IL FANTASMA DEL FABBRO

Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò

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LODE A TEO SINOPOLI

 Nella mia ultima trasmissione “Il punto” ho detto che, ai giochi di Eutimo, sono stati spesi per la presentatrice Ruta alcuni soldi, una bella cifra; immediatamente l’assessore Sinopoli, responsabile dei giochi, mi ha informato, con una lettera e allegando la delibera comunale, che la somma spesa per la suddetta Ruta è solo un decimo di quanto affermato da me, evidentemente male informato. A parte che io continuo a pensare che non ci serviva nessuna Ruta, fosse anche costata solo 3 euro, perché certi nomi non portano niente di meglio di quanto sappiamo fare benissimo da soli, a parte dunque questo, lode sincera a Sinopoli, il quale mostra di sapere come si fa politica, e come si fa giornalismo.

 Chiunque legge i quotidiani sa che ogni giorno essi pubblicano precisazioni e smentite e chiarimenti e simili, firmate da presidenti, ministri, persino cardinali, per non parlare di opinionisti. Uno dice una cosa che un altro ritiene inesatta? Bene, può capitare, si corregge, si emenda, oppure si controbatte. È banale, ovvio, e mai se ne deve fare un caso personale, e togliere il saluto o guardare di sbieco; e tanto meno far scribacchiare sgangherate querele. Grazie dunque a Sinopoli, che ci dà una lezione di politica.

 E invece, quando, in tv o sui giornali o su questo sito, io chiedo o affermo, per esempio solo, della superstrada delle Serre, o di conoscere un minimo di rassegna stampa sul Festival Magna Grecia, o o notizie sulla Corte dei conti, o sulla salute politica della maggioranza (qui mi limito a Soverato e stretti dintorni, ma potrei andare più in là), ecco che non mi risponde nessuno. Una volta ha interloquito Sergio Caristo a proposito della Proloco, ma senza informarmi di una sua benché minima attività. Gli altri, muti come giraffe quando chiacchierano con i pesci e le tartarughe.

Ulderico Nisticò

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