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FINALE PIROTECNICO CON SIMONE CRISTICCHI AL “TARANTELLA POWER FESTIVAL”, IN CONCERTO CON L’ ORCHESTRA POPOLARE CALABRESE
Chiusura esplosiva a Badolato, noto centro turistico della costa ionica catanzarese, della dodicesima edizione del “Tarantella Power Festival”, con il concerto di Simone Cristicchi e l’Orchestra Popolare Calabrese diretta dal maestro concertatore Danilo Gatto. Migliaia di spettatori hanno gremito ogni angolo del centro storico e delle vie di accesso all’ampia e suggestiva piazza Fosso per assistere all’insolito e originale evento che ha infiammato il finale dell’agosto musicale calabrese. Un fiume di persone ha iniziato sin dalle 20.00 a incamminarsi dalla costa verso il luogo del concerto, situato nella zona collinare di Badolato, uno splendido esempio di vecchio agglomerato urbano recuperato e tornato al suo splendore, da qualche anno meta di turisti e artisti provenienti da tutto il mondo. L’evento si è reso possibile grazie alla collaborazione realizzata per l’occasione tra l’Associazione A.r.p.a. di Catanzaro, ideatrice e organizzatrice del “Tarantella Power” e “Fatti di Musica”, la venticinquesima rassegna del miglior live d’autore di Ruggero Pegna che ha proposto Cristicchi per lo speciale connubio artistico. L’artista romano, arrivato a Badolato con due giorni di anticipo per provare l’originale scaletta del concerto insieme all’Orchestra, ha sfoderato persino brani in dialetto calabrese, aderendo con grande entusiasmo a un progetto unico effettuato in un borgo storico di straordinaria bellezza, in cui musica d’autore, etnica e popolare, si sono fuse in una miscela esplosiva e contagiosa, conducendo il numeroso pubblico al ballo fino alle prime ore del mattino. Dopo un’ora circa di brani della tradizione calabrese eseguiti dall’Orchestra, anche con strumenti tipici e rari, Cristicchi si è presentato con alcuni suoi successi, tra cui “Senza” e “Ti regalerò una rosa”, riarrangiati in una chiave accattivante e sorprendente. L’esperimento è stato subito premiato dalla folla straripante che ha iniziato a ballare e cantare. La scaletta del concerto, composta dallo stesso cantautore insieme al maestro Danilo Gatto, ha previsto anche un omaggio a Rino Gaetano, iniziato con una commovente poesia dedicatagli dallo stesso Cristicchi, seguita da un interminabile e sincero applauso. “Nuntereggae più”, uno dei successi più amati e indimenticabili di Rino Gaetano, ha letteralmente fatto esplodere il “Tarantella Power” e Badolato, introducendo il pubblico in una sequenza di brani eseguiti in modo nuovo e davvero travolgente, da “Volemo le bambole” a “Studentessa Universitaria”, fino all’ultimo successo sanremese “Meno male (che c’è Carla Bruni”) mixato alla tarantella calabrese e alla storica “Calabrisella”. Un altro momento toccante è stato quello in cui Cristicchi e l’Orchestra hanno voluto rendere omaggio al bravissimo pianista e compositore calabrese Piero Cusato, ex componente della band, recentemente e prematuramente scomparso. A chiudere la serata non è mancata neppure la cornice di un vero spettacolo pirotecnico che ha avvolto il palcoscenico di effetti e colori. Nonostante il concerto fosse finito, Badolato è rimasta stracolma di gente fino all’alba, tutti consapevoli di aver assistito e partecipato a un concerto unico e a tratti spettacolare, incontro tra generi, esperienze, storie musicali, ma anche tra musicisti veri capaci di regalare momenti di straordinaria creatività artistica e divertimento, come nelle intenzioni dell’ormai consolidato Festival organizzato dall’A.r.p.a. (Associazione di Ricerca, Produzione e Animazione), un consorzio di diversi soggetti operanti in Calabria per la ricerca nel campo delle tradizioni popolari e la valorizzazione delle risorse endogene, con la promozione di attività di carattere culturale, formativo ed editoriale, finalizzate al recupero del patrimonio di tradizioni orali e la creazione di occasioni di crescita sociale ed economico della regione. Il “Tarantella Power Festival” con questo evento si è oramai consacrato come uno dei Festival più interessanti del panorama musicale italiano. FOTO
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