Soverato Web - Contro i parcheggi a pagamento

Sono fermamente contrario al ripristino dei parcheggi a pagamento nella città di Soverato. Mi rendo conto che esistono necessità di “cassa” e che, di conseguenza, i parcheggi rappresentano una concreta opportunità per rimpinguare il bilancio comunale, ma la prospettiva di dover continuamente sborsare monetine per poter sostare con l’auto, la trovo molto antipatica. E trovo antipatica l’idea che i forestieri che si approssimano nel nostro comune devono essere soggetti a questa odiosa tassa sul macinato. In nessun altro comune del nostro litorale, e sottolineo in nessun comune, si paga per fermarsi, fare spese, prendersi un gelato, fare una passeggiata, andare da un medico, sbrigare affari, venire a trovare amici, godersi la spiaggia ed il tanto vituperato lungomare. Un luogo si promuove con l’accoglienza e non con le tasse. E’ giusto e obbligatorio che i residenti paghino i servizi. Mi sembra eccessivo che siano costretti a pagare la loro stessa presenza in città. E mi sembra poco accogliente far pagare ai forestieri la presenza, a qualunque titolo (esclusi quelli criminosi…) della loro sosta.
Sarebbe interessante cominciare a pensare ad una serie di domande da rivolgere ai futuri candidati a primo cittadino della città, cui dare una risposta secca e precisa, senza tanti distinguo. Si potrebbe pertanto cominciare col chiedere ai competitor: Avete intenzione di far pagare le soste in automobile all’interno dell’area comunale a residenti e forestieri? La risposta dovrebbe essere si o no. Così cominciamo farci una idea su scelte amministrative di vita quotidiana.

Francesco Raspa

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