Soverato Web | Soverato - Primo bilancio dell'amministrazione Taverniti

Prima Parte:

Nella premessa del programma elettorale “ PDL- UDC ” sono descritte le azioni che dovevano essere messe a regime, da maggio 2011 dall’attuale Sindaco e relativa Giunta. Sono passati 11 mesi, che è un giusto tempo, per fare, da residente , un primo steep politico sulle azioni amministrative oggi in atto nella città di Soverato. Il rilancio della città di Soverato passa di certo nel saper “ separare la politica dalla gestione”, e nel rifiutare con fierezza la politica del contenimento dei costi che oggi sta producendo solo tagli indifferenziati.

Capitoli programmatici del programma elettorale:

a) Risanamento Economico: si leggeva e si affermava che il debito del comune“ è comunque sconvolgente”; che bisognerà avviare nuovi comportamenti e nuove decisioni per consentire di garantire una “spesa virtuosa;che bisognerà: valorizzare il patrimonio immobiliare dell’ente; puntare sulle energie rinnovabili; dare corso al “ Bilancio Sociale ”; e in particolare impegnarsi a rendere “ espliciti i risultati nella gestione del comune per consentire ai soveratesi “ di verificare se tali obiettivi siano stati raggiunti e se, in particolare, bisognerà introdurre opportuni correttivi”. Sul punto A, a undici mesi dall’insediamento, non sembra però, che quanto dettagliato nel programma elettorale possa essere considerato o da considerare “andato” efficacemente a regime.

b) Riorganizzazione e ottimizzazione delle risorse umane: è stato affermato nel progetto politico che il personale dipendente del comune di Soverato “ sta vivendo una fase di profonda delegittimazione” e che nulla era stato fatto, dall’ex amministrazione Mancini per valorizzare le specifiche competenze professionali dei dipendenti comunali; così com’era evidenziato che c’era stato un uso improprio di “ Servizi Esterni ”. Ma quali sono oggi le iniziative politiche-amministrative avviate, in concreto, per superare gli errori di Mancini? Alcune domande: E’ stato avviato, e soprattutto, testato un nuovo sistema di controllo per il monitoraggio della spesa comunale? E’ stato avviato il “ progetto in house” con le Università Calabresi e l’ANCI? E’ stato reso efficace un nuovo sistema formativo per la rivitalizzazione delle capacità culturali e professionali dei dipendenti comunali? E’ stato reso esecutivo ed efficace un nuovo sistema di monitoraggio e controllo per le azioni politiche amministrative avviate in questi undici mesi? E’ stato reso esecutivo un efficace rapporto “ comune e cittadini”? Sul punto B, a undici mesi dall’insediamento, non sembra però, che quanto dettagliato nel programma elettorale possa essere considerato “andato” efficacemente a regime.

c) Innovazione Tecnologica: E’ stata ristrutturata la logistica degli uffici comunali? Gli uffici e le aree funzionali sono stati dotati di nuovi strumenti informatici? Per la gestione e il controllo delle attività comunali è stato reso esecutivo un efficace software direzionale? Si continuano ad appaltare “ servizi e funzioni” ad agenzie esterne e qui c’è da chiedere con quali costi e risorse finanziarie; e c’è da chiedersi con quali oggettivi risultati? Sono stati resi pubblici “ gli obiettivi di buona amministrazione” che la casa della libertà vorrebbe pianificare fino al 2016. Sul punto C, a undici mesi dall’insediamento, non sembra, però, che quanto dettagliato nel programma elettorale possa essere considerato “andato” efficacemente a regime

d) Programmazione: la casa della libertà ha sostenuto che nella città di Soverato non è mai esistita una seria programmazione per lo sviluppo della città; che non è stato redatto e reso esecutivo un serio progetto di sviluppo per la città di Soverato; che nessun progetto comunale è stato inserito nel Piano Operativo Regionale (POR) né tanto meno nel Piano Operativo Nazionale(PON); è stato sottolineato nel programma elettorale PDL-UDC che nella città di Soverato vivono e vi abitano tante valide professionalità ,ma ad oggi ignorati anche dall’attuale amministrazione. Sul punto D, a undici mesi dall’insediamento, non sembra, però, che quanto dettagliato nel programma elettorale possa essere considerato “andato” efficacemente a regime.

e) Sviluppo Economico: si leggeva nel programma elettorale, che la città di Soverato sconta una crisi importante sia in campo commerciale che in campo turistico;che bisogna impegnarsi a come movimentare sia più persone che nuovi soggetti economici verso la città di Soverato. Ma quali sono le iniziative avviate per tutelare il territorio soveratese? Il problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani è stato definitivamente risolto? Oggi la pulizia della città presenta ancora evidenti gap negativi che continuano a deturpare l’immagine di Soverato. Quali sono le nuove direttrici di sviluppo che verranno inserire nel nuovo Piano Strutturale Comunale? E’ stato redatto un documento tecnico-finanziario di massima per lo spostamento del depuratore? Che cosa è stato fatto per la tematica delle case-abitazioni sfitte? Gli imprenditori, gli operatori turistici, gli operatori scolastici, gli operatori culturali, gli operatori sanitari sono soggetti attivi per la stesura PSC? Si sta lavorando affinchè la città di Soverato possa fare un reale e concreto salto di qualità da gennaio a dicembre e non solo durante la stagione estiva?; si sta lavorando per ampliare i servizi di viabilità e trasporto per la città di Soverato. Sul punto E, a undici mesi dall’insediamento, non sembra però,che quanto dettagliato nel programma elettorale possa essere considerato “andato” efficacemente a regime sul punto e.

Prima di rinviare alla seconda parte si vuole segnalare in via preventiva che ad ogni comune sarà chiesta dalla Prefettura di elaborare dei piani organizzativi per prevenire ogni forma di corruzione in coerenza con le linee guida elaborate dall’Autorità nazionale anticorruzione

Continua …..

Enrico Vaccaro