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Un film su Enzo Mirigliani, patron di Miss Italia Il film, si sa, è vita. E la vita, a volte, può diventare film. Come nel caso di Enzo Mirigliani, il mai troppo compianto calabrese patron di Miss Italia. A circa un anno dalla sua scomparsa (avvenuta il 26 settembre del 2011, presso il policlinico Gemelli di Roma, all'età di 94 anni) la sua vita, infatti, diventa un film-documentario che ripercorre le tappe più salienti: dalla nascita ai successi, fino alla morte. Questo film - ancora in stato embrionale ma prossimo alla «luce» - s'intitola per l'appunto «Storia di un ragazzo di Calabria» e molto probabilmente si avvarrà di un cast - se non pure di un regista - calabrese. A produrlo sarà la Miren, società da lui stesso fondata (Miren, com'è noto, sta per Mirigliani-Enzo) che a tutt'oggi organizza in Italia il più grande e ambito concorso di bellezza. Alla sua realizzazione - stando a quanto si è potuto apprendere nel corso della prima conferenza stampa congiunta Rai-Miren tenuta a Montecatini Terme - dovrebbe concorrere, con un suo patrocinio, anche il Consiglio regionale della Calabria. Le riprese? Il primo ciak ovviamente riguarderà i luoghi della sua infanzia: Santa Caterina dello Jonio, in provincia di Catanzaro, dove nacque il 22 aprile del 1917. In quel ridente paese, che si affaccia sulle acque del mitico Ionio soveratese, Mirigliani, quinto di sei figlio, trascorse gli anni più belli e spensierati della sua esistenza. Da lì, poi, all'età di diciassett’anni, fu costretto a partire per servire la Patria nelle fine dell'esercito italiano. Nel 1953, oramai in congedo, cominciò dunque ad occuparsi di concorsi di bellezza, arrivando a dirigere appena quattro anni dopo il mitico concorso «1000 lire per un sorriso», ovvero l'odierno «Miss Italia». Da quel giorno, la sua carriera fu tutta in salita. Per aver dato lustro all'Italia nel mondo ottenne, tra tante altre onorificenze, anche quella de capo dello Stato, che lo volle nominare commendatore dell'Ordine, al merito della Repubblica Italiana. Vincenzo Pitaro Giornalista Gazzetta del Sud - Cultura & Spettacoli
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