Soverato Web | Soverato - Turista fai da te? Ahi Ahi Ahi!

Sono un “pendolare” che per lavoro viaggio spesso in aereo da Roma a Soverato. Qualche giorno fa, come di consueto, mi è capitato di prendere un volo da Roma Fiumicino con scalo a Lamezia Terme. Rimango compiaciuto e soddisfatto dei tanti manifesti dei Bronzi di Riace diffusi sulle pareti dell’aeroporto romano che invocano il turista in Calabria. Ebbene, partito e arrivato a destinazione in perfetto orario (ore 14.40), mi sono trovato davanti ad una situazione a dir poco paradossale.

Dovendo raggiungere Soverato con mezzi pubblici, infatti, avevo 3 scelte:

1) Prendere l’ autobus della ditta Romano dall’aeroporto lametino fino a Catanzaro, e da li trovare una coincidenza con la linea Federico fino a Soverato:

Soluzione impossibile visto che il bus della Ditta Romano parte dall’aeroporto alle 14.30 mentre l’aereo arriva alle 14.40 (per 10 minuti!);

2) Prendere la navetta che in 5 minuti esatti dall’aeroporto conduce fino alla stazione di Lamezia Terme Centrale e da li in treno (ore 15.13) proseguire fino a Catanzaro Lido dove spero di trovare una coincidenza fino a Soverato:

Soluzione impossibile visto che la navetta parte alle 14.35 ovvero 5 minuti prima dell’arrivo del mio aereo (è così è stato!). Inoltre la navetta successiva parte alle 15.20 quando il treno per Catanzaro Lido è ben che partito;

3) Come penserà qualcuno, prendere un taxi che in 2 minuti mi porti dall’aeroporto fino alla stazione ferroviaria di Lamezia per poi proseguire come suddetto:

Soluzione scandalosa visto che, essendo in compagnia di un amico, a specifica richiesta sul costo della tratta ci è stato detto: 10 Euro! e vabbè essendo in due 5 Euro a testa… no, no, avevo capito male, 10 Euro a testa! Probabilmente in Calabria la normativa in materia sarà diversa dal resto del mondo visto che il taxi si paga a tratta, non a persona. Comunque sia 20 Euro per 1,5 Km di strada è sempre un furto!

Naturalmente ometto la 4° soluzione, ossia il trasferimento in taxi da Lamezia a Soverato, poiché facendo un rapidissimo calcolo, se 1,5 Km costano 20 Euro figuriamoci 70 Km!

Alla luce di tutto ciò, la mia reazione non è stata una giustificata arrabbiatura ma una triste arresa!

Ma possibile che nessuno abbia mai pensato di mettere un po’ di ordine nei collegamenti dei trasporti che servono la bistrattata fascia ionica? Basterebbe un minimo di impegno, organizzando gli orari dei vari mezzi: le coincidenze partono 5 o 10 minuti prima! Mi chiedo se sia irrealizzabile pianificare tutto ciò, se è giusto che un utente (o peggio un turista) che da Fiumicino raggiunge lo scalo di Lamezia T. in 50 minuti di volo non se ne debba per forza tornare indietro per mancanza di collegamenti da un aeroporto Internazionale (così è chiamato l’aeroporto di Lamezia).

La cosa mi ha lasciato perplesso e sbigottito, soprattutto se penso che l’intera fascia ionica permane in una preoccupante fase di sopravvivenza, dove il turismo dovrebbe rappresentare un ancora di salvezza.

Mi chiedo se qualcuno si è preoccupato di capire in che modo un turista vero (non il parente) che da Roma voglia trascorrere le ferie a Soverato possa arrivarci senza difficoltà?

Pianificare gli orari dei vari mezzi di trasporto non richiede l’esborso di risorse, semmai produrrebbe un ritorno economico in termini di turismo e commercio.

In tal senso, credo che tra la miriade di convegni in materia di legalità, giustizia e quant’altro, i vari enti interessati nonché gli operatori economici della fascia ionica, dovrebbero dare ampia considerazione al tema. Mi chiedo se sia cosi difficile organizzare un incontro per programmare un sistema di collegamenti da e per l’aeroporto principale calabrese, necessario a noi pendolari e indispensabile per i turisti.

Mi chiedo, infine, se non si vergognerebbero anche i bronzi di questa blasfema condizione.

Anonimo