|
BIGLIETTI VINCENTI LOTTERIA Maria SS. di Portosalvo
Primo Premio: Fiat
5oo 1.2 POP N° 1266
Secondo Premio: Crociera nel Mediterraneo
N° 0530
Terzo Premio: Videocamera CANON
N° 2081
Quarto Premio: Fotocamera Yashica
N° 2575
MADONNA A MARE
Soverato - Sono 103 anni
che si festeggia la Madonna di Porto Salvo nella seconda settimana di agosto a
Soverato. È una storia di fede e di costume che trae la sua origine «nell'anno
1906, durante una tremenda tempesta – si legge nel retro dell'immaginetta
dell'effige – il capitano di lungo corso Rocco Caminiti, assistendo, impotente,
alla violenza dei marosi che minacciavano di far perire la sua nave con l'intero
equipaggio, si rivolse in preghiera alla Madonna di Porto Salvo, della quale era
molto devoto, chiedendole aiuto e facendo voto che se si fosse salvato avrebbe
costruito una chiesa, promovendo ogni anno festeggiamenti in suo onore».
In quell'epoca Soverato Marina era un borgo marinaro, abitato da molte famiglie
di pescatori, gente che viveva sul mare e del mare, con il quale doveva spesso
misurarsi. Fra questa popolazione si è subito radicata la devozione alla Madonna
e la tradizione della festa, con la processione in mare che annualmente si è
ripetuta nella seconda domenica di agosto, e con l'impegno della famiglia
Caminiti, fino alla morte del senatore Filippo, figlio del fondatore, avvenuta
nel 1955. Dopo alcuni anni, per iniziativa di un gruppo di pescatori, con
l'appoggio della famiglia Caminiti, è stata ripresa la tradizione della festa
con la processione in mare, che si celebra ogni anno. Il presidente del
comitato, Gianfranco Caminiti, coordina insieme al comitato e al Comune di
Soverato l'organizzazione della festa e quotidianamente si occupa dello «stato
di salute» della Madonnina e della sua casa, ma è altrettanto chiaro che questa
festa coinvolge tutta la cittadinanza e attira miglia di turisti. La Madonnina
di Portosalvo è custodita nella chiesetta dei pescatori, che in questi giorni è
al centro delle funzioni religiose ed è meta dei pellegrini, poiché la visita in
questo luogo sacro è quasi d'obbligo.
Foto di Vincenzo Musmeci
Foto di Antonello R.
Foto di Michele Raffa
|