Soverato Web - Le motivazioni di una polemica...

Molti per strada mi chiedono le motivazioni che mi hanno spinto a chiedere le dimissioni del nostro assessore allo SPORT DI SOVERATO, subito condivise da tante società sportive della città, per cui voglio informare i miei concittadini su quanto mi è successo.

Ho presentato TREDICI DOMANDE (NEL PERIODO DI SUO MANDATO) DI RICHIESTA DI CONTRIBUTO O SPONSORIZZAZIONE PER LO SPORT CHE MIO FIGLIO PRATICA, mai avuto esito o risposta ma ho addirittura appreso dal nostro Sindaco che mai sono pervenute le mie richiest nel suo ufficio, tranne le ultime due che ho indirizzato a tutta la giunta.

Ciascuno di voi tragga le dovute conclusioni su quanto mi è successo e sulle attenzioni che lui ha verso tutti gli altri SPORT.

Distinti saluti.
Vito Michele Loprieno

Condividi su Facebook

Mi congratulo con il nostro basket, spero che come la volley possa coronare un sogno per la nostra SOVERATO. Mi congratulo con l' Uesse SOVERATO per la promozione in seconda categoria, ma mi congratulo con chi ha avuto il coraggio di esternare quanto teneva dentro; grande Salvatore Castanò, superlativo Mario Cannistrà. Spero che quanto è capitato a Soverato in questi giorni non rechi danno a nessuno.

Mi rivolgo in primis al Sindaco invitandolo a tal proposito a sentire quanto gli sportivi di SOVERATO HANNO DA DIRE, con la speranza che la sua capacità indiscussa di moderatore e persona estremamente intelligente, che stimo e ho sempre sostenuto, non pensi mai e poi mai ad UN RIMESCOLAMENTO DI DELEGHE ASSESSORIALI. In quanto tale gesto sicuramente provocherebbe un caso NAZIONALE dopo quanto è successo. Mi rivolgo alla Dott.ssa Sonia Munizzi grande amica e riferimento della nostra cittadina, competente e riconosciuta per le sue capacità, e spero che la carica che ormai copre possa far sì che l'eventuale rimescolamento da me pensato come strategia non avvenga. Esprimo tutta la mia solidarietà al dott. Matozzo che, forse, preso da un grosso impegno sia economico che mentale e per lo storico traguardo mai raggiunto, abbia trascurato in TOTO TUTTI GLI ALTRI SPORT; e poichè nella vita nessuno è perfetto e sbagliare è umano, CHIEDO A NOME DEL COMITATO SPORTIVO DI SOVERATO LE DIMISSIONI DA ASSESSORE ALLO SPORT. Riconoscendo comunque le doti di grande presidente. Cio' deve avvenire in modo del tutto personale capendo quanto ha fatto in positivo e negativo per la nostra CITTA.

Detto ciò, domattina (14/05/2010 ... n.d.r.) presenterò una lettera per richiedere un dibattito con il Sindaco o con il vicesindaco.

Se tale richiesta non sarà recepita entro lunedì 17 maggio 2010, mi vedrò costretto ad agire in altro modo. Ai posteri l'ardua sentenza.

Per il comitato allo sport della nostra Città.
VITO MICHELE LOPRIENO

Ieri sera dopo circa 15 anni ho assistito volutamente al primo consiglio comunale della nostra comunità. Devo dire che tranne qualche consigliere con idee confuse alla fine ho dato un giudizio positivo. Mi congratulo con chi ha il compito di presiedere il consiglio, per i modi pacati e per il carisma che lo contraddistingue, certo delle capacità del nostro sindaco sia oratorie che di conoscenza del linguaggio politichese e per la competenza su quanto esposto. Mi congratulo con SONIA che da lustro a Soverato, ma la cosa più gradita è stata quando dall'atrio antistante la sala consiliare un gruppetto di ragazzi mi faceva cenno di uscire, mi precipitai verso di loro rivolgendomi a chi aveva attirato l'attenzione invitandoli a dirmi tutto. La loro risposta è stata questa, VITO MANDA A CASA L'ASSESSORE, la mia è stata: ragazzi con l'aiuto di tutti ce la potremmo fare!

Ragazzi che mai ho visto in comune, ragazzi che ho sempre visto frequentare il palazzetto dello sport e tifare VOLLEY e giocare a calcio. Mi chiedo come mai sabato l'assessore Matozzo non ha invitato altre eccellenze dello sport al teatro comunale? come mai accanto ai suoi sacrifici non ha menzionato quelli di chi come lui ne ha fatti? come mai il presidente Ferro ha affermato che anche altri sport vanno aiutati? Come mai sera di domenica al palazzetto non c'era il solito afflusso di gente e di tifosi? Concludo e mi rivolgo a tutti gli sportivi, forse sta cambiando qualcosa ? Forse è finita l'era di MOGGI? TRANQUILLI FESTEGGEREMO NOI LE NS CAMPIONESSE DELLA VOLLEY, POSSIBILMENTE COME CITTA' DELLO SPORT E CON TUTTI GLI ALTRI SPORTIVI DI SOVERATO CALCIO, BASKET, TENNIS, CALCETTO, ECC... IN PIAZZA.

ASSESSORE TI ASPETTO IN QUALSIASI EMITTENTE TELEVISIVA AD UN CONFRONTO DIBATTITO ENTRO FINE SETTIMANA, dopo agirò.

p.s Remember porta carte con te.
Affronta chi ha il coraggio di parlare.
Ing Vito Michele Loprieno

Dopo aver giudicato Soverato Web, mi devo ricredere e congratularmi, ho pensato che certe lettere venivano volutamente cestinate, mi scuso. Vorrei rispondere alle provocazioni sterili fatte mattina di sabato nel nostro teatro comunale. Bisogna prima conoscere i sacrifici altrui per vantare i propri, certo affrontare campionati professionistici non è semplice, basti pensare che taluni a Soverato in sport minori lo fanno da anni, senza essere ASSESSORE ALLO SPORT E PRESIDENTE DI UNA SQUADRA, spendendo circa 200.000,00 (DUECENTO MILA) EURO IN UN ANNO. Sono mortificato per lo scarso interesse verso un evento che doveva proiettare la nostra SOVERATO SU SCALA NAZIONALE, ennesimo flop del dopo elezioni. Sono mortificato per come è stato trattato Don Giovanni, non trovo giusto i modi con i quali un'emittente locale è stata parcheggiata e trattata, dopo 14 anni di collaborazione gratuita. Concludo salutando le nostre eccellenze, la volley in primis per lo storico traguardo raggiunto, il Soverato calcio Virtus per la riconferma, l'Uesse per la promozione, i mitici del basket, il calcio a cinque, l'Atlhon club le palestre e tutti gli sportivi agonisti e non.

Ricordando all'assessore allo sport che non abbiamo un campo da calcio, ne di tennis, ne di calcetto, ne di basket. Ricordo che i nostri ragazzi hanno giocato su altri campi gentilmente messi a disposizione dalla presidente WANDA FERRO che ha anche offerto il Palacorvo alla nostra VOLLEY.

Saluto tutti gli sportivi di Soverato consigliando al Ns ASSESSORE ALLO SPORT CHE: raggiunto l'ambito traguardo in soli 9 anni di assessorato, di passare alla PRESIDENZA DELLA VIRTUS SOVERATO CON LA CERTEZZA MATEMATICA CHE IN ALTRI 9 ANNI SAREMO IN SERIE A DI CALCIO, lascio immaginare: giocheremo con l'INTER, IL MILAN E LA JUVENTUS.

GRAZIE ASSESSORE DI ESISTERE.

Porgo distinti saluti.
VITO MICHELE LOPRIENO

Quanti conoscono gli sportivi che hanno dato e continuano da dare lustro a Soverato? Già dagli anni 40-50 a Soverato si respirava l'aria di città dello sport, è vero, Soverato a dato i natali a Gigi Peronace, puntualizzando senior e junior, uno portiere della Juventus l'altro centrocampista e capitano della Fiorentina e nazionale juniores. Il mitico Franco Scoppa già del Taranto, e Franco Scorsa già dell'Ascoli e Bologna, il giovane Benincasa del Catanzaro e l'amico Scorrano. Quanti ricordano Gianni Sangiuliano alle universiadi e nella nazionale olimpica di taekwondo a Seoul, e Vito Gidari campione italiano di karate, il prof. Saliceti e i suoi arcieri, il prof Criscuolo e le sue imprese, Pino Sestito campione master, Piero Lagani campione italiano di pesca, Lomanni Giuseppe campione di sollevamento pesi, Vito Voci campione di artimarziali, Antonio Voci e Damiano Lagani, potrei citarne a decine. A questo punto vorrei soffermarmi sulle eccellenze attuali, Una squadra di volley in A2 che va mantenuta, una di basket in ascesa costante veramente degni dell'appellativo di campioni, una squadra di calcio in eccellenza e una in arrivo in seconda categoria, palestre di kung fu, di ballo e di atletica, un monumento nel body building Gianni Sgrò. Spero di averne dimenticati pochi perdonatemi, ma vorrei concludere con la piccola Paola Macri tennista del circuito OPEN NAZIONALE. Soverato non ha un campo di calcio, non ha un campo di tennis, non ha un campo di volley, di basket, di calcetto, non ha una palestra dove far allenare i propri atleti, anzi ha un palazzetto dove bisogna chiedere al proprietario il permesso di accesso. Quanti conoscono la vicenda del quadrangolare di basket annullato per volere di taluni, certo le quattro regioni d'Italia selezionati alla sfida avrebbero portato scompiglio alla nostra città. Vero?

In campagna elettorale quanti hanno parlato di alternativa per i nostri giovani.
SOVERATO CITTA' DELLO SPORT SVEGLIA, RIPRENDIAMO LA NOSTRA CITTA' IN MANO.

Ing. VITO MICHELE LOPRIENO presidente di AKACJ

Tra i quartieri esistenti "SUVARARU" sicuramente a cavallo degli anni 40 e 60 era il centro sociale nonché economico della nostra città. Portosalvo e Arenile erano in forte espansione, il Corvo doveva nascere, Caramante iniziava a pendere forma con insediamenti già importanti. Da sud confinante con la stazione delle ferrovie a nord con il passaggio a livello, SUVARARU quartiere storico come gli altri si fregiava dei suoi illustri personaggi, a tal proposito vorrei ricordarne alcuni.

Quanti ricordano Don Ettore e la fabbrica di gassose?
Pensate noi ragazzini andavamo a guardare una sorta di macchina per l'epoca avveniristica, automatica che riempiva ed imbottigliava questo liquido per noi misterioso, caldo e saturo di anidride. Don Ettore era molto generoso a regalarne sempre qualcuna, mai una arrivata a casa per poi berla fredda per la voglia di consumarla subito. Verso il passaggio a livello in via Galliano c'era la famosa falegnameria del "CAVALIERE" personaggio eclettico e sempre scherzoso,brillante nel proporsi e gioioso. Artigiano di indiscusse capacità di alta stirpe, artista del legno. A circa 100 metri proseguendo per la stessa direzione c'era " A FORGIA E DON PEPPINU", ricordo la spettacolarità di tale luogo, l'odore forte del CARBON Cook che serviva ad attivare una sorta di fornace sulla quale veniva lavorato e forgiato il ferro. Ma la dedica di questo primo racconto "RICORDI PER I QUARTIERI" è indirizzata a DON EVARISTO, artigiano che dava lustro a Soverato. La sua officina ricordo sembrava una sala operatoria,luogo di culto per gli appassionati, luogo di risoluzione o problematiche meccaniche per Lametini, crotonesi, reggini. Don Evaristo era una persona di grande carisma, un professore nei modi e nel interpretare il suo mestiere, meticoloso e riflessivo prima di affrontare un qualsiasi problema. La sua bontà non aveva limiti, sicuramente assecondata da Donna ANNINA, la sua signora. Donna sempre sorridente altruista e generosa. Grazie per quanto avete fatto per la vostra città

V.M.L.
Un grande estimatore di grandi "suvaratani"

Ricordo il campo dell'ippica, ricordo i tornei di calcio quadrangolari per regioni, ricordo le gare di motonautica, ricordo le gare di go kart, ricordo quanti stage di karate e taekwondo, ricordo veramente quanto sport si faceva nella nostra splendida città.

Non era ancora conosciuta come città dello sport. Ricordo Panti mitico N.9, ricordo Lillino, Angelo e Giorgio, ricordo Corrado, Pompeo e Franco, ricordo i Maldera con Spelta, Banelli e Sabadini, li ricordo giocare all'ippica in tornei di qualità indiscussa.

Soverato era meta di splendidi soggiorni dove trascorrere vacanze e far soggiornare le proprie famiglie, è vero erano tempi in cui il Catanzaro giocava in serie A, ma è pur vero che l'estate a Soverato era divertimento, ho rivisto l'estate scorsa Mister Ranieri in un negozio di Soverato il quale esprimeva l'amore che nutre per la ns città, ho apprezzato tanto il modo e la semplicità che ha dimostrato nell'esporre tale pensiero.

Ricordo Gianni nella nazionale italiana ai giochi olimpici, Gigi mitico prima nella Fiorentina poi in nazionale, ricordo Franco nel Taranto, e penso a quanti ragazzi oggi potrebbero fare sport e rappresentarci, a quanti hanno potenzialità di emergere e portare il nome di Soverato in alto.

Vorrei dire a chi non ha voluto che si svolgesse un quadrangolare di basket a Soverato, qual'è la motivazione a tanto accanimento verso altri sport, perché? l'alternativa che i ragazzi di Soverato cercano è la possibilità di esprimere i propri interessi sportivi ogni uno nel proprio settore indifferentemente se ciò si chiama calcio basket o volley.

Uno sportivo inc.....o.
Vito Loprieno

Mi ricollego a quanti sentono l'obbligo di continuare a sconvolgere la nostra città. Mi riferisco alle oscene foto mandate sul web da chi sostiene la causa comune a tutti i cittadini di Soverato e scrivo: è vero tutto cio', ma è altrettanto vero che ho rivisto con la liberazione dei parcheggi e la fiera della S.S.Pasqua rinascere Soverato.

Vorrei tranquillizzare quanti hanno visto sul web le orrende immagini che,i cumuli sono stati prontamente rimossi subito dopo il lascito sicuramente da incivili commercianti. A tal proposito Vi spiego come funziona l'attribuzione di un box e relativo spazio comune nello svolgimento di una gara automobilistica. All'arrivo della squadra corse nell'autodromo viene consegnato uno spazio e relativo box, (preso in visione tutto cio') viene versato un fitto e una cauzione di euro 200,00 (duecento).

Terminata la manifestazione che a volte dura anche solo un giorno passa un omino di colore verde (perchè inca....o), e controlla tutto persino il servizio igienico, lampadine, pulsanti e tutto cio' che fa parte del box stesso, a dimenticavo controlla anche il bidone della spazzatura se c'è e se è vuoto. Se tutto cio' non rispecchia quanto da loro consegnato, la cauzione viene trattenuta. Semplice no? dimenticavo tutto ciò è regolamentato da un accordo di assunzione di responsabilità firmata a priori.

Concludo sensibilizzando quanti vogliono distruggere,bisogna organizzarsi ed avere fiducia facciamo rinascere Soverato, polemizzare ok, ma in modo costruttivo.

Vito Loprieno