Soverato Web | Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale

Commovente cerimonia quella che si è svolta a Satriano in occasione della festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale per ricordare quanti fedeli del tricolore hanno sacrificato la loro esistenza agli ideali di Amore di Patria, di Indipendenza, di Libertà, e di Democrazia.

Dopo la celebrazione della Santa Messa celebrata nella Parrocchia Santa Maria d’Altavilla dal parroco Don Rosario Carabetta, i cittadini, le autorità politiche e istituzionali, si sono recati in corteo verso Piazza Monumento dove è stato fatto onore alla bandiera, e deposta la corona d’ alloro al Monumento dei Caduti.

Il vicesindaco Alessandro Catalano, prima di dare la parola al sindaco Michele Drosi, ha voluto ricordare i sei combattenti reduci ancora in vita perché ha affermato “ la loro presenza è per Satriano un valore aggiunto”. A prendere la parola poi il sindaco Michele Drosi che dopo aver ringraziato le autorità presenti, i cittadini e le diverse associazioni presenti sul territorio, in particolare l’associazione Nazionale Combattenti e Reduci, ha voluto riconfermare il suo impegno contro la guerra e a favore della pace rievocando l’articolo 11 della Costituzione Italiana sul ripudio alla guerra. Il suo monito ha affermato il sindaco “è quello di lanciare da questa piazza un messaggio verso le nuove generazioni, di pace, di amicizia, di unità, sapendo che le parole da sole non bastano, ma serve il contributo di ognuno di noi per portare avanti tale opera, perché il tricolore che oggi è stato innalzato sia il segno vero e concreto di pace, e cambiamento radicale per questa società e per tutta l’intera nazione”.

Battaglia Maria Teresa

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