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La carenza delle strutture sportive a Soverato

Anonimo scrive: La carenza delle strutture sportive a Soverato (Città dello Sport) e ben noto a tutti; tutti possono tastare la pochezza e la precarietà degli stessi, considerando le varie realtà sportive che le utilizzano. Ancora non si è capito che alla gente non interessano le campagne elettorali, i rimpasti della giunta, il pdl, il pd, i popolari europei e le varie associazioni che nascono come funghi e che non fanno altro che politica e politichese; la gente, il cittadino ha bisogno di poche ed essenziali servizi che dovrebbero essere garantiti da tutte le istituzioni che sono deputate a questo, al di là se sono di destra, di sinistra, di centro-centrodestra e di sinistra-centro destra con propensione sulla fascia.

Anonimo 2 Risponde: 1) Con un po’ d’informazione si può tranquillamente apprendere che è stato deliberato dalla giunta comunale un bando dove chiunque può partecipare e presentare in progetto migliore per avere in gestione gli impianti sportivi della città, al fine di migliorare gli stessi.

Anonimo scrive: Abbiamo un campo di calcio sul lungomare che langue da tempo immemore (è tanto complicato organizzare un centro sportivo con tanto di servizi annessi?); il palazzetto dello sport, tutto sembra meno che una struttura sportiva soprattutto dopo i lavori di "ampliamento" che hanno costretto le varie squadre ad "emigrare" a S. Andrea (avrei voluto vedere se il presidentissimo fosse stato
all'opposizione!).
E' un utopia pensare ad una struttura di 1000-2000 posti dove poter ospitare oltre che le varie manifestazioni sportive, anche eventi musicali ed altro? Non si potrebbe fare un bagno di umiltà e chiedere aiuto a qualcuno che sia disposto a darci una mano? (Potremmo per esempio avere un PalaRanieri o un PalaBriatore o un PalaGregoraci.....).

Anonimo 2 Risponde: 2) Lo si è sempre pensato e con l’affidamento diretto alle società che presenteranno il migliore progetto vedremo se effettivamente ci sarà chi vorrà investire nelle nostre strutture oppure resterà tutto un “pour parler” fra di noi!

Anonimo scrive: Dal Baldassarre arrivano tutti gli anni, insistentemente, le lamentele per il manto erboso; Ma è mai possibile che a Filadelfia (non per disprezzare il centro del vibonese) è stato possibile fare una struttura in erba sintetica e qui invece ci affidiamo ancora alle "sante" mani di Michelino per innaffiare l'erba?
E allora se non vogliamo essere ridicoli, cancelliamo la "denominazione" di città dello sport faremo certamente più figura..."

Anonimo 2 Risponde: 3) Per una questione di correttezza le invio le foto attuali dell’impianto sportivo, con la speranza che chi usufruisce di questi impianti possa mantenere la struttura nel migliore dei modi, sottolineando che il manto erboso è splendido, è fatto per essere calpestato da calciatori, non per essere brucato da pecore…quindi si può rovinare. A sua informazione le comunichiamo che il progetto dell’erba sintetica poco prima dei mondiali di calcio in Germania doveva essere presentato per avere un impianto in sintetico. La distanza ravvicinata del campo al mare ha fatto si che l’idea tramontasse subito perché chi l’avrebbe fatto non poteva garantirlo in quanto la salsedine ne provoca l’immediata rovina.

Un anonimo sportivo come Lei!

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