Soverato Web | Lettera aperta al Sindaco di Soverato

Ebbene caro Sindaco occorre dare fondamento alla verità!

Innanzi tutto ritengo doveroso sottolineare che all’atto dell’assedio alla Tua abitazione ho ritenuto, per senso di amicizia ancor prima del rispetto che porto alla Tua carica istituzionale di dover essere presente per darti sostegno, nei limiti delle mie possibilità, così come ho fatto in precedenza in altra circostanza nella quale, mio malgrado, hai dapprima frainteso le vere intenzioni e poi, compreso appieno le mie ragioni.

Sotto casa tua, nonostante la folta presenza di “indignati”, mi prodigavo perché potesse sedarsi quello stato di tensione . Ti ho accompagnato sino al tuo ufficio e tu garbatamente mi hai invitato ad entrare per partecipare alla riunione che purtroppo è degenerata con gravi aggressioni alla Tua persona; ho fatto da scudo e , ritengo, da mediatore ( nella prima fase) assieme al Maresciallo Di Cello . Mi chiedo : dove erano i tuoi consiglieri ed assessori?

Il gruppo “Amo Soverato”, all’unanimità, per i recenti accadimenti ha ritenuto di doverTi esprimere la sua piena solidarietà - e qui finisce la solidarietà per dare spazio alla politica - ma nel contempo di evidenziare una sorta di responsabilità considerato che la protesta degli ambulanti, più volte reiterata, nasce dalla non tempestiva comunicazione agli operatori della ordinanza di sospensione del mercatino; e in alcuni casi dallo stato di incertezza sull’effettivo svolgimento del mercatino.

Tale apparente responsabilità, abbiamo ritenuto dover ricondurre all’Assessore alle politiche per lo sviluppo economico e di tutela del consumatore* il quale ha dato la sua legittima , anche se non condivisibile, risposta .

Considerato che hai aperto la strada a qualche considerazione , allora percorriamola!

Tralasciamo quanto accaduto la scorsa estate per la sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti e veniamo allo sciopero della Schillacium di giovedì 10 novembre. Il successivo venerdì 11/11/2011 ( che sfiga!) Soverato era invasa dalla spazzatura! Quindi non solo si è consentito di far svolgere il mercatino, ma si è provveduto alla chiusura di Corso Umberto I per l’installazione del palco Festa di San Martino - la riapertura è stata poi sollecitata dal sottoscritto- in concomitanza della chiusura di via San Giovanni Bosco per la ripresa ( finalmente !) dei lavori per la realizzazione della vasca di sollevamento. I disagi di quel Venerdi 11/11/’11 e non solo per gli scaramantici, sono stati sotto gli occhi di tutti. Ad ogni modo il pomeriggio, a mercatino concluso, tutta l’area è risultata invasa da rifiuti di ogni genere, mentre gli operai del Comune provvedevano ad installare il palco per la festa!

Memore di tale grave disagio, inconsapevolmente provocato alla cittadinanza, in quello sfortunato Venerdì ecco che per quello successivo ( 18 novembre 2011) viene emanata Ordinanza di Sospensione del Mercatino (n. 146 del 15.11./11 … 3 giorni prima!) “ per motivi di carattere sanitario e tutela della salute pubblica a causa della mancata raccolta dei rifiuti solidi urbani e spazzamento della città “.

Per dare esecuzione all’Ordinanza si è reso necessario un dispiegamento di forze dell’Ordine, capofila i Carabinieri, che disposti alle porte della Città impedivano l’accesso ai mezzi ambulanti. Lodevole l’operazione di prevenzione ed il fatto che non vi è stata alcuna protesta o manifestazione fuori le righe, ma solo un incontro con i rappresentanti di categoria per chiarire la vicenda.

La Schillacium riprenderà il servizio. Ma, purtroppo, la notte del 22 novembre accade l’inevitabile: tutte le strade, i negozi, i cantinati vengono invasi dal “fango”. Ma torniamo all’argomento “mercatino” ; il 24 novembre nel pomeriggio Ti ho incontrato in prossimità del canale “Marini” e non ho esitato a suggerirTi di provvedere ad emanare una Ordinanza di sospensione del Mercatino, considerata la situazione di emergenza. Mi avevi rassicurato concludendo …....“ dimmi tu come possono svolgere il mercato con un piazzale in queste condizioni?” Ma ciò non si è verificato in quanto l’accordo raggiunto dall’Assessore con i commercianti ha permesso lo svolgimento regolare delle attività. Difatti, nella serata di giovedì si è provveduto ad un dispiegamento di mezzi deputati allo spargimento di pietrisco su tutto il piazzale Cimarosa ( a spese dei commercianti!) per prepararsi all’ ”evento” nel mentre per Soverato circolavano, con le difficoltà che tutti conosciamo, mezzi di soccorso quali autospurgo, pale gommate, cisterne, camion, mezzi con gruppi pompa e chi più ne ha, più ne metta!!!

Il giorno seguente, il venerdì 25 “ i fatti poi hanno dimostrato che quell’attività…. non aveva provocato intralcio all’attività di ripulitura e recupero della città” !!!!

Ma come si può far credere che una circostanza del genere possa “non aver provocato intralcio” ! Con via San Giovanni Bosco chiusa al traffico ed i nostri concittadini, che stanchi, continuavano a ripulire i loro negozi, i locali cantina, le loro auto…. dai paesi del comprensorio - con auto e autobus – gli avventori abituali raggiungevano Soverato per gli acquisti del Venerdì, provocando ulteriore traffico e disagio fino al punto che mezzi di soccorso erano costretti a sospendere gli interventi. Quegli stessi avventori, che ormai giunti, affondavano le loro scarpe nel “fangaio bricciolato” di Cimarosa.

Infatti “è noto a tutti quello che poi è successo”!!!!

Nei successivi venerdì le difficoltà del Piazzale Cimarosa erano oramai tragicamente note… si è arrivati a denominarlo Le nuove Terme di Soverato! Non era forse questo un caso di sospensione e/o delocalizzazione “ per motivi di carattere sanitario e tutela della salute pubblica “ .

Ora veniamo al dunque!

Giorno 12 gennaio 2010 ( … un giorno prima) “ .. per tempo anticipato agli ambulanti…” è stata emanata l’Ordinanza di Sospensione del Mercato del Venerdì “ .. a tutela dell’igiene e della Salute Pubblica “. Ed infatti vi erano le condizioni di cui all’Ordinanza anzidetta! Azione condivisibile, però, sino ad un certo punto.

La domanda mi sorge spontanea.

Se per l’ottemperanza all’Ordinanza n. 146/11 ( emanata tre giorni prima) si è dovuto organizzare un dispiegamento di interforze che ha dato ottimi risultati…. come mai non si è riproposto tale dispiegamento per il 12 c.m., considerato che l’Ordinanza n. 1/2012 è stata emanata un giorno prima?

Ecco dove casca l’Assessore alle politiche per lo sviluppo economico e di tutela del consumatore!* Visto che “ assieme al vice Sindaco e al Comandante della Polizia Municipale” nella serata di giovedì hanno lavorato in sinergia con i Carabinieri cercando “ di organizzare il controllo dell’area mercatale inibita dall’ ordinanza “avvalendosi del bene accetto aiuto della Guardia di Finanza”! A me sembra una “bufala” !! Se i Carabinieri fossero stati “seriamente” coinvolti è certo che quanto è successo il venerdì 16 si poteva evitare; e ne hanno dato prova le stesse forze dell’ordine quel dì del 25.11.2011.

Qui apro una parentesi rivolta all’Assessore alle politiche per lo sviluppo economico e di tutela del consumatore!* che è rimasto sconcertato dalle azzardate, prive di fondamento e pretestuose illazioni! Quanto espresso nell’articolo del gruppo Amo Soverato, era motivato dall’intento di recepire una risposta chiara per informare i cittadini sui recenti accadimenti, considerato che quanto verificatosi ha dato luogo ad una serie di versioni contrastanti, generando solo confusione. L’atteggiamento con cui l’Assessore replica , a mio giudizio, denota ancor di più la scarsa attenzione circa la necessità di una ragionevole e tempestiva comunicazione agli ambulanti; inducendolo, inoltre, ad arrampicarsi sugli specchi sino a confondere ulteriormente i cittadini, a confondere la propria delega firmandosi quale Assessore alle Attività Produttive, e forse confondere anche il primo cittadino.

Caro Sindaco non difendiamo l’indifendibile ….bastava forse la sola nota da parte dei rappresentanti sindacali degli operatori del mercato in risposta al nostro scritto, ma sai benissimo che qualcosa è andato “storto”!! Capisci che non si può ricondurre tutto a soli attestati di solidarietà, criminalizzando gli altri. Assumersi le responsabilità , evidenziare le criticità, discutere nel merito vuol dire anche “ agire in maniera concreta “ Da parte di Amo Soverato è stata sollecitata solo una “maggiore attenzione” e non sono state usate espressioni tali da esacerbare gli animi , in questo momento di difficoltà .

Quello che invece mi ha stupito è stata l’Ordinanza n. 2/2012 di revoca della precedente che cita “ visto che dalla riunione tenutasi…..presso la Sala Consiliare (errore!!!Ufficio del Sindaco!!! Ero presente!) .. con i commercianti del mercatino, gli stessi hanno dato ampia rassicurazione circa la pulizia di tutta l’area mercatale poiché essi stessi si sono impegnati a raccogliere i rifiuti prodotti lasciando l’area pulita occupata dai banchi di vendita.” Promessa che hanno fedelmente mantenuto!

Quindi la motivazione di sospensione era rivolta alla sola “pulizia di tutta l’area mercatale” e non “ per motivi di carattere sanitario e tutela della salute pubblica a causa della mancata raccolta dei rifiuti solidi urbani e spazzamento della città” .

E qui ritengo doveroso evidenziare quanto detto nel Consiglio Comunale del 19.12.2011. L’art. 29 del regolamento comunale per la concessione e gestione dei posteggi nel mercato settimanale- commercio su aree pubbliche e private- del 2005 dispone :

“La mancata pulizia del posteggio in concessione comporterà l’applicazione delle norme del Regolamento di Polizia Urbana e, in caso di recidiva, la reiterazione dell’infrazione in violazione alle norme di pulizia e nettezza del posteggio, compreso lo sgombero del posteggio fuori dall’orario consentito, comporterà l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione e/o revoca della concessione del posteggio”

Da ciò ne deriva che le motivazioni addotte per la sospensione del mercato del venerdi non erano fondate in quanto i commercianti che occupano temporaneamente aree mercatali devono rispettare i dettami del regolamento. O forse c’è dell’altro che non mi è dato sapere? .... “ a volte quello che sembra incomprensibile è il frutto di un semplice buon senso” … a volte !!!!!

Come vedi le mie affermazioni non sono “gratuite” e raccontare i fatti lo ritengo doveroso ,in quanto in questo momento di crisi e di difficoltà è utile rendere edotti in nostri concittadini di ogni avvenimento che interessa la città.

La verità aiuta anche a giustificare l’operato che si intende svolgere, perseguirla avrà il suo giusto riconoscimento!.... a volte!!!!

Colgo l’occasione per esprimere la mia amarezza riguardo questa nostra esperienza politica, intrapresa con l’impegno passionale a tutela degli interessi collettivi. Tale avventura Ti ha indotto nei miei confronti a scontri non politici ma personali a tal punto di logorare l’amicizia ed il rispetto costruiti anni addietro. La politica e di conseguenza l’impegno preso mi portano ad esprimere le opinioni e le considerazioni sull’operato altrui evidenziando le sue criticità ....a volte!!!! ricorrendo , mio malgrado, all’urlo , alla protesta ! Ciò per far valere i miei principi morali e su quello in cui credo. Solo discernendo i ruoli, raccontando la verità si aprirà un'altra strada , questa , senza considerazioni ! la cui direzione è verso il perseguimento del bene comune.

Le tue frasi punteggiate messe in sequenza dicono tutto, forse colpiscono moralmente ma nei fatti dove è finita la dialettica ed il confronto da parte della maggioranza sulle questioni importanti.

Il tavolo tecnico sulla prevenzione in tema di Protezione Civile!

Si sollecita e nulla si fa!!! ...e nulla si sa!!! … anzi i responsabili di Protezione Civile sono venuti lo scorso Venerdì!!! Mi chiedo hanno verificato nell’interezza i danni conseguenti all’alluvione ed in particolare quelli subiti dai privati cittadini?

L’Ospedale declassato e forse avviato alla chiusura!

Si “evita” la prima richiesta di Consiglio Comunale…. Si propone un documento di protesta… e si risponde che una proposta di Deliberazione presentata dalla minoranza mai si voterà!!!!

E poi..... lasciamo stare!

Ti prego di rivolgere all’Assessore al ramo la mia stima personale.

Da Consigliere il mio invito è di dedicarsi alla sua città con l’ impegno, che gli riconosco, fino ad ora intrapreso “ per lo sviluppo economico e di tutela del consumatore” con l’auspicio di essere promotore di nuovi interventi pubblici.

Da amico: sbagliare è umano…. Attenzione ! perseverare è diabolico.

Antonio Vania D’Amato
“Gruppo Amo Soverato”

(nota: * www.comunesoverato.it / giunta , oppure delega prot. 8379/2011)