IL FANTASMA DEL FABBRO

Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò

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UN SUCCESSO CULTURALE

 L’escursione del 27 luglio, o pellegrinaggio, dell’Associazione Amici di san Gerardo nel Duomo di Soverato Superiore e ai ruderi dell’Antica Soverato, in occasione del Ventennale dell’iniziativa, è andata al di là di ogni più rosea attesa. Il pubblico presente e partecipante è stato contato ad oltre 150 persone di ogni età, e tra questi una nutrita comitiva venuta appositamente da Caserta. Erano presenti Giacomo Matacera in rappresentanza della Provincia, e Rattà e la Scuteri per il Comune.

 Sono state consegnate targhe ricordo ad alcuni protagonisti dei vent’anni di escursione: don Giorgio, Ulderico Nisticò, le Suore Gerardine, e, impossibilitato ad essere presente, don Franco Galeone.

 La Pietà del Gagini, l’altorilievo detto dell’Ecco Homo, il Crocifisso ligneo, l’Acquasantiera di granito, le campane sette e ottocentesche, il busto forse di sant’Agostino costituiscono un vero piccolo ma nobile museo, e sono testimonianza della nostra storia. Bisognava raccontarla, e, come ogni anno, se ne è incaricato chi scrive. Chi non ne sapeva nulla o poco, o magari aveva sentito bufale a ruota libera, se ne è giovato.

 Il corteo ha poi raggiunto i ruderi, oggi resi accessibili e leggibili dai lavori della Ares.

 La giornata si è conclusa con l’evento spirituale della Santa Messa concelebrata da entrambi i parroci, don Giorgio Pascolo dell’Addolorata e don Tobia Carotenuto dell’Immacolata.

Ulderico Nisticò

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