|
|
Calabria, in aereo si vola
col profumo del bergamotto
«Il
profumo della Terra di Calabria vola con te». Si chiama così il progetto
promosso dalla Regione, e più precisamente dall'assessorato alle Attività
produttive, che fino al 31 agosto prevede la distribuzione gratuita ai
passeggeri, negli aeroporti calabresi, dell'essenza del bergamotto.
Questo preziosissimo olio essenziale, esclusivamente calabrese, fresco e dalla
fragranza agrumata (estratto, per spremitura a freddo, dalla scorza dell'agrume)
non solo costituisce la cosiddetta «nota di testa» (la base più importante) per
la realizzazione di tutti quei profumi di qualità che si producono nel mondo -
quelli cioè rigorosamente non sintetici - ma viene utilizzato anche per impieghi
diversi, sia nella fitocosmesi che nel settore terapeutico. L'aromaterapia,
assieme ad altre branche della Medicina, lo annovera infatti tra i suoi rimedi
più efficaci nella cura di molti disturbi, tra cui artrosi, dolori reumatici,
ecc.
Per di più è un olio essenziale rinfrescante, rasserenante, stimolante per le
funzioni cerebrali; un olio che calma i nervi, le tensioni da stress, gli stati
d’ansia, che favorisce la fiducia in se stessi e dà coraggio. Proprio per questi
motivi, dunque, un flaconcino di bergamotto non può che rivelarsi anche un
ottimo compagno da viaggio. L'idea di farlo conoscere ai passeggeri, negli scali
aeroportuali della regione, pertanto è buona; anche se sarebbe stato ancora
meglio - per una maggiore promozione dell'immagine della Calabria - se
l'iniziativa fosse stata estesa a tutti gli aeroporti italiani.
La Calabria detiene nel mondo - oltre a quello della liquirizia, del cedro,
della cipolla di Tropea, ecc. - anche questo primato di qualità ed è giusto
farne un vanto, parlarne orgogliosamente, farlo conoscere ai più distratti e
soprattutto ai quei «profani» in materia di aromaterapia e medicine alternative
che non sanno -ad esempio - che un dolore reumatico si può tranquillamente
curare con questo tipo di olio, senza necessità di ricorrere a uso di farmaci,
spesso dannosi.
Il bergamotto (nome scientifico: Citrus Bergamia) è dunque un bene che viene
dalla natura e che ci offre un ampio ventaglio di applicazioni. La sua zona di
produzione riguarda soltanto un determinato embo del Reggino. Un vero e propro
regalo che il Padreterno ha voluto concedere in esclusiva a quella sottile
striscia costiera della Calabria, che si estende - per un centinaio di
chilometri – tra Villa San Giovanni e Gioiosa Jonica, a cavallo tra lo Ionio e
il Tirreno. È nelle piantagioni di quella Riviera che, agli incipienti tepori
primaverili di ogni anno, le gemme tendono a schiudersi per la prima fioritura,
liberando nell'aria un profumo intenso e penetrante. Poi, piano piano, i
bergamotti crescono in tutta la loro bellezza. E a quel punto saranno loro a
fare il regalo più bello. All'industria profumiera. E non solo.
Vincenzo Pitaro
© Gazzetta del Sud • pag. Cultura • Giovedì 18 agosto 2011 • Archivio:
www.gazzettadelsud.it •
www.vincenzopitaro.it
Condividi su Facebook
Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a:
info@soveratoweb.it |
|
|