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Soverato può risollevarsi ...
E’ tempo che si faccia di tutto per mettere un freno ad un palese pensiero negativo che aleggia in città. E’ fin troppo facile, oggi, puntare il dito sull’attuale classe politica che guida la città, ma un tale atteggiamento di certo non produce alcun effetto positivo sui cittadini di Soverato. E’ pur vero che ad otto mesi dalle elezioni è difficile sostenere che sono state messe in opera azioni positive che stanno producendo risultati di spessore in città, né è possibile sostenere che sono state avviate robuste e qualificate iniziative direzionali-gestionali per tentare di costruire una nuova idea di vivibilità urbana, e infine non sono state messe in cantiere azioni o proposte per incentivare il mondo scolastico,il mondo sportivo,il mondo turistico, il mondo della sanità,il mondo delle professioni. La città di Soverato certamente non può essere considerata una green city. Detto ciò è evidente che la città di Soverato ha bisogno di una concreta politica di prossimità così come bisogna evidenziare che la “new politica” tanto enfatizzata in campagna elettorale a tutt’oggi stenta a decollare. Né tanto meno si può continuare a dialogare se dichiarare o meno il dissesto finanziario del comune. Né tanto meno si può continuare a far pagare “nuovi oneri” ai residenti o ai domiciliati nella città di Soverato. C’è da chiedersi se l’attuale classe politica di governo della città è propensa, culturalmente, ad innalzare alti muri protettivi di fronte a quelle categorie-lobby professionali che chiedono sole cose imponderabili? Sono propensi a valorizzare le risorse naturali ancora intatte in città?Intendono percorrere una nuova etica culturale per aumentare la crescita sociale e culturale della città di Soverato?La Soverato del 2012 assomiglia sempre di più ad una sporca,brutta,abbandonata stazione ferroviaria. La città di Soverato è vittima di atti di vandalismo e di inqualificabili comportamenti denigratori. Non sono un sostenitore dei dibattiti infuocati in quanto credo producano solo cattiverie e dividono gli uni dagli altri, so bene che Soverato è abitata da gente perbene, libera,colta per cui c’è da chiedersi quale grave turbamento economico, culturale, politico pervade gli uomini e donne del popolo della libertà che impedisce loro di avviare azioni concrete per recuperare la dignità e l’umanità della città di Soverato?“ "Yes, we can" è una felice espressione politica e credo anche che Soverato possa risollevarsi se, però, è nelle condizione di assicurare ai residenti qualificati servizi. La vita non dà nulla agli uomini se non a prezzo di duro lavoro affermava Orazio. La classe politica di governo deve impegnarsi a valorizzare sempre di più la natura dinamica della città di Soverato e cominciare ad evitare sterili e pretestuose polemiche verbali o televisive. Chi non ha votato il polo delle libertà attende di vedere valorizzato sempre di più l’ambiente urbano della città, attende di prendere atto che si è dato vita ad un reale progetto per la valorizzazione dei tre lungomari, del corso Umberto, delle piazzette, del verde e degli alberi, dell’acquario,della spiaggia,della piazza Matteotti,del borgo di Soverato superiore. La popolazione residente della città di Soverato è in continuo calo: significherà qualcosa?
Enrico Vaccaro |
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