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Bilancio positivo per il 4° motoraduno "Rebel Soul -
Danilo Lentini" di domenica 24 Giugno, promosso ed organizzato a
Badolato borgo dalla Consulta giovanile "Ulixes" col patrocinio
istituzionale della Provincia di Catanzaro, del Comune di Badolato,
del Comune di Soverato, dell'Avis comunale di Badolato e dell'ACI
prov.le di Catanzaro; con la collaborazione organizzativa del Gruppo
Motociclistico Soveratese e con l'importante supporto della famiglia
Lentini e di diversi sponsor privati. Straordinaria e rumorosa la
partecipazione dei circa 210 centauri, appartenenti ai circa 20
motoclub iscritti al motoraduno, provenienti da Calabria, Puglia,
Sicilia e Basilicata: Motoclub di Maratea, Motoclub di Galatina,
Silan Bike di Verzino, The Snakers, Motoclub di Vallefiorita, Leoni
di Calabria, Motoclub Cunarota di Lamezia, Svalvolati di Cirò, Amici
in moto di Rombiolo, Spiriti Liberi di Vibo Valentia, Foragabbu e
Makalla di Catanzaro, Motoclub Feroletum, Motoclub Simoncelli di
Gioia Tauro, Bielle Roventi di Sersale, gruppi autonomi e singoli
centauri “amici in moto” di Davoli, Guardavalle, Santa Caterina
Ionio, Badolato, Montepaone, Tiriolo, Pazzano, Siderno, Rizziconi,
Gizzeria, Nicotera, Isca, Roccella Jonica, Catania, Palermo. La
manifestazione, vissuta intensamente anche da tantissimi giovani e
cittadini badolatesi, si è articolata dalle ore 10.30 alle ore 16.30
della giornata con: un momento di benvenuto e di accoglienza, con un
forum aperto dal titolo "Strade e motori: tra sicurezza e passione",
una simulazione di primo soccorso con il gruppo CISOM - Ordine di
Malta, un motogiro turistico del soveratese con tappa/aperitivo sul
lungomare di Soverato, un pranzo collettivo in piazza Castello con
successivi saluti finali, fotografie di rito e consegne di targhe
ricordo per i vari motoclub partecipanti. L’intero svolgimento del
motoraduno è stato pubblicizzato e trasmesso in tempo reale, minuto
per minuto, in diretta radiofonica interregionale da Radio Studio 54
Network, che ha altresì animato l'intera giornata con il proprio
staff, colorando e ravvivando ogni singola iniziativa in scaletta.
Intenso ed emozionante il ricordo, lungo l’intera giornata, del
compianto Danilo Lentini, la cui voce da spirito libero e ribelle -
dotato di grinta, determinazione e tanta gioia di vivere - ha fatto
eco nelle parole dei suoi familiari ed amici; nelle bielle roventi e
scoppiettanti delle centinaia di moto; negli interventi che hanno
caratterizzato il forum sulla sicurezza stradale che ha, anche,
posto l’accento sulla disastrosa e pericoloso situazione della
statale 106 e delle varie infrastrutture calabresi; nel grido di
dolore e negli appelli alle istituzioni dei familiari vittime si
strada; nella soddisfazione degli organizzatori che hanno registrato
un’ottima riuscita dell’evento realizzato in memoria del giovane
badolatese e con l’obiettivo di continuare a promuovere
turisticamente Badolato ed il suo comprensorio con le loro bellezze
storico-artistico-naturali esistenti.
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