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EROSIONE COSTIERA - PAGINA LIBERA 2

Mi ero fermato sulla porta della Chiesetta di Portosalvo per un saluto senza nemmeno scendere dalla vespa, una Ave Maria estemporanea .          

Ma mentre pregavo, lontano nella fioca luce della sera, mi era sembrato di scorgere  un luccichio, poi una traccia argentata che lentamente scendeva sul volto.

Mi sono avvicinato, erano lacrime, la Madonna piangeva.

Signora perché piangete ?

Come perché piango Cervadoro non lo sai che nel comitato non c’è più Ulderico? 

Si lo so ma non mi pare una cosa tanto grave

Lo dici Tu Cervadoro e adesso chi li vende i biglietti della mia lotteria?

Signora ma ci sono anche gli altri.

Questo forse è vero, ma come facciamo con lo spazio culturale che si ritagliava, con le sue conferenze, l’ultima dal titolo” Tracce di pepata di cozze nella Vecchia Poliporto” è stato un trionfo.

Si me la ricordo, però adesso è impegnato. Stiamo preparando la Leggenda di Eutimo con 200 attori ed è soddisfatto perché Tonino Pittelli gli ha dato una parte giusta, fa il Dio dei Siculi, senza offesa è una Divinità.

Si lo so, ma io non ci posso pensare, Ulderico è fuori. Questo mi muore,

 a questo gli scoppia il fegato.

Il pianto era diventato un singhiozzo ed io piangevo con Lei.

Un fiume di lacrime che bagnava il cuscino e fortunatamente mi svegliava.

Meno male, era solo un sogno.

 Franco Cervadoro

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