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La partecipazione di Slow food Soverato al festival delle regioni, in Toscana – Bucine (AR)
E’ ormai un appuntamento importante che si ripete da cinque anni, l’ultimo weekend di maggio. Gli amici di Bucine, in provincia di Arezzo organizzano la manifestazione Festival delle regioni d’Italia,ma quest’anno sono stati presenti anche alcuni stati esteri, tra cui l’India e l’Ungheria..
Ha partecipato alla manifestazione anche il sindaco di Soverato, Raffaele Mancini che insieme alla delegazione Slow Food di Soverato ha offerto agli organizzatori un cesto di prodotti , con una ceramica raffigurante il cavalluccio marino, simbolo della città di Soverato, realizzata dalla bottega Le Ceramiche . La provincia di Catanzaro , con l’assessorato alle attività produttive, insieme al comune di Soverato, hanno sostenuto l’iniziativa portando all’attenzione dei numerosi turisti il materiale pubblicitario del nostro territorio .
Particolare interesse ha suscitato la degustazione di prodotti: i salumi e la nduja del salumificio Ussia di Guardavalle, presentati da Vincenza Ussia, i sottoli ed i peperoncini della ditta Migliarese di Soverato presentati da Concetta Migliarese. In esposizione anche le piantine di peperoncino e rosmarino dell’azienda. In degustazione il pane cotto al forno a legna della ditta Carello di Squillace, il pane di Cuti, il pane fatto in casa da Francesca Geracitano di Guardavalle.
Ed ancora la cupeta di Montepaone , i graffioli di Davoli, le nepitelle.
Una scelta importante per i vini proposti:la doc Lamezia dell’azienda Statti, l’igt, Val d’Amato della ditta fratelli Davoli e le nuove produzioni Rosato Luna Piena ed il rosso Frisio della nuova azienda Giglio Verga..
Alla manifestazione erano presenti esperti sommellier, e cogliendo questa opportunità, i vini Calabresi, sono stati presentati insieme a quelli della Liguria, in due momenti di animazione, attirando la curiosità dei presenti, con la descrizione delle aziende e dei vitigni.Sono stati molto apprezzati.
Allo stand di Soverato, ha partecipato anche la famiglia Pontieri di Lamezia, che ha preparato sul posto le deliziose grispelle ( dette anche cullurialli), facendo conoscere questo gusto unico ai visitatori.
Graziella Procopio, del negozio Risciò di Soverato, ha portato i suoi addobbi floreali e le essenze al bergamotto; La sua presenza era attesa da alcune affezionate Toscane che amano i nostri profumi..
Contando sull’aiuto dei soci slow food, Lucio Daniele, e la fiduciaria Marisa Gigliotti, hanno preparato per le delegazioni delle regioni del nord ( erano in 160 a tavola) un primo piatto che ha conquistato tutti. : la pasta, mparrettata , con il sugo alla nduja ( una nduja di due kg portata da Vincenza Ussia), il tutto , reso ancora più piccante con i peperoncini.Una fatica, ben ricompensata dall’applauso di tutti i commensali.
Altro successo, il tradizionale appuntamento di domenica mattina: alle 11,30 in punto,si sono presentati allo stand di Soverato gli appassionati del piccante per la singolare sfida.
Giuliano Vittori presidente dell’associazione “Bucine un comune in fiore”, il sindaco di Bucine Sauro Testi,il comandante dei Carabinieri, Antonio Chiefari ( il nostro conterraneo di Guardavalle che abita a Bucine) ed altri cittadini coraggiosi, hanno ripetutamente assaggiato i peperoncini piccanti fritti con le sarde, preparati per l’occasione. C’è da dire, che dopo 5 anni, notiamo che li sopportano benissimo e fanno meno smorfie rispetto alla prima volta in cui ci siamo cimentati con questo singolare aperitivo Calabrese piccante Complici i peperoncini piccanti, coltivati a Soverato dall’azienda Migliarese, che sono molto richiesti ed apprezzati.
Ma ovviamente molti sono stati gli stimoli culturali non solo mangerecci. Abbiamo apprezzato molto l’ospitalità e l’affetto con cui ci hanno accolto, a partire dall’agriturismo Petrolo, dove abbiamo alloggiato: E’una bella tenuta con produzione di Chianti Doc. Il trofeo che ci hanno donato rappresenta la torre di Galatrona , un importante monumento che domina il paesaggio della Valdambra e del Valdarno. Per chi vuole ammirarlo, sarà in bella vista presso la vetrina del negozio Folli Follie di Ernesto Gualtieri,sul corso Umberto I°, di fronte la stazione. Aspettiamo la visita degli amici Toscani per il nostro appuntamento di VINI CALABRESI IN VETRINA E IN DEGUSTAZIONE che si terrà a Soverato domenica 28 giugno.
La fiduciaria Slow food Soverato
Marisa Gigliotti
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