Soverato Web | I Treni in orario

Caro Soverato Web,

scrivo per segnalare la caduta nella banalità del Prof. Ulderico Nisticò (Vedi articolo... ndr) il quale chiude ricordando il ventennio "quando i treni arrivavano in orario". A parte che è ormai risaputo che era solo una delle tante frottole del regime, come i carriarmati che venivano fatti giostrare in maniera da farli sembrare tanti. ma se anche fosse, se è vero che i treni arrivavano in orario, mi spiegate a che cosa servivano? Forse a portare verso il Sud al confino gli oppositori del regime, oppure ad aiutare i nazisti a spedire i deportati? Il prof. Ulderico Nisticò sa benissimo come si sono svolti i fatti, ma ogni tanto si offusca il suo lume storico ad appannaggio della sua ideologia politica. Difendere l'indifendibile, solo perchè è al potere, non è il massimo dello stile.

Riflettiamo tutti su quello che è stato, cercando di essere distaccati ed obiettivi e forse saremo un giusto viatico per le future generazioni. Anche a Ferramonti molti treni sono arrivati in orario, ma non penso sia il caso di farne un vanto. A proposito sa il Prof: Ulderico quanti dei nostri studenti sanno cosa è stato il Campo di Ferramonti? O vogliamo negare anche questo? Esiste qualche buon libro sull'argomento che consiglio a tutti i professori di lettere, per leggerlo insieme agli studenti e serenamente commentare. Lungo è ancora il cammino verso la consapevolezza del nostro essere nazione, ma tutti abbiamo l'obbligo morale a concorrere affinchè ciò avvenga.

Cordialmente
Nino Normanno

Condividi su Facebook

Grazie per i ragazzi prof. Ulderico (Vai all'Articolo... ndr), ma non penso sia il caso, vista l'età, ma non è di questo che volevo parlare. Vorrei parlare, dato che il prof. Ulderico è anche grande esperto, di carri armati "Leopard" o degli "Zatterini" in dotazione qualche anno fa ai Lancieri di Montebello, o dei loro armamenti firmati Oto-Melara. ma forse il prof. non sa nemmeno come si guida un mezzo cingolato e pensa di essere professore tuttologo!!!!!! Ma il prof. ritiene di essere unico esperto e che tutti gli altri ,che non sono alla sua corte, siano solo dei mediocri che parlano solo per sentito dire. Potremmo anche intavolare un discorso sulla controversa storia della seconda, della prima o di quale altra guerra al prof. piace: forse si accorgerebbe di non essere l'unico depositario del sapere. Ma non credo sia il caso di perdere tempo in chiacchiere con chi non conosce nemmeno la storia recente della sua terra: parlo del campo di Ferramonti e di chi vi fu deportato, bambini compresi. Si documenti bene prof. Ulderico prima di parlare a vanvera, o forse a proposito ed in maniera cosciente, di quella che fu una delle tante vergogne del Nostro regime. Non vada a scomodare sempre i Russi, i gulag, gli americani, i vietcong, i cambogiani, i sandinisti e la CIA...............

Posso comunque consigliare un libro su Ferramonti: si chiama "I cieli dell'Anima" e l'autrice non credo si potesse annoverare fra gli intellettuali di sinistra....o forse il nostro prof. non lo ha mai letto?????? Eviti il prof. Ulderico di dare le solite saccenti e presuntuose risposte i chi si ritiene il depositario di tutto il sapere ed ammetta ogni tanto di avere dato un giudizio frettoloso: riguadagnerà quella verve e quel giusto sarcasmo he tante volte ha dimostrato.

Cordialmente
Antonio (Nino) Normanno

Condividi su Facebook