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La Calabria, vetrina in Bit

   
Nei giorni 17-20 febbraio scorsi, il polo fieristico di Rho (Mi) ha ospitato una delle più importanti fiere del turismo internazionale. Tutto il mondo ha esposto i suoi prodotti turistici attraverso meravigliosi stand nei quali sono stati concentrati gli aspetti e i territori più rappresentativi dell’offerta turistica mondiale. In questo universo che basa la propria economia sui viaggi, non è mancata la nostra Calabria, la cui immagine e programmi sono stati curati e veicolati  dalla Regione Calabria come sempre, attenta all’immagine e impegnata nella crescita e perfezionamento dei contenuti. In un momento critico che investe tutto il mondo, fra conflitti, crisi politiche ed economiche, disagi sociali, uno sforzo da parte di tutti è stato compiuto perché l’industria del turismo possa continuare a produrre sempre nuove opportunità di vacanze e soprattutto di lavoro. La nostra regione  rappresentata nel Padiglione n3, ha polarizzato l’attenzione di moltissimi visitatori, affascinati dalla bellezza di questa terra così famosa, nel bene, nel male e per questo tanto ambita, nonostante le diverse problematiche da sempre presenti, come la viabilità, le insufficienti infrastrutture, la nomea non sempre legata a positivi episodi. Ma la Calabria è Calabria, una controversa e affascinante regione che non conosce calo di curiosità e amatori, che nei secoli scorsi veniva quasi identificata con l’Africa, terra di avventure e pericoli ma di grande appeal e oggi luogo dalla grande esigenza a migliorare, cambiare, offrirsi con un volto nuovo. Il governatore Giuseppe Scopelliti ha ribadito questo concetto, spiegando l’importanza di concentrare l’attenzione sulla risoluzione degli ostacoli che impediscono la destagionalizzazione del processo turistico, puntando sulla comunicazione, nel senso più esteso possibile, nei programmi triennali del Progetto Regionale per lo Sviluppo del Turismo Sostenibile che identifica i giacimenti culturali e turistici nella loro diversità e priorità. Nonostante la crisi, la Regione Calabria si è posizionata secondo dati Istat la regione preferita del Meridione, si posiziona al quindicesimo posto, fra tutte le regioni d’Italia, per numero di presenze. Dall’undicesimo  Rapporto sul Turismo, presentato in BIT dall’Assessorato al Turismo alla presenza di Vittorio Sgarbi che vi ha relazionato, emerge che la Calabria in tutto il Meridione accoglie nei quattro mesi estivi la più alta percentuale di presenze, 82% rispetto al 71% di tutto il Mezzogiorno registrando però il primato dell’assoluta stagionalità del processo turistico. Questa caratteristica richiede una maggiore complementarietà fra i soggiorni balneari (al 47,4% delle preferenze) e le altre opzioni turistiche definite “altri turismi” da promuovere per la loro capacità di attrazione autonoma e non solo come diversificazione del turismo balneare, considerando che si fa sempre più strada il turismo naturalistico ed ecologico per un 30,6% nel nuovo attuale trend, segnale che impone l’urgenza a curare il turismo sostenibile, attraverso la salvaguardia del patrimonio culturale e storico, di quello enogastronomico al 24,2% , quello legato a salute e benessere all’11,9%, lo sportivo al 3,5% ed elitario 1,7%.

La propensione al turismo balneare è al 73,8% per le agenzie/tour operator e al 51,8% per le strutture alberghiere, mentre per le strutture extra alberghiere va il 37,3%.

E’ stata anche condotta, fra le altre numerose indagini, una su un campione di 1000 italiani per comprendere e identificare l’identikit del turista e valutare i principali aspetti della domanda turistica attuale e potenziale della Calabria. E’ emerso che l’Italia è la meta preferita dagli italiani che l’hanno scelta per trascorrere almeno una notte fuori dal proprio comune di residenza nel 33,8% degli intervistati. Nel complesso l’80% trascorre le vacanze in Italia. E la Calabria? Il primo dato importate emerso è che un terzo del campione intervistato, ha dichiarato di essere stato in Calabria una o più volte.

Al di là dei numeri, la presenza massiccia di visitatori dello stand della Regione Calabria, ha confermato il successo che riscuote di anno in anno. In questo 2011 l’immagine è stata una vetrina elegante ed attraente tra pareti di lunghe bianche stoffe velate come pepli di donne greche, all’interno delle quali i gioielli del maestro Gerardo Sacco e Michele Affidato hanno brillato, con i loro gioielli, di creatività e forti connotazioni di appartenenza. Moltissimi calabresi hanno raggiunto Rho per ritrovarsi e sostenere con la propria presenza la nostra terra nella nuova veste e nel nuovo brand: tre scudi stilizzati a illustrare la triade di valenze calabresi:  cultura,  natura,  mare, un trinomio eccellente, irresistibile che tutti dobbiamo apprezzare, contribuendo secondo competenze e territori alla tutela e promozione. Le varie Amministrazioni Provinciali  hanno infatti espresso il meglio di sé, focalizzando sulle peculiarità più spiccate l’azione della loro pubblicità. L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, ha presentato uno spot di 3 minuti, voluto dal presidente Wanda Ferro, nel quale bellissime immagini hanno coinvolto la sfera sensoriale, tra gusto, vista, udito.

 Io nei miei viaggi annuali in BIT, dove la  mia terra è illustrata come una cartolina viva e pulsante, non posso fare altro che amarla ogni volta di più, fiduciosa in un futuro e in una coscienza nuova.

 Vittoria Camobreco

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