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18/10/2012
POLITICHE DEL
TURISMO A SOVERATO
 Con
questo servizio fotografico completo, offro a voi cittadini di
Soverato, distratti, indolenti, indifferenti, svogliati, una bella
cartolina.
Non si accettano risposte del tipo: "lo sappiamo già", "lo sapevamo da sempre", "non ci sono soldi", etc...né risposte offensive indirizzate al sottoscritto. Ho la fortuna di aver visto operare diverse amministrazioni comunali, di diverso colore politico, succedutesi alla guida dell'ente, dal Sindaco Calabretta (2 legislature) al Sindaco Mancini (2 legislature), fino al Sindaco attuale.Ebbene, in circa un ventennio, Soverato non ha fatto un millimetro in avanti in tema di ambiente. Cosa c'entra l'ambiente? Un paesotto che per decreto del Presidente della Repubblica sarebbe una città, ma solo sulla carta, che ha la presunzione di essere la Rimini del Sud, la California del Mediterraneo, la Pe(i)rla dello Jonio, la Venezia del Sud, ed altre titolature, che nel 2012 non riesce a cancellare uno scempio come quello degli scarichi a mare(non mi si dica: "sono scarichi di acque bianche", perché significherebbe mistificare la realtà !) disseminati per tutto il litorale, dal lido Don Pedro, passando per il lido Salapadù, arrivando al lido il Pirata, fino al S. Domenico lido e S. Domenico Albergo, non può candidarsi ad essere una località turistica di primo piano né in Calabria, né nel Mezzogiorno, né in Italia, né in Europa.Intanto la Corte di Giustizia Europea (VII sezione) ha emesso il 19 Luglio 2012 sentenza di condanna nei confronti dell'Italia (procedimento n° C565 /10) per non aver ottemperato alla direttiva 91/271/CEE sul trattamento delle acque reflue urbane (tra i comuni c'è anche Soverato). Il Consiglio Comunale di Soverato ha discusso dello spostamento del depuratore di Soverato, ma non di questo annoso degrado che avrebbe meritato la priorità nella scala degli interventi.Ancora in ambito ambientale, Soverato non ha un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema "porta a porta", e resta solo un progetto inserito nel contratto d'appalto stipulato con la Geoambiente. Ero appena un pargolo quando l'allora sindaco G. Calabretta, con una campagna mediatica ad effetto, lanciò il piano per la raccolta differenziata del vetro, tramite campane che recavano disegnate in bella vista e con colori vivaci l'immagine dell' "Elefante puliziotto che del vetro vado ghiotto".Ovviamente, ancora negli anni Novanta Soverato e la Calabria non avevano mai sentito parlare di decreto Ronchi(direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio). I rifiuti continuarono e continuano tranquillamente ad essere gettati indistintamente in un'enorme pattumiera che è la discarica di Alli (per i soveratani per i quali Soverato è caput mundi e non conoscono nulla al di fuori del loro paesotto, la discarica è raggiungibile dalla SS 106 all'uscita per Simeri Crichi).Stesso modus operandi per le successive amministrazioni Mancini e Mancini bis. Soverato non dispone di un servizio di raccolta, trattamento e riciclaggio di rifiuti pericolosi, quali batterie,accumulatori al piombo, pneumatici, RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) che vengono gestiti in altre città, quelle sì che si possono chiamare tali, in convenzione con il Consorzio COBAT (Consorzio recupero Batterie e Accumulatori).Soverato non è servita da un servizio di raccolta dei farmaci scaduti e un cittadino che si reca nell'unica Farmacia di Soverato, alla domanda rivolta al farmacista: "ho portato un farmaco scaduto, lo ritirate ?" si sente rispondere, se va bene, in maniera seccata, altrimenti con occhi sgranati, quasi si trattasse di un alieno: "noi non ci occupiamo del ritiro dei farmaci scaduti!". E chi se ne deve occupare, se non il titolare della farmacia? Forse l'Asp (l'Azienda Sanitaria Provinciale)? L'ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro?Ma è possibile che in una località di mare, posta in pianura, con un lungomare e ampi spazi di verde, l'unica pista ciclabile sul lungomare Giovanni Paolo II, sia ridotta in uno stato pietoso, con pavimentazione sconnessa, in assenza totale di segnaletica verticale e orizzontale, così che i residenti e i turisti non sapendolo, o più probabilmente fingendo di non saperlo, transitano sulla stessa sede in promiscuità? E' così difficile presentare un progetto, trovare finanziamenti dalla UE, dalla Regione, dalla Provincia, dalle Comunità montana o da chi volete voi, per l'acquisto e il noleggio di biciclette (costo 1,50 euro all'ora) e veicoli elettrici ?Ad esempio, Parma vanta 120 KM di piste ciclabili. Alla conclusione di questo intervento, ho tentato di dimostrare che, il ciclo di trattamento delle acque reflue, la raccolta differenziata dei rifiuti, l'Ambiente, la Mobilità sostenibile e il Verde pubblico, non sono variabili che intervengono a corredo di un contesto socio-economico, a livello opzionale, al contrario sono le pre-condizioni indispensabili per le strategie di reale e fattivo sviluppo economico-turistico di questa località, (che ha le capacità e le risorse per invertire la rotta adesso).La famosa bandiera blu che viene assegnata ogni anno alle località di mare, tra i parametri di giudizio e gli indicatori in base ai quali dare questo riconoscimento, non c'è solo la qualità del mare (balneabilità), ma si compone di 12 sezioni, come: A. Notizie di carattere generaleB. Certificazione Ambientale C. Qualità delle acque di balneazione D. Depurazione delle acque reflue E. Gestione dei rifiuti F. Educazione Ambientale ed Informazione G. Iniziative per la Sostenibilità Ambientale H. Turismo J. La pulizia della Spiaggia K. Lo stabilimento balneare L. Pesca professionale M. Adempimenti Soverato non ha mai avuto nulla di tutto ciò e tutte le amministrazioni hanno parlato sempre di piani spiaggia, chiamando giornalisti, tv, stampa, per annunciare il varo di questo piano spiaggia, che però si è sempre arenato. Cari lettori, giovani che vivete lontano per motivi di studio o di lavoro, donne e uomini di buona volontà non rimaniamo con le mani in tasca, ma sporchiamoci le mani per questa Calabria; non giratevi dall'altra parte, pensando che tutto ciò non vi interessi, non sia di vostra competenza o che le istituzioni siano al corrente.Fate sentire la vostra voce, se necessario annoiate i vostri amministratori, incalzando con domande, reclami, esposti. Quando si ama la propria madre, la propria fidanzata o la propria moglie, bisogna dirsi tutto, anche a costo di soffrire, a costo di litigare o di essere poco simpatici, perché << Amor vincit omnia.>> (Virgilio).Angelo Oliverio
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