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Vorrei dire a Gianvito Casadonte che non è possibile sparare a zero su un’amministrazione comunale che per anni ha foraggiato il suo “giocattolo”, determinando la  notorietà del suo ideatore, senza conoscere l’iter burocratico che precede l’erogazione dei fondi (vedi Regolamento Comunale). Chi amministra ha il dovere di usare la massima prudenza nell’utilizzo del denaro pubblico e ciò comporta tempi tecnici che non possono essere abbreviati. Mi sembra, poi, che l’attacco diretto ed esclusivo all’Assessore Riccio sia fuori luogo; Casadonte, ad arte, si è ben guardato dall’aggredire il Sindaco che in linea teorica è sempre competente a conoscere dei fatti amministrativi del Comune.

Personalmente mi dispiace se qualcuno è in sofferenza per il ritardo nell’erogazione dei contributi ma ciò non autorizza Gianvito Casadonte, soprattutto se la colpa del ritardo è ascrivibile all’omessa sua rendicontazione, ad inscenare teatrini mediatici e a denigrare, forse per rancori personali,  l’Assessore Riccio che , almeno da quello che si vede (è uno dei pochissimi sempre presenti e disponibile presso gli uffici comunali) e si legge sulla stampa, sta facendo egregiamente il suo dovere di amministratore, tenendo dove possibile ben stretti i cordoni della misera borsa del Comune. Invito, dunque, Gianvito Casadonte a toni più pacati ed atteggiamenti più sobri ricordandogli che il MGFF è ancora una “potenziale” risorsa per Soverato poiché la bilancia investimenti – ritorno d’immagine – ricaduta economica sul territorio è ancora nettamente in passivo e tutte le maestranze sono pagate con i soldi dei cittadini.

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 Caro Antonio LA TAGLIATA!

Vorrei ricordarTi, visto che ti ergi a paladino in difesa dell'ass. al bilancio Salvatore Riccio (il Tremonti della situazione) criticato aspramente da Gianvito Casadonte per il mancato pagamento del "MGFF", che il regolamento comunale deve valere per tutti.

E' vero, chi amministra, ha il dovere di usare la massima prudenza prima di spendere danaro pubblico che guarda caso, paghiamo noi cittadini.

Ora chiedo a Te e all'assessore Riccio: Visto che il regolamento parla chiaro (e lo conoscete abbastanza bene), come mai alla compagnia "ZAMPAGALLO" per la rappresentazione ultima fatta e quella precedente, le PEZZE giustificative NON sono MAI state richieste??????

... o forse chi ha SEMPRE gestito gli eventi della "ZAMPAGALLO" era garante a pieno titolo di chi elargiva i nostri soldi ...

 Paolo
(un residente di Soverato)

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COMPLIMENTI ALL'ASSESSORE RICCIO PER IL SUO LAVORO DI AMMINISTRATORE E PER L'OTTIMA RISPOSTA, PER GARBO E CONTENUTI, DATA AL SIG. CASADONTE ORGANIZZATORE, NEL MESE DI LUGLIO, DELLE PROIEZIONI DI  FILMS IN SOVERATO. CHI LAVORA SOVVENZIONATO DA SOLDI PUBBLICI NON DOVREBBE MAI RITENERE LUNGHI I TEMPI DELLA BUROCRAZIA, MA RINGRAZIARE PER IL FAVOREVOLE ACCOGLIMENTO DELLE SUE PROPOSTE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI, NELL'OCCASIONE QUELLE COMUNALI. SE POI IL RITARDO E' A SE STESSO IMPUTABILE........  TROVI SE NE E' CAPACE DEI PRIVATI PER FINANZIARE LA SUA IDEA DI FESTIVAL, UNA MANIFESTAZIONE SENZA RITORNO, CHE BRUCIA RISORSE CHE DIVERSAMENTE IMPIEGATE, POTREBBERO SODDISFARE BISOGNI PIù ESSENZIALE DI CITTADINI SOVERATESI, UNA MANIFESTAZIONE CHE NON  AGGIUNGE NULLA ALL'IMMAGINE DI SOVERATO GIA' PERLA DELLO IONIO. SE IL SIG. CASADONTE RIESCE A STARE PER UN ATTIMO CON I PIEDI PER TERRA E SI ACCORGERA' CHE IL PUBBLICO CHE SEGUE IL FESTIVAL LO FA SOLO PERCHE' NON DEVE PAGARE NULLA. QUANDO  E' STATO  ORGANIZZATO, A PAGAMENTO, ALL'INTERNO DEL TEATRO COMUNALE LA GENTE STAVA ALLA LARGA. VIVO TUTTO L'ANNO A SOVERATO, SONO UN CONTRIBUENTE CHE PAGA L'ADDIZIONALE COMUNALE, CON SOFFERENZA PER LA QUALITA' DEI SERVIZI, E  GUARDANDOMI INTORNO VEDO STRADE CON BUCHE, SPESSO SENZA MARCIAPIEDI, SPAZI  IN CENTRO CITTA' POLVEROSI IN QUANTO NE' CATRAMATI NE' COLTIVATI A VERDE, SPAZIO DESTINATO A MERCATINO ALIMENTARE DEL VENERDÌ IMPRATICABILE SPECIALMENTE DOPO LE PIOGGE, VERDE PUBBLICO (?) CURATO (?) NEI MESI DA GIUGNO AD AGOSTO. CINQUANTAMILA EURO NON SARA' UN IMPORTO ELEVATISSIMO MA POTREBBE ESSERE UNA BUONA PARTENZA PER COMINCIARE AD IMMAGINARE UN ARREDO URBANO PIU' GRADEVOLE E USUFRUIBILE TUTTO L'ANNO, ALTRO CHE PROIETTARE QUALCHE FILM PER MIGLIORARE L'IMMAGINE E LA VIVIBILITA' DI SOVERATO. 

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 Esimio Sig. Paolo, o chi per lui, la ringrazio per l'umoristico quanto scontato paragone con il Ministro Tremonti ma le dico subito che chi si erge ad atteggiamenti da divo non sono certamente io, consapevole dei miei limiti nel ricoprire un ruolo assai difficile e del tutto nuovo alla mia esperienza ma allo stesso tempo, al contrario di quanto sostenuto dal Casadonte, convinto che è necessario assumere una condotta amministrativa asseverata alle regole. Ma, tornando alla querelle da me non voluta ne fomentata, rispondo alle sue accuse su una mia presunta adozione di due pesi e due misure nei confronti dell'Associazione Zampagallo e del MGFF sfidandola a venire in Comune e verificare di persona quanto da Lei calunniosamente affermato; Le comunico già da adesso, così da poter anticipare la sua figuraccia anche ai numerosi cittadini che leggono, che l'Associazione Zampagallo, nel mese di Agosto 2010, ha presentato la documentazione idonea per l'ottenimento del contributo (non ancora erogato). Pertanto prima di lanciare notizie inesatte e politicamente scorrette la invito a verificare le sue fonti.

 Assessore Salvatore Riccio

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