per surclassare il regime dispotico di B&B. I 1133 voti erano preventivati con la massima precisione statistica, per dare un segnale chiaro di potenza alle illusioni dei seguaci di Don Camillo. L’unico aspetto positivo è l’eliminazione delle mucillagini destrorse che hanno monopolizzato lo scenario politico satrianese negli ultimi 10 anni. Speriamo tutti in un rinascimento satrianese per l’amore che nutriamo nei confronti della città di Satriano.

Vi ringrazio vivamente per il supporto e sostegno avuto in questo ultimo mese, grazie alle vostre mail di consenso e protesta ho avuto in dono dall’amministratore del sito una pagina speciale ove riportare la Torre di Babele che regna nella mia testa delirante. Il Libero Cittadino in un Libero Mondo deve affrontare una sana autocritica, in quanto molti dei suoi articoli sono stati “leggermente di parte”, tuttavia nella vita è necessario esprimere le proprie opinioni ed emozioni interagendo e sostenendo la franchigia ideale. Al fine di essere obiettivo e soprattutto di affrontare innumerevoli tematiche legate alla Città di Satriano ed al Basso Ionio Soveratese, vi fornirò un modulo in fondo all'articolo dove potete lasciare i vostri messaggi e segnalazioni e grazie al vostro aiuto potremmo creare un microcosmo utile alla nostra amata comunità. In questo modo si creerà un ponte di comunicazione diretta tra il popolo, i politici e l’insolente critico LCLM. Sono venuto a conoscenza del risentimento di alcuni candidati e soprattutto di alcune persone legate più o meno direttamente alla vita politica, vi esorto ulteriormente a comprendere il senso degli abstract completamente estraneo allo sproloquio ed alla denigrazione. Chi conosce intimamente il sottoscritto è pienamente consapevole del fatto che non sarei in grado di recar danno nemmeno ad una mosca!!

Concludo con un pensiero della leggenda Jim Morrison ovvero “il Re Lucertola”:
"Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento in cui tutto ha inizio." (J. Morrison)

LIBERO CITTADINO IN UN LIBERO MONDO

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Intervento di Satriano nel Cuore

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