La senti nel cielo la nuova stagione?" (Così canta Guccini). E' certo che la sento! Tu non lo senti il caldo che fa? Con tutto sto caldo c'è da preparare, esibire e con non pochi problemi. Tutti se ne riempiono la bocca sul come si fa o si dovrebbe fare, ma nessuno conosce così bene i problemi (se non chi se ne occupa direttamente) da poter esprimere commenti di senso compiuto. Allo stesso modo di ciò che sto scrivendo che probabilmente un senso compiuto ancora per chi legge non ce l'ha. La domanda è semplice come si fa a fare il resto delle cose, intendo tutte e nessuna esclusa, in condizioni climatiche come quelle di questi giorni, se non si può avere un filo d'acqua per potersi lavare? La statistica di questi giorni, dopo i dichiarati lavori (So.Ri.Cal.) alle pompe in località Ancinale, è quella di sempre in questi periodi (anche durante i lavori) acqua solo di notte o a singhiozzo, ma poca, sempre poca.  Sarà pure vero che la legge di Murphy non concede scampo a nessuno, ma che guasti alla rete idrica, alle pompe, alla torre piezometrica e a chi più ne ha più ne metta, si verifichino sempre nello stesso periodo è una eventualità remota (anche se non impossibile) pure per Murphy!  Non vuole essere una polemica, ma esistono gli strumenti scientifici per fare previsioni sulle utenze e regolare le portate. Esistono campagne di manutenzione programmata tali da rendere i sistemi efficienti al momento del bisogno. Esistono sistemi intelligentemente progettati capaci di sopperire in proprio a eventuali stati di emergenza. Il dubbio è che il problema non sia solo di carattere tecnico. Si hanno così tanti dati per poter intervenire in maniera risolutiva, ma ciò non accade.  Mentre qualcuno parla, sparla e togli aria dalla bocca e solo quello  è, i bisogni primari rimangono ancora una chimera. I cittadini devono mostrarsi cordiali con i turisti, ricordate la campagna del sorriso e dell'accoglienza? Sorridiamo! che almeno la puzza che gli altri saranno costretti a sentirci addosso sarà più gradevole, vedrete! Non si cerchi poi di proporre indebitamente e con nessuna conoscenza in materia, soluzioni estemporanee come: "Ti metti l'autoclave". Pur potendo, 'E comu u linchiu'? Bisogna prendere i dovuti provvedimenti prima che la situazione degeneri.  Chissa e vita chi 'on si po' tirari! dissi u pruppu.