Soverato Web | “I Signori di nessuno” e gli effetti speciali

(22/01/2011) Non ci viene particolarmente difficile respingere al mittente con lo stile e la obiettività che ci ha sempre contraddistinto a quei “signori di nessuno”, che animati da rivalse del tutto personali continuano con la solita strategia individualista , che esula dalla logica della politica, mirando ad inconcludenti attacchi personali .

Ci chiediamo, intanto, questi “Signori di nessuno” a che titolo e per conto di chi manifestano certi auspici considerata la chiarezza con la quale si è espresso il Coordinatore Provinciale On. Michele Traversa relativamente al ruolo dei Popolari Europei nel contesto del Pdl del quale abbiamo sempre, ed in modo incondizionato, difeso e preteso il rispetto per la massima espressione cittadina, Gianfranco Peronace. E ci chiediamo, ancora, con quale facoltà un militante di partito si arroga l’autorità di contraddire e opporsi alle linee guida impartite dello stesso On. Traversa se non nelle sedi opportune. Sono forse i seguaci di quel falso “profeta” che da giorni ormai va predicando l’inesistenza del Pdl a Soverato ?

Così come non ci viene difficile comprendere come l’ ennesimo estenuante tentativo di ancorarsi ad un salvataggio reso ormai impossibile da un naufragio che si è e si sta consumando nei confronti di una inesistente maggioranza porti a dei gesti estremi mossi dallo sconveniente accordo Pdl-Pe che ha scombussolato i piani di chi ha maturato , comunque , legittime ambizioni .

Citassero i “signori di nessuno” in quale comunicato ufficiale e con quali “occhiali ad effetti speciali” avrebbero rilevato da parte dei Pe “giudizi poco lusinghieri” nei confronti della disponibilità alla candidatura a Sindaco della Città dell’Assessore Matozzo se non una rimostranza rispetto a metodi politici che non abbiamo condiviso atti a scavalcare il Coordinamento Cittadino dichiarando, al contrario , testualmente “ ci sembra politicamente comprensibile l’ambizione di esponenti del Pdl che dichiarino la propria disponibilità alla candidatura a Sindaco della città”. ( Art. 8 Gennaio )

Capiamo allo stesso tempo che richiamare e manifestare il proprio dissenso riguardo al rispetto delle regole della politica sia mal digerita da chi da chi pensa, faziosamente, di continuare a gestire la cosa pubblica da despota pensando di imporre le “regole del gioco” a proprio piacimento in una fase di concertazione e pluralismo che comprendo sia sgradita da questi seguaci.

Considerato che nell’Art. in questione ( pubblicato l’8 gennaio ) tutto si è fatto tranne che denigrare alcunché l’occasione ci è propizia per affermare senza ombra di smentita, che nel conto della serva tutte le opere elencate o buona parte di esse, sono state programmate , progettate e rese esecutive dalla prima Amministrazione. Vorremmo a questo punto ricordare ai Sig.ri Riccio del quale risultano evidenti incompatibilità per interessi diretti sul Piano Spiaggia e sulla installazione di un di un punto bancomat per conto di una banca di cui egli stesso ne risulta essere membro del consiglio d'amministrazione , al Sig. Rattà che per onestà intellettuale, che naturalmente non gli riconosciamo, a dimettersi da Vice-coordinatore cittadino per palesi incompatibilità da conflittualità interne, al Presidente del Consiglio Sig. Tiani che nel ruolo di super partes si permette di aprire l’ordine del giorno relativo a una delibera in assenza dell’Assessore competente per delega e, probabilmente, ancora con il dente avvelenato per la mancata elezione al Consiglio Provinciale, che non accettiamo lezioni di moralità da chi, con pregiudizio, ostenta, miseramente, il convincimento di essere cristallini nella propria condotta politica.

Tal Signori farebbero meglio a rendere conto alla cittadinanza in merito alle relazioni della Corte dei Conti relative alla gravissima situazione economico-finanziaria dell’Ente , del degrado in cui versa la città dal punto di vista urbano , dell’abbattimento delle barriere architettoniche , dei mancati finanziamenti da parte della Regione Calabria sui Poli Urbani, Centri storici, Teatro , delle sentenze del Tar che ha visto l’Amministrazione soccombere inopinatamente, della stabilizzazione dei precari, del fallimento del progetto Città dello Sport e del perché in una città, considerata tale, non esiste la relativa delega, degli impianti sportivi fatiscenti , della mancata raccolta differenziata, delle infinite discariche presenti sul territorio , del decadimento turistico e commerciale della città, dell’abbandono del giardino botanico, dell’ormai rarissima presenza del cavalluccio marino ormai in estinzione, del PSC e del Piano Spiaggia che non arriveranno, verosimilmente, a essere approvati .

Questi “signori di nessuno” si mettessero l’animo in pace. I Pe hanno già da tempo inoltrato la disponibilità alla candidatura a Sindaco del proprio esponente Giacomo Matacera nonché massima espressione del Pdl in città al Coordinatore Cittadino Gianfranco Peronace. Chi ritiene che il partito non esiste in città si mettesse da parte.

Grazie !

Popolari Europei nel Pdl - Soverato