Soverato Web | A Pino Pipicelli il premio “Changing diabetes sport awards 2010”

Soverato 10.11.2010 - Giuseppe Pipicelli, presidente A.N.I.A.D. Calabria e fiduciario C.O.N.I. Catanzaro, nonché Direttore della Unità Operativa Complessa di Diabetologia e Dietologia dell’A.S.P. di Catanzaro, è stato insignito del premio “Changing diabetes sport awards 2010”, riconoscimento riservato a chi ha favorito il corretto inserimento dei diabetici nel mondo dello sport.

La cerimonia di consegna si è svolta nei giorni scorsi a Roma, presso il salone d’onore del CONI, in occasione delle celebrazioni per la giornata mondiale del diabete 2010.

Alla presenza del vice presidente del CONI Luca Pancalli, del vice presidente CIO Mario Pescante, del senatore Ignazio Marino e dei vertici delle Federazioni sportive, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Pipicelli, primo calabrese nella storia del premio, “per aver da sempre favorito lo sport nei pazienti diabetici, siglando anche un importante protocollo d’intesa tra Coni e Aniad”.

Tale protocollo, di supporto a tutti i pazienti diabetici iscritti all’Aniad, mette in primo piano i valori dell’attività fisica in un’ottica di rivisitazione dell’insulina come sostanza dopante.

“Questo premio, - afferma Pipicelli - è il risultato di un’attività collegiale che portiamo avanti da anni con gli altri membri dell’Aniad, ai quali va il mio più sentito grazie. A tal proposito sento il dovere di ringraziare in particolare il dottor Luigi Puccio per la sua costante e qualificata attività di promozione dello sport nei pazienti diabetici in Calabria. Con il protocollo d’intesa il Coni si è impegnato ad utilizzare il know-how dei diabetologi dell’ANIAD per corsi di formazione al proprio personale tecnico (allenatori/istruttori), sul diabete, sulle malattie metaboliche e sul ruolo dell’attività fisica e dello sport. Un risultato, quindi, che conferma quanto sia valida l’attività dell’Aniad a sostegno di una corretta prevenzione, diagnosi e cura del diabete e delle sue molteplici complicanze”.

v.u.

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