Ci
appare improvvisa in un punto difficile di traffico sul muro che
costeggia la statale 106 tra le antiche casupole ristrutturate un
tempo pertinenze della Chiesetta abaziale di S. Maria della
Roccelletta.
È la Madonna Odigitria, il bassorilievo in
marmo che Michele Barillari di Serra scolpì nel 1854.
È la Madonna del Cammino protettrice dei
viandanti e quindi anche di noi pendolari automobilisti agitati e
distratti.
Sosta spirituale e fisica di antichi
viaggiatori, che al suo fontanile si fermavano per dissetarsi e
certamente Le rivolgevano un pensiero riconoscente.
Oggi l’acqua è scomparsa, della fonte è rimasta
la cornice rotonda della canna, mentre il catino di pietra è quasi
sommerso nelle elevazioni del manto stradale, ma la sua maestosa
bellezza è tale che contemplandola attentamente sembra di essere
davanti alla Madonna Vincitrice di Smolesk o di Cestochowa.
La Madonna della Roccelletta, copia perfetta
dell’originale per fortuna conservato, è una delle tante edicole che
un tempo presidiavano le strade, quando il viaggio era una avventura
e che molti ignoranti modernisti oggi demoliscono con troppa
facilità.
Se vi capita di passare, fermatevi in sicurezza
qualche metro prima e non vi pentirete del tempo perduto.
FRANCO CERVADORO
DIRETTORE DELL’AUTOMOBILE CLUB CATANZARO |