|
|
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese |
SPECIALI PAGINA LIBERA |
STORIA DI ORDINARIA MALA SANITA’
Si sente tanto parlare di cattiva sanità in Calabria, si legge sui giornali e si ascolta nelle varie notizie dei telegiornali, e si pensa che tutto sia lontano dalla tua vita quotidiana, fino a quando non arriva il giorno in cui inizi a viverlo sulla tua pelle!!!
Qualche giorno fa mi recai a sottopormi ad una visita nel reparto di cardiologia presso l’ospedale di Soverato. Attendo un po’, poi vengo ricevuto dal medico.
Descrivo la mia situazione, sottolineo che sono diabetico e cardiopatico e che devo fare la visita di controllo perché devo presentare il risultato dell’esame alla motorizzazione per il rilascio della patente. Ma sottolineo anche il fatto che curo il mio diabete presso l’U.O. di diabetologia al policlinico universitario di Germaneto. Bene, tutto mi aspettavo tranne che il dottore mi dicessi testuali parole: ”se ti curi all’ospedale di Germaneto, qua non hai diritto di fare l’esame cardiologico”.
Rimasi perplesso e veramente deluso, ma non reagì perché non mi resi conto della gravità della frase. Poi mi misi a riflettere su ciò che le mie orecchie avevano ascoltato e inizia a pormi delle domande :
· Chi mi ha detto determinate parole era colui che in teoria dovrebbe stare al servizio della gente, o forse la struttura è stata da lui ereditata per cui a mia insaputa è diventata una struttura privata?
· Adesso tra le varie strutture esistono “pazienti di Germaneto e pazienti di Soverato”? non sono tutti uguali?
· Siamo arrivati alla discriminazione dei pazienti?
· L’anno scorso ho eseguito un ecocardiogramma con un collega del dottore sopra menzionato,e sulla cartella che di solito si rilascia al paziente non c’era neanche scritto il nome, e il risultato dell’esame, ma solo la fotografia dell’esame. È una pessima coincidenza???
A tali domande non so se qualcuno riuscirà mai a darmi una risposta, ma penso che questo sia un mestiere che va fatto con passione e volontà non solo con la voglia del famigerato stipendio. E se ormai si hai innalzamento di grado grazie alla politica, beh suggerisco a chi di competenza di prendere provvedimenti e mettere al servizio della comunità medici capaci del loro lavoro consapevoli di essere sempre a contatto con persone sensibili ed educate, nella speranze che tale esperienza non si verifichi più per nessuno.
g.b.
INTERVENTO DI MICHELE RAFFA
Se è vero quello che ha scritto il Sig. G.B., come medico ed uomo, mi sento offeso da simili comportamenti. Voglio augurarmi che il Signore abbia frainteso quanto comunicatogli; ad ogni modo avrebbe dovuto rivolgersi alla Direzione Sanitaria ed al Tribunale dei Diritti del malato. Certi comportamenti si commentano da soli e sicuramente non sono appannaggio della stragrande maggioranza degli Operatori della Sanità (medici e personale paramedico) che ogni giorno prestano la loro opera in silenzio e con professionalità al servizio dei cittadini i quali, comunque, hanno il diritto di farsi curare dove vogliono.
Soverato Web non è responsabile del contenuto degli Articoli Pubblicati |
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese
|