Cari amici di Soverato Web, scrivo per renderVi partecipe dell’umiliazione costante e continua che Soverato in primis, e il sottoscritto siamo costantemente costretti a subire. Stavolta e’ il turno del giornalista Cesare Barone che, sulle pagine della gazzetta del Sud, scrive della festa della Repubblica di Soverato, dove, secondo il suo pensiero, a parte  di un po' di musica sul lungomare, il comune non ha organizzato nulla. Sicuramente non voglio prendere le difese del comune, in quanto spero che loro abbiano la forza di reagire a questo tartassamento di negatività da parte dei media, ma prendo le difese di me stesso, in qualità di organizzatore di 2 eventi in Soverato dei quali uno in collaborazione con il Comune, nei quali si sono esibiti diversi gruppi e spettacoli vari nelle 8 serate fatte dal 1 maggio al 2 giugno per un  importo totale di 28.500 euro, senza avere un solo centesimo di contributo da parte di nessun ente, culminati con la serata di Miss Italia martedì 2 giugno.
Ora le cose sono due:
a) o prendiamo baracca e bagattelli e andiamo via da Soverato, per tanti motivi, non ultimo quella della mancanza di coesione tra noi commercianti che anziché difenderci da questi attacchi pensiamo solo a criticarci e a non proporre niente di costruttivo.
b) Reagiamo difendendo  la Città da questi continui denigratori attacchi che portano solo ed esclusivamente ad allontanare la gente da Soverato.
Ignorando che ieri in Soverato oltre alla conclusione dell'Heineken festival beer con Miss Italia c’erano anche le gare degli amici dei modellini di auto che hanno organizzato nel piazzale del Liceo
Certo non ci sono stati i Pink Floyd, ma almeno una persona da fuori per queste manifestazioni e’ venuta. Invece il giornalista di turno, probabilmente seduto sulla sua scrivania, completamente ceco e sordo, (solo lui visto che la signora Lo.... ha ritenuto effettuare una telefonata la sera dell’esibizione di Mimmo Cavallaro manifestando la contentezza per la pioggia) per essere buoni….
Ora basta. Il limite si e’ toccato. Caro Cesare Barone prima di scrivere fai una passeggiata con la macchina in città e poi scrivi……

Cordialmente
Vincenzo Serafino

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