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SOVERATO
CONVEGNO “L’AVIS E LA SCUOLA” CONSEGNATE QUATTRO BORSE DI STUDIO
Presenti al tavolo dei relatori il Dr. Raffaele Mancini, Sindaco di Soverato, Rocco Chiaravalloti Presidente Avis Comunale di Soverato, il Dirigenti Scolastico Prof. Paolo Riverso, il Vice Preside Prof. Romualdo Procopio, il Tesoriere di Avis Nazionale Rocco Chiriano, il Dr. Giuseppe Panella Direttore Sanitario Ospedale di Soverato, il Dr. Giuseppe Messina, avisino, Primario Reparto Chirurgia Ospedale di Soverato, moderatrice Rossella Galati. Il Presidente di Avis Soverato, dopo aver esposto un breve iter storico dell’Associazione, sottolinea che la Calabria da qualche anno ha raggiunto l’autosufficienza nella raccolta di sangue e che il sangue che necessita alla sanità calabrese è sangue raccolta in Calabria, un risultato ancor più rilevante se si pensa che l’alta specializzazione in campo sanitario in continua espansione nella nostra Regione ha moltiplicato le necessità di sangue. La crescente domanda di sangue impone di creare un patrimonio collettivo di solidarietà da cui tutti possiamo attingere nel bisogno. E’ giusto e doveroso per l’Avis valorizzare l’uomo donatore di sangue, poiché non riproducibile in laboratorio, ma necessario per eseguire interventi chirurgici e di organi. Ringrazia la collaborazione degli istituti presenti e sottolinea inoltre che da tempo l’Avis di Soverato ha scelto di operare con le Scuole del nostro territorio per costruire, un nuovo percorso di educazione alla solidarietà, insieme ai giovani, protagonisti del futuro e speranza del domani. L’Avis, da sempre attiva nella promozione del concetto di salute unito a quello di solidarietà, con i suoi interventi con studenti e docenti ha contribuito anche ad arricchire l’offerta formativa complessiva della Scuola, promuovendo riflessioni sugli stili di vita e favorendo comportamenti solidali nei ragazzi attraverso la cultura del dono. Auspica forme di collaborazione con quanti avessero a cuore di impegnarsi, assieme all’Avis, a sviluppare fortemente l’interesse della collettività locale ai problemi della donazione in generale e del sangue in particolare. A conclusione del suo intervento, il Presidente Avis di Soverato, ribadisce l’intenzione dell’Associazione di continuare l’opera di sensibilizzazione ed educazione alla cittadinanza attiva ed alla solidarietà per avere dei futuri cittadini responsabili, risorsa non solo per la sanità calabrese ma per tutta la comunità civile. Il Sindaco di Soverato, Dr. Raffaele Mancini nel suo intervento evidenza come la sala gremita di studenti sia un buon auspicio per il presente e per il futuro. Giornata di grande riflessione storica lanciata da quest’associazione, l’Avis Comunale di Soverato, che finora ha salvato tante vite e c’è sempre più bisogno di sostenere le donazioni con il nostro contributo. L’Avis ha fatto la sanità di questo territorio. Nota da sottolineare è l’aumento delle donazioni che devono crescere sempre più comprese quelle degli organi di altrettanta importanza. Parole di forte commozione quelle espresse anche dal Prof. Paolo Riverso che delinea l’aspetto nobile e valoroso del volontariato che testimonia un atto di altruismo nonché di vicinanza a chi soffre, prendendo a cuore le sofferenze per il prossimo. L’aspetto tecnico è lasciato in mano al dr. Giuseppe Panella, Direttore Sanitario dell’Ospedale di Soverato che con un linguaccia semplice ed attraverso delle diapositive ha illustrato la donazione sotto un punto di vista scientifico con riferimento alle varie malattie per cui viene utilizzata la donazione del sangue, dai tumori all’emofilia. Il Tesoriere di Avis Nazionale, Rocco Chiriano, nel porgere il saluto del Direttivo Nazionale Avis, ha evidenziato il ruolo e la funzione svolta nell’Avis Comunale di Soverato da Maria Antonietta Macrina, cofondatrice della Sezione e Presidente dalla fondazione per oltre venti anni, definendola un “monumento”. Ha focalizzato il suo discorso sul ruolo e l’importanza del donatore e su come in ogni parte d’Italia si possa conatre su validi donatori pronti ad aiutare chi ha bisogno , e di quanto sia importante affrontare queste tematiche negli istituti scolastici di ogni grado. Il Dr. Giuseppe Messina, donatore abituale, Primario del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Soverato, delinea come la donazione oltre a far bene a chi riceve sangue, fa bene anche a chi lo dona poiché al donatore vengono effettuati dei check up completi di controlli sullo suo stato di salute. Ha concluso la serie di interventi l’Assessore Provinciale Nicola Montepaone che, nel portare i saluti dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e della Presidente Wanda Ferro, ha espresso parole di elogio all’operato dell’Avis di Soverato il cui percorso ha seguito fin dalle origini. Al termine della manifestazione sono saliti sul palco a ritirare le borse di studio, consistenti in denaro, i ragazzi delle due scuole: Stefano Gallo Laphine Siham dell’Istituto Alberghiero, Pietro Corapi e Zyfi Gentian dell’Istituto Geometra, distintisi per essere donatori Avis nonché ragazzi modello. Le borse di studio sono state consegnate dal Tesoriere di Avis nazionale Rocco Chiriano, dal donatore Biagio Anastasio e, da Maria Antonietta Macrina e da Manola Bullese membri del Consiglio Direttivo di Avis Soverato e già Presidenti della Sezione.
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