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Comunicato Stampa

Vivo stupore e profonda meraviglia hanno suscitato, sulla stampa di ieri, le ulteriori dichiarazioni prive di logica dialettica e politica, del dott. Raffaele Mancini, le quali, aimè, mi inducono ad un chiarimento necessario ed improrogabile.

Etichettare il partito dei Popolari Europei, che talaltro vanta a livello regionale la leadership dell’On. Pino Galati seguita da una folta classe dirigente composta da 5 Consiglieri Regionali, 2 Assessori e 3 Consiglieri tutti compresi tra le Provincie di Catanzaro, Cosenza e Crotone e diversi consiglieri negli enti locali dell’hinterland Catanzarese, come “equivoco catanzarese”, significa che il sig. Raffaele Mancini (come da me affermato in precedenza) sarà un buon medico ma nulla ha a che fare con la politica.

Quest’ultimo si erge, in piena auto investitura, a decisionista politico delimitando ruoli ed appartenenza disattendendo persino il voto popolare; non si rende conto, colpevolmente, di essere seduto su quella sempre più “vacillante” poltrona, grazie al consenso apportato alla sua coalizione da uomini oggi appartenenti ai Popolari Europei e quindi sinergici al PDL, senza i quali avrebbe, oggi dico meritatamente, perso le elezioni amministrative.

Il dott. Mancini, nei suoi continui traghettamenti partitici, celando le sue debolezze dietro l’appartenenza fantomatica ad AN, non ha mai rispettato il programma elettorale, ma ha solo tentato in questi anni, con operazioni di bassa alchimia politica, di variegare la giunta a sua immagine e somiglianza.

Sono infatti note le trattative intraprese, in questi giorni, a destra e a manca, per le elezioni regionali, che sicuramente, visti i suoi precedenti, non saranno foriere di buoni risultati; ed allora, mettere sotto scacco una intera città, al fine del soddisfacimento di interessi politici è cosa abietta e fuorviante! “A tal proposito, gli regaleremo a giorni una cartolina di PALAZZO CAMPANELLA perché solo così potrà ammirarlo”.

I Popolari Europei, sono in maggioranza: lo ha deciso la popolazione soveratese e non certo il Sindaco che ha solo ed esclusivamente, in questi anni, goduto dei benefici di avere avuto vicino persone come Pietro e Giacomo Matacera e Vincenzo Cilurzo, uomini politici leali, coerenti e trasparenti.

Noi rispetteremo la linea politica tracciata dal segretario cittadino dei Popolari Europei, e seppur facente parte integrante della maggioranza, voteremo in consiglio, da uomini liberi secondo coscienza, al fine dei benefici che tali determinazioni apporteranno alla nostra amata città.

Sottolineo che il sottoscritto ricopre la carica di Assessore nella Giunta Provinciale guidata dall’ottima Wanda Ferro e che grazie alla solidità politica dimostrata porta avanti proficui risultati e vantaggi su tutto il territorio Soveratese e non solo.

Cercando di non cadere nel futuro in tentazioni di rivalsa, affermo che il tempo del dott. Mancini è scaduto. Deve rimettere il suo mandato agli elettori, e da cittadino consapevole dei suoi fallimenti amministrativi, sottoporsi al loro giudizio, il quale  sicuramente gli tributerà il giusto “riconoscimento”. 

Assessore Provinciale
Giacomo Matacera

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