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Politica a Soverato: Intervento dello Staff del Sindaco

Gli inviti sono stati gestiti dall'organizzazione del Jonici Food Fest e il nostro presidente della provincia, Wanda Ferro, è venuta a Soverato così come altre migliaia di volte.

Ufficio dello Staff del Sindaco

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Analisi politica degli ultimi giorni a Soverato

Le campagne elettorali si iniziano laddove c’è gente e, forse per questo, Soverato è diventato il posto preferito per ”le prime” dei prossimi candidati alla Presidenza della Regione. Ieri è stata la volta dell’attuale governatore calabrese, l’on. Agazio Loiero (già presente in città durante il Magna Grecia), che ha meticolosamente visitato uno per uno i numerosi stands del “Jonici Food Fest”, proprio come si fa quando si avvia una campagna elettorale.

Lo ha fatto accompagnato da suoi fedeli consiglieri regionali, ma soprattutto con Sindaco, vicesindaco ed altri assessori Comunali di Soverato, non preoccupati dell’apertura della campagna elettorale del Presidente Loiero, che anzi hanno accolto con estrema cordialità. Cordialmente è stato salutato il Sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, legato al sindaco di Soverato da una lunga e profonda amicizia personale. Il Presidente della Provincia, Wanda Ferro, alla quale cavallerescamente Loiero e Mancini  hanno ceduto l’onore di tagliare il nastro di inaugurazione della manifestazione, unica espressione non soveratese di centrodestra, invece si è rapidamente dileguata.

Orbene, sembra strano che in una importante manifestazione che si svolge, ormai in clima pre-elettorale, in una città di centrodestra sia di fatto assente questa parte politica, soprattutto se si pensa al cospicuo numero di parlamentari del Pdl, che trascorrono le proprie vacanze a Soverato e dintorni. A questo punto nasce spontanea la domanda: l’amministrazione comunale di Soverato li ha invitati e non sono venuti o non li ha invitati per niente?

Nella prossima settimana Pippo Callido (già presente in città per l’inaugurazione di una banca qualche mese fa) farà l’esordio da candidato alla presidenza della regione, sponsorizzato da De Magistris, proprio a Soverato, in villa Comunale. Il pretesto è un convegno su “Rinnovamento e legalità”. Ci sarà  anche Angela Napoli che, pur avendo diramato un comunicato stampa in cui afferma di non sostenere Callipo alla presidenza della regione, ha confermato la sua presenza. Naturalmente, per spirito di ospitalità, porgerà i saluti il sindaco Mancini, già ospite insieme a Callipo qualche mese fa, presso una nota rete televisiva regionale. Non credo allo stesso tempo che nulla abbia a che spartire lo stesso sindaco, profondamente garantista, con Di Pietro e De Magistris.

Alla fine a Soverato, in questa estate, mancherà solo Scopelliti, forse perché la reputa una roccaforte inespugnabile del centrodestra. D’altra parte questo dice la storia dell’ultimo decennio soveratese  in cui Alleanza Nazionale ha fatto il bello ed il cattivo tempo.

Ma alleanza nazionale non c’è più, e più volte elementi dell’amministrazione, sindaco in testa, hanno lamentato l’assenza di una strategia della politica di sviluppo della costa Jonica e del Soveratese anche da parte del centrodestra. Da Soverato è partito il coordinamento per la costruzione della 106; da Soverato è partita la battaglia per far rientrate il soveratese nelle polarità urbane, parzialmente accolta dal presidente Loiero; da Soverato è partita la lotta per la dislocazione del depuratore e non sembra che i vari Traversa, Pittelli e quant’altri esponenti di centrodestra si siano mai schierati a sostegno di tali istanze.

Risulta, invece, che proprio una componente del centrodestra, I popolari europei, col tacito assenso della guida provinciale del Pdl, si oppone all’amministrazione Mancini. Allora proprio a Soverato forse iniziano a contare, più  che le fedi politiche (se ancora esistono!), i risultati pratici che dimostrano l’interessamento reale della politica sovra comunale verso la città ed il suo comprensorio. Se così fosse...

Anonimo

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