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“Cari
fratelli e sorelle, in questi quaranta giorni che ci condurranno
alla Pasqua di Risurrezione, possiamo ritrovare nuovo coraggio per
accettare con pazienza e con fede ogni situazione di difficoltà, di
afflizione e di prova, nella consapevolezza che dalle tenebre il
Signore farà sorgere il giorno nuovo. E se saremo stati fedeli a
Gesù seguendolo sulla via della Croce, il chiaro mondo di Dio, il
mondo della luce, della verità e della gioia ci sarà come ridonato:
sarà l’alba nuova creata da Dio stesso”.E’ il
monito che il sommo pontefice rivolge a tutti i cristiani nella
ricorrenza dell’inizio della quaresima.
E la comunità di Chiaravalle, guidata dai
parroci d. Enzo Iezzi e d. Gianni Giorgio, ha raccolto l’invito a
fare di questo periodo liturgico un cammino di conversione e di
rinnovamento.
Tanti sono gli appuntamenti di riflessione e di
preghiera che si susseguono per quasi tutti i giorni della
settimana, sia per gli adulti che per i bambini.
Oltre alle quotidiane celebrazioni nelle chiese
del “Sacro cuore” e in matrice,il martedì, il giovedì e il venerdì
sono state organizzate iniziative che coinvolgono numerosi fedeli,
sia nella partecipazione che nell’animazione.
Ogni giovedì ,dopo la celebrazione del mattino
si svolgerà la giornata eucaristica, con l’esposizione del
Santissimo durante tutta la giornata, ogni settimana in una chiesa
diversa, includendo nel percorso di adorazione anche la chiesetta
dell’addolorata, sita in contrada Pilati.
“La penitenza e il digiuno siano occasione di
un più attento e prolungato ascolto della Parola di Dio perché è
questa Parola che illumina, per conoscere i peccati del singolo; la
penitenza ha sempre come effetto la riconciliazione non solo con
Dio, ma anche coi fratelli, che, a causa del peccato, hanno subito
un danno. La penitenza quaresimale è ,quindi, per la chiesa non
soltanto interna ed individuale, ma anche esterna e sociale”-afferma
d. Enzo nella sua omelia.
Ed appunto per l’ascolto e la riflessione
,Giovedì 1 marzo l’arcivescovo mons. Bertolone, terrà una lectio
divina per le vicarie di Soverato, Serra S. Bruno e Chiaravalle, nei
locali della canonica di contrada Foresta,con una catechesi sul
mistero della morte, nell’ambito della giornata eucaristica che avrà
luogo nella chiesa della stessa località.
Ogni martedì e venerdì ,sia in matrice che al
sacro cuore,avrà luogo il pio esercizio della “Via crucis”,animato
dai gruppi di preghiera e dai bambini e ragazzi del catechismo e
dell’ACR.
L’itinerario domenicale prevede un tema dei
“Novissimi”, da riflettere per tutte le cinque settimane:il mistero
della morte, il giudizio di Dio, il Paradiso, il purgatorio,
l’inferno; tutti argomenti che il vescovo Bertolone ha incluso
nella lettera pastorale per il piano annuale: ”Ogni attimo è carico
di eterno”, nella quale il presule invita a riflettere su queste
verità fondamentali per ogni cristiano.
In via di organizzazione anche le “Via Crucis”
animate nelle località periferiche della cittadina, con il
coinvolgimento dei rioni.
Anche nella chiesa del convento dei PP.
Cappuccini iniziative per vivere intensamente questo periodo forte
dell’anno liturgico, che si concluderanno con la via crucis in
costume nella settimana Santa.
TERESA TINO
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