Soverato Web | Caro amico Paolo... ti scrivo così ti chiarisco un po'...

Caro amico Paolo hai pensato un'intera notte... (Vai all'Articolo... ndr) invece io:

I° punto: Lodevole l'iniziativa di devolvere al reparto di Oncologia di Catanzaro l'incasso della festa di S. Martino, ma tu come ex titolare di un'attività a sud del Corso, e come fondatore di Soverato Shopping, dovevi tenere conto dei disagi che la chiusura avrebbe provocato a noi "meridionali", invece....!!!!

II° punto: esercito la mia attività a sud del Corso dal giugno 2001 e ricordo sempre illuminata la "nostra" parte e la "mia" traversa ( chiedi a Pasquale Calderoni e Lino Gerace) quindi tu non sei stato un deus ex machina .

III° punto: evidentemente non hai letto bene la mia lettera in quanto ho evidenziato molto chiaramente l'impossibilità di chiusura della "nostra parte" per la presenza di attività strategiche quali stazioni di carburante e supermercati

IV° punto: per quanto riguarda gli stand di Slow Food e la diretta radiofonica di Radio Valentina ( che vanno ringraziati) sono stati un flop sfido chiunque ad affermare il contrario...

V° punto: questo qualcuno che ha notato il negozio della Disney solo in un giorno di chiusura del Corso evidentemente era ...il cieco di Gerico!!!

Caro AMICO Paolo sul tuo impegno organizzativo nulla ho da ridire, mentre per quanto riguarda, invece, il Natale 2009 dici bene, la "nostra" parte doveva aderire gratuitamente, vista la somma versata l'anno precedente.
Non voglio, poi, commentare la dannosa chiusura nei giorni in prossimità di metà agosto... ottimo esperimento (tu sicuramente non eri al corrente..)

Caro amico Paolo non ho nulla da insegnare niente a nessuno, posso solo apprendere.... a prescindere dalla chiusura o meno del corso, il tutto è solo per una questione di: COERENZA, CORRETTEZZA E SIGNORILITA'.

Francesco CENTO

n.b.: un caffè te lo offro sempre volentieri.

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....ebbene si, perchè proprio di di un gesto degno della pirateria di un tempo è la chiusura del corso, ops... scusate della parte "in" del corso UMBERTO 1° ......
Mi diranno ma bisognava organizzare la festa di S. Martino (non me ne voglia questo nobile santo), ed io risponderò, non esisteva la necessita di chiudere fin dalle h 16,00 il corso nei giorni di venerdì 12 e sabato 13 e si poteva benissimo farlo a chiusura negozi. Come quasi tutte le cose fatte per il proprio interesse, anche la chiusura di una parte del corso, che penalizza fortemente le attività a sud della stessa via,viene effettuata non per il santo..ma solo per gli interessi spiccioli di pochi.....!!!!

Mi meraviglio in special modo di "qualcuno" che fino a pochi anni addietro esercitava la sua attività a sud del corso e si batteva per la non chiusura del corso e invece adesso???... il corso gli sta bene chiuso ...anzi ...si adopera per chiuderlo!!!

Capisco anche che il sud del corso non si possa chiudere per la presenza di attività strategiche per la cittadinanza (distributori di carburanti, supermercati e altro...), capisco pure pero, che la semichiusura del corso, provochi disagi al traffico urbano e a chiunque voglia entrare a Soverato... il corso è via principale di accesso e uscita dalla nostra cittadina.... chiudendone metà e le traverse vicine..... che succede ??? NU C.....E CASINO... ( SCUSATEMI)!!!!!
Inoltre in un periodo notevole di recessione, il fine settimana sono i giorni in cui si lavora un po' di più..... ma venendo isolati noi "MERIDIONALI" del corso...si lavora ancora meno.....!!!!
Ebbene, non vedo questa INSENSATA chiusura, quando per il santo, quando per la mostra, quando per il concertino, quando per i burattini, quando per sperimentare.... CI SIAMO ROTTI LETTERALMENTE LE SCATOLE.

Chi non è in grado di gestire la sua attività con una strada aperta e non chiusa... cambi mestiere... non penso proprio che chiudendo si faccia il bene della cittadinanza e degli esercenti.. anzi.... tutto il contrario....!!!!
All'amministrazione invece faccio una proposta, chiusura del corso a meta'??? MI STA BENE..... a noi "MERIDIONALI" pero dimezzate le tasse comunali... e aumentatele ai nostri colleghi "SETTENTRIONALI"!

Francesco CENTO

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