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“La donzelletta vien dalla campagna, in sul calar del sole, col suo
fascio dell’erba; e reca in mano un mazzolino di rose e di viole,
onde, siccome suole, ornare ella si appresta dimani, al dì di festa,
il petto e il crine”. Leopardi è il mio poeta preferito ma ho
scritto questi versi per altri motivi. Il legame certamente c’è e ve
lo spiego subito. Tutti noi (in particolare noi meridionali), uomini
e donne indifferentemente, siamo stati educati ,come la
donzelletta,ad addobbarci nel migliore dei modi in occasione di una
festa, non soltanto nella persona ma anche nelle cose. E adesso
vengo al nocciolo della questione. Ogni terza domenica di settembre
si festeggia a Soverato Sup. la festa patronale di Maria SS
Addolorata. La chiesa viene ricoperta con dei paramenti di tessuto
pregiato, la statua della Madonna viene vestita con l’abito della
festa, le strade sono illuminate dalle luminarie. Tutto deve essere
a posto,tutto in ordine, soprattutto per domenica quando la statua
della Madonna accompagnata dai fedeli e dalla banda viene portata
per le strade del paese. Ma…. quando la processione arriva vicino
alla stradina che porta alla vecchia fontana di Caramante quale
spettacolo le tocca vedere! La piazzola dove ci sono due vecchi
cassonetti e una campana per il vetro mezza bruciacchiata è
completamente ricoperta da montagne di arbusti secchi. Uno
spettacolo indecoroso, incivile e vergognoso non per i pochi turisti
che vi transitano ma per noi tutti cittadini che abitiamo in questo
posto. Io ho notato lo sguardo del signor Sindaco(al seguito della
processione con alcuni suoi assessori) dirigersi verso quel punto
non certo panoramico del nostro centro storico, uno sguardo
sicuramente non sereno. Ma è dal mese di maggio che tanti miei
concittadini scrivono e filmano quelle brutture!! Come mai niente è
stato fatto? Forse, adesso che ci penso, era più importante tenere
pulita la Perla dell’Ionio, altrimenti i turisti ….. Ma discariche a
cielo aperto le troviamo pure nella piazzola del Canale, lungo la
strada di Turrati, ecc…. Certamente tanti cittadini mancano di
civiltà ,ma mancano pure i controlli e le relative bonifiche. Adesso
signor Sindaco le vorrei chiedere una cosa:la mattina la sua solita
passeggiata invece che sul lungomare la faccia verso il centro
storico, potrà respirare aria salubre ma in più si renderà conto in
quale stato di degrado si trova una parte del comune che lei
amministra. Inoltre consigli pure questa passeggiata ai suoi tecnici
comunali, non per svago certamente ma per svolgere quella mansione
per cui sono pagati. Dice un vecchio proverbio che una buona
giornata si vede dal mattino; io sono e voglio essere positiva e
pensare che ,nonostante il periodo critico che stiamo vivendo, gli
amministratori ,che abbiamo sempre visto unicamente nei periodi
elettorali, dimostrino una coscienza civica e portino a compimento
quel compito affidatogli dal e per il popolo. Una
Cittadina di Soverato
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