Soverato Web | Madonna di Portosalvo

E come ti sbagli! Alzi la mano chi aveva avuto dei dubbi sulla immediata presa di posizione del paladino degli indifesi (o meglio difensore degli amici fidati e di coloro che sono stati “dimessi”, assieme allo Stesso, e che adesso, ancora una volta, coglie l'occasione per pontificare). Come! Nessuno solleva il palmo! Tutti sapevate che il Brancaleone da Soverato (spero che stavolta non si offenda come ha fatto per “l'amanuense”: chi ha sentito, ha riletto le stesse, identiche, parole e frasi scritte nella lettera del protestatore di turno, che da parte sua se ne è assunto la paternità;...ma che dormono insieme 'sti due!!!), dicevamo, il Nostro non si sarebbe fatto sfuggire l'occasione.

Ripeto, bastava fermarsi un attimo a dialogare con un quarantennale conoscente (amico no!! non si da più l'amicizia a chi ti pugnala alle spalle!) per chiedere lumi sulla fatidica frase incriminata, sul senso da dare alla stessa, su eventuali, reconditi, significati e, guardandosi negli occhi, su attacchi proditori ad un secolo e più di storia “soveratana” della Madonna a Mare. Non si può giocare con le parole! Se avete dei problemi, risolveteveli tra di Voi. Attaccatevi, offendetevi, mandatevi a quel paese, ma lasciate stare la gente per bene (...e non fare, ora, l'adulatore di quelle persone che, per tanti anni, sono state bistrattate, quando non offese, a voce e per iscritto!)

Andatevi a risentire le registrazioni e poi parlate. A me bastano i gesti, i segni, le parole di solidarietà di tanta gente che ha avuto la sfortuna di imbattersi in questa querelle (per non dire di tante altre cose dette contro chi, facendo parte del vecchio comitato, avrebbe fatto e disfatto a proprio piacimento, e senza regole! Vox populi...)

E per dirla, senza offesa, come il Nostro: “...et de hoc, satis!”

Fausto Varano