|
|
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese |
SPECIALI PAGINA LIBERA |
A tutti i cittadini ed elettori di Soverato
I Popolari Europei per le Libertà rigettano le faziose interpretazioni dalla maggioranza che ha così voluto, maldestramente e con la solita mala fede, reagire al nostro comunicato stampa del 25 agosto scorso e chiariscono ai cittadini ed elettori alcuni passaggi politici che costituiscono parte integrante dello stesso.
A tal proposito si precisa quanto segue:
- Il comunicato stampa oggetto di polemica altro non è che una cronistoria sui fatti realmente accaduti in città dal marzo 2008 ad oggi;
- Il documento elettorale del 2006 è stato citato solo per far comprendere che lo stesso è stato di fatto reso nullo da un nuovo accordo con l’entrata in Giunta dei Repubblicani ( non previsto nel primo degli accordi ) firmato dai “dodici” nel settembre 2008 senza che i Pe fossero stati mai convocati ed interpellati e che, pertanto, qualsiasi richiamo allo stesso risulta essere incongruo e di parte;
- Attualmente , dunque, l’unico documento elettorale in vigore è quello del settembre 2008 dove i Pe, come sopra affermato, oltre a essere stati esclusi non hanno mai avuto occasione di valutare ed eventualmente condividere per precisa volontà di questi “dodici”;
- In nessuna occasione i Pe di Soverato hanno rivendicato e rivendicheranno, con questa maggioranza, alcunché anzi si ribadisce che il consigliere Pietro Matacera ha più volte dichiarato la volontà a non a rientrare in Giunta. L’atteggiamento, pertanto, dei Pe, in seno al consiglio Comunale inequivocabilmente forza politica collocata nel centro-destra, sarà di coscienza e responsabilità rispetto all’ interesse della città e della collettività;
- Il fatto di essere dichiaratamente forza di centro destra non significa dover condividere in modo succube sistemi e metodi che i Pe hanno sempre espressamente contestato;
- In nessuna occasione i Pe hanno dichiarato di voler decidere in modo impari ed assoluto il candidato a Sindaco ma hanno più volte esternato l’inopportunità di manifestare eventuali designazioni nell’attesa che si insedi il Coordinatore Cittadino. Nel caso contrario anche i Pe, con propria dignità, avanzeranno una specifica candidatura così come avverrà nelle sedi opportune;
- Il voto contrario al bilancio si giustifica nel mancato coinvolgimento che questa maggioranza mai ha voluto manifestare nei nostri confronti. Lo strumento economico finanziario più importante della vita amministrativa di un ente non può e non deve essere votato favorevolmente senza queste indispensabili condizioni della vita democratica;
Tutto questo non è rivendicazione ma richiamo alla correttezza.
SEGUIRA’ NOTA PIU’ DETTAGLIATA.
VINCENZO CILURZO
Coordinatore Cittadino dei Popolari Europei per le Libertà
NEMICI DELL’ IPOCRISIA AMICI DELLA COERENZA E LEALTA’
Risposta chiara, netta e concisa alle ormai stucchevoli, demagogiche e prive di consistenza politica, dichiarazioni del coordinatore dei Popolari Europei di Soverato.
Tutta la maggioranza ribadisce, come ha già fatto in passato, piena fiducia all’operato del Sindaco Mancini e di tutta la Giunta, stigmatizzando ancora una volta, che il percorso politico passato è un capitolo chiuso che nessuno ha minima intenzione di riaprire e che tutte le sciocchezze politiche che scrive il coordinatore Cilurzo non meritano nessuna risposta.
Le polemiche sciocche, non appartengono, alla gestione politica di questa coalizione. Invitiamo quindi tutti i sostenitori e simpatizzanti di questa maggioranza a non tenere in considerazione alcuna le ulteriori dichiarazioni strumentali, e prive di senso, di un nemico dichiarato di questa coalizione politica.
La maggioranza
I Popolari Europei fanno parte o no del Pdl???
Non è mio costume replicare ai numerosi articoli di Vincenzo Cilurzo, ma stavolta gli rispondo cercando di interpretarne le ragioni.
A Soverato esiste il Partito Popolare Europeo, che è anche rappresentato nell’esecutivo provinciale, mentre a Roma il leader maximus del partito Popolare Europeo, On. Pino Galati, milita nel Pdl.
A Soverato inoltre, a dire dello stesso Cilurzo, i popolari europei si porranno come interlocutori, piuttosto che parte integrante del Pdl, visto che “avanzeranno pretese…proponendo un proprio candidato alla futura guida di questa città”.
In poche parole si è realizzata un’anomalia tutta catanzarese per cui in Italia l’avvento del Pdl ha eliminato Alleanza Nazionale e Forza Italia, mentre in provincia di Catanzaro ha generato il partito Popolare Europeo.
Dunque lo stato di confusione non è eliminabile, se prima non si chiarisce la confluenza o meno dei Popolari Europei nel Pdl e tale chiarimento non può che venire dalla segreteria provinciale del Pdl di Catanzaro.
Spero che ciò avvenga al più presto per evitare ulteriori, sterili e inutili diatribe sulla stampa, che non solo minano il ruolo politico del centrodestra a Soverato, ma fanno felici tutti coloro che vogliono relegare Soverato ai margini della politica.
Penso che ciò non convenga né ai Popolari Europei, né al Pdl di Soverato.
Per quanto riguarda infine la rimozione dall’esecutivo di Pietro Matacera, avvenuta circa un anno fa, ribadisco per l’ennesima volta che questa trova origine in un documento firmato dalle segreterie politiche Soveratesi e da dodici consiglieri di maggioranza.
Mi sono ritrovato di fronte alla scelta di sfiduciare o il Vicesindaco o tutta la maggioranza, ed ho optato per la prima, per non tradire il mandato che gli elettori mi avevano conferito con l’elezione diretta del Sindaco.
L’Udc ha quindi continuato ad avere gli incarichi stabiliti negli accordi pre-elettorali, cosi come le altre forze politiche, che hanno designato per iscritto i loro rappresentanti in seno all’esecutivo.
Chiaramente l’esecutivo resterà immutato, finchè non verrà annullato il documento alla base dell’estromissione di Matacera dalla giunta comunale da parte degli stessi sottoscrittori.
Caro Cilurzo , alla fine come vedi, non credo di aver tradito i patti elettorali, penso invece di aver applicato il principio di far prevalere le logiche della maggioranza, su cui si basa la democrazia.
Infine ti invito a riflettere su quanto esposto dichiarandomi disponibile anche a confronti personali, sia in forma privata che pubblica, per fare emergere tutte le verità.
Il Sindaco di Soverato
Dott. Raffaele Mancini
L’ENNESIMO CHIARIMENTO POLITICO
Karl Popper filosofo politico di statura considerevole, difensore della democrazia e del liberalismo e avversario di ogni forma di totalitarismo ebbe modo di affermare che “razionale è una persona a cui importa più di imparare che di avere ragione”.
Non vogliamo arrogarci la presunzione di avere ragione ma abbiamo modo di verificare come le nostre valutazioni esclusivamente di natura politica vengono puntualmente strumentalizzate e mal interpretate ed in alcune circostanze giudicate, come successo in passato, come “minaccia politica”.
Ritorniamo, pertanto, nostro malgrado su una controversia che ha caratterizzato il centro destra in questi ultimi mesi solo per ragioni di opportunità dopo aver ascoltato e letto dichiarazioni che ci hanno lasciato perplessi per i contenuti che riteniamo di dubbia imparzialità.
Il richiamo agli accordi pre-elettorali che hanno caratterizzato la campagna 2006 sono a nostro avviso motivo di una maggiore ed attenta valutazione che necessitano il perentorio richiamo ad una obiettività che deve caratterizzare la vita politica in genere.
Voglio ricordare e ribadire che quell’accordo si realizzò in un contesto politico dove la l’ UDC era parte integrante dell’ allora Casa delle Libertà e che lo stesso accordo fu frutto di una intesa che avrebbe dovuto garantire a Pietro Matacera la continuità Amministrativa che aveva caratterizzato la precedente Amministrazione Mancini. Non ricordiamo in questo contesto che il Partito Repubblicano facesse parte di quella coalizione così come ricordiamo perfettamente che una delega sarebbe stata assegnata ad un indipendente che era nella fattispecie identificata come Patto per lo Jonio oggi non più presente in seno al Consiglio Comunale.
La volubilità di una politica in continua evoluzione ha portato nel frattempo a modificare anche a livello nazionale certi equilibri tant’è che una buona parte di militanti dell’ UDC non condividendo l’azione del Presidente Casini di non proseguire il matrimonio con l’allora costituente Popolo della Libertà decisero con le elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di aderire ai Popolari Europei verso il Pdl neo formazione dell’ On. Pino Galati che sostenne Wanda Ferro alla Presidenza della provincia di Catanzaro.
La brillante affermazione del nuovo movimento, che aderisce per principi e valori al Partito Popolare Europeo, portò all’ elezione, nel collegio Soverato-Satriano, del Consigliere Giacomo Matacera oggi Assessore all’ Edilizia Scolastica e Pubblica Istruzione.
La rivendicazione della “poltrona” di vice-sindaco da parte dell’UDC a seguito del passaggio di Pietro Matacera nella nuova formazione politica a sostegno del Pdl scatenò una serie di reazioni che culminarono con un nuovo accordo che andò di fatto ad annullare il precedente del 2006 ratificato un anno fa da dodici consiglieri nelle cui verifiche di maggioranza mai i Pe furono convocati e nelle quali l’unico a non essere rappresentato fu proprio l’ex Vice-Sindaco.
Tale azione in barba ad ogni forma di lealtà e correttezza poneva nelle condizione lo stesso Matacera a rassegnare le dimissioni non solo da vice sindaco ma anche da assessore, delega che mai avrebbe potuto essere messa in discussione, venendo meno le condizioni di compatibile rapporto di reciproca collaborazione e fiducia.
Ora, per onestà intellettuale, ricorrere a certe rivendicazioni ci sembra del tutto arcano così come ci sembra inspiegabile, dal punto di vista politico, come i Pe, che si è cercato in tutti i modi di screditare e delegittimare , che sono forza di centro destra determinante in città e che hanno sostenuto il Pdl in tutte le competizioni elettorali da Catanzaro a Cosenza fino a Crotone siano stati arrogantemente estromessi da esponenti di una giunta che si considera nel Popolo della Libertà e che avrebbero dovuto, invece, tutelare a spada tratta l’alleato.
Ma di questo “qualcuno” dovrà darci spiegazione.
Non stiamo qui a spiegare e rivelare tutte le volte che siamo stati avvicinati da esponenti oggi vicini al Sindaco ed a questa maggioranza ( per motivi ben identificati) per contribuire alla caduta di questa Amministrazione ed andare ad elezioni anticipate azioni che si sono susseguite e che hanno trovato in noi una certa resistenza ed un certo scetticismo rispetto alla credibilità di certi personaggi che evidentemente ambivano a ben altri “traguardi”.
Relativamente al toto-sindaco ed ai nomi che si susseguono ribadiamo l’inopportunità rispetto ad una scelta che dovrà essere gestita e soprattutto condivisa a garanzia dell’intera coalizione dal neo coordinatore cittadino e che riteniamo irrispettoso, come più volte dichiarato, qualsiasi esternazione in questo senso nell’attesa dell’insediamento dello stesso coordinatore.
In questo contesto sia ben chiaro i Pe avanzeranno pretese in questo senso proponendo un proprio candidato alla futura guida di questa città.
Risulta fin troppo scontato che qualora non ci verranno date accettabili e convincenti spiegazioni rispetto ad un atteggiamento ancora da chiarire non ci lasceremo condizionare e saremo pronti a dialogare con chi vorrà, anche e soprattutto in un immediato futuro, assicurare qualsiasi forma di partecipazione, regola fondamentale della vita democratica.
VINCENZO CILURZO
Coordinatore Cittadino dei Popolari Europei per le Libertà
Soverato Web non è responsabile del contenuto degli Articoli Pubblicati |
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese
|