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Non mollare "Presidentissimo", non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore

Intendo fare un forte plauso alla Volley Soverato, per averci regalato dei momenti davvero alti di vero sport e di forte aggregazione sociale.
Mercoledì, giunto nei pressi del Palazzetto, mi sono trovato di fronte ad uno scenario che non si era mai visto prima a Soverato per un evento sportivo di una squadra locale: auto parcheggiate dall'INPS fino al bivio Degni su ambo i lati; l'interno del Palazzetto sembrava un concerto di Vasco Rossi, non un solo posto a sedere tanto era gremito. Poi, il campo da gioco, le atlete,i tifosi, il Presidente. Uno spettacolo di vero sport, che ci uniti con entusiasmo  intorno alla squadra del Presidente Matozzo.
Infine, il risultato, purtroppo negativo. Una sconfitta "ai calci di rigori", all'ultimo set.
Ma la sconfitta, non può e non deve farci dimenticare gli altissimi risultati raggiunti, grazie alla squadra, ma soprattutto al Presidentissimo Dott. Matozzo: La Volley Soverato, ha dato spettacolo ovunque nei play off, sino ad arrivare tra le quattro squadre in Italia a contendersi la promozione alla massima serie; risultato, questo, senza precedenti per una società sportiva di Soverato in qualsiasi disciplina.
La vittoria finale, quindi, conta, ma non è tutto.
Allora Presidentissimo, non mollare, ricorda la famosa canzone " non è da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore si vede dal coraggio, dall'altruismo  e dalla fantasia".
Grazie di cuore Totò, grazie Mister, grazie ragazze tutte.

Robert Zimmermann

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