La statale jonica penalizza il soveratese |
Le continue lamentele per la statale ionica 106 non ancora hanno sortito l'effetto voluto e la carenza di infrastrutture continua a penalizzare il soveratese. Si aspetta che inizino i lavori, per come promesso, della messa in sicurezza del tratto esistente tra Guardavalle e Soverato. Messa in sicurezza che significa allargare la strada e creare il doppio senso di circolazione all'altezza dei cinque ponti che si trovano nel tratto Guardavalle - Soverato costruendo un altro ponte parallelo. Il tratto specie nel periodo estivo quando decine di migliaia di turisti giungono nei vari paesi per trascorrere un periodo di vacanza diventa impercorribile con un mezzo di trasporto. Si creano numerosi ingorghi e file chilometriche di auto procurando non pochi disagi agli automobilisti costretti a viaggiare a rilento sotto il sole cocente. Il territorio ha nel turismo l'unica ricchezza e l'unica fonte di guadagno. Se non vi sono le infrastrutture, se mancano vie adeguate e mezzi di comunicazione idonei non si potrà mai ottenere un positivo sviluppo turistico. Non bisogna neanche sottovalutare che vi è un notevole numero di pendolari che da Soverato viaggia tutti i giorni per motivi di lavoro verso Davoli, San Sostene, Sant'Andrea, Badolato, Santa Caterina e Guardavalle e viceversa. Così da tutto il territorio e da Soverato vengono lanciati segnali molto forti nella speranza che le legittime richieste siano tenute nella dovuta considerazione. |
