IL FANTASMA DEL FABBRO

Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò

Numero 21 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it

CHI LI HA VISTI?

  Si discute tra i dotti di Soverato, e sono tanti, tantissimi, delle cause del fenomeno. E qualcuno le individua nella distrazione, un evento sempre in agguato; qualcun altro nell’amnesia dovuta all’inevitabile progredire dell’età; e altri ancora ritengono che Lor Signori siano stati impegnati a preoccuparsi di quello che il Parini, con soverchio ottimismo, chiama il “pubblico guadagno”, dunque la nostra felicità, che però li occupò altrove; altri infine cominciano a sospettare che di Soverato e del Soveratese i suddetti Signori se ne impipano.

 Ma chi sono, i suddetti Lor Signori? Ma i politici e politicanti vari, che, da un annetto almeno, non fanno ammirare ai Soveratesi e Dintorni il loro apollineo aspetto, e quest’estate non sono comparsi manco alla Madonna a mare.

 Ab Jove principium. Agazio Loiero non ha mai messo piede nella Perla dello Ionio, forse perché la sinistra indigena, che già di voti ne ha pochi, ancor meno ne ha procurati a lui. Lo stesso, o quasi, per uno qualsiasi dei suoi altalenanti assessori. Consiglieri regionali, non ne abbiamo.

 Mai veduti nemmeno deputati e senatori di sinistra, non dico ora che le hanno buscate, ma nemmeno prima, quando, si fa per dire, governavano. Il medesimo per gli intellettualoni della stessa sinistra. L’unico fu, ma sono anni, Asor Rosa, e approfitto per ringraziarlo di quanto, in privato, mi parlò bene di Giovanni Gentile. Nostalgico!

 A Chiaravalle è venuto Violante, ma invitato da Tempo Nuovo a presentare un suo lavoro teatrale, e rigorosamente fuori dalla politica. Grazie anche a lui perché, dopo le relazioni di mons. Staglianò e mia, ha dichiarato che un livello così alto non l’aveva avuto a Montecitorio. Francamente, considerando il livello di Montecitorio...

 Intellettuali di centrodestra non ne vengono perché non ce ne sono in nessuna parte d’Italia. L’unico che hanno e riciclano è Veneziani, bravissimo a dare ragione a Dio e a Satana nella stessa frase. Venne un dieci anni fa, quando c’erano dei giovani missini!

 E i politici di destra, ditemi, i politici? Franco Bevilacqua, recuperato senatore, non viene più nemmeno a raccogliere pratiche da portare come il dio Mercurio, o come un postino, in uffici romani. Politica non ne fa, ma quello per lui è normale. Nemmeno io gioco a tennis, perché non saprei da dove cominciare: perché pretendere che Franco faccia cosa che gli è ignota?

 Giancarlo Pittelli, il mio amico Giancarlo Pittelli, dov’è, che fa? L’ho visto l’altra sera, ma in TV, a cena, e siccome mangiava d’appetito, ho appreso, con mio sollievo, che gode di ottima salute: prima, ero un po’ preoccupato. Non passa da Soverato manco per andare da Catanzaro a Monasterace. Sarà impegnato a Roma? Starà a dirigere l’opposizione a Loiero? No, questa ipotesi non è convincente: Pittelli e il centrodestra in genere l’opposizione la fanno come io gioco a bridge, di cui non so niente. A Loiero, poi: non sta bene, è un amico, forse anche un fratello!

 Atteso che Soverato ha un’Amministrazione di centrodestra (destra, mi viene da ridere!), uno si domanda come mai se la scordano proprio quelli di centrodestra. Hanno litigato con qualcuno? O qualcuno non sa tenere buoni rapporti? Sarei curioso. E Soverato è isolata.

 Abbiamo constatato, ad agosto, anche importantissime assenze ecclesiastiche. No, questo no: se ci lasciano i politici, poco male; magari è meglio; ma che non ci abbandoni anche la Chiesa! A proposito, tale questione, com’è andata?

Ulderico Nisticò

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