Il Fantasma del Fabbro - Hic Rhodus, Hic Salta

IL FANTASMA DEL FABBRO

Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò

Numero 90 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it

C’era una volta un tizio che si vantava di saltare su due piedi l’intera isola di Rodi. Un tizio disegnò l’isola in piccolo, e rise così: “Qui è Rodi, saltala”. Non si sa come andò a finire!

Ben lieto dunque che Loscerbo faccia appello ai giovani di Soverato; ma l’invocazione mi pare un tantino universalistica e astratta. Il Loscerbo infatti auspica che i fanciulli della Perla ottengano la democrazia, un obbiettivo che, come credo tutti sappiate, non mi interessa; e che comunque è una precondizione, un sistema di governo, non un metodo per risolvere i problemi. Anzi, detto inter nos, con la democrazia si fanno solo le “riforme condivise”: ridete! E se invece i giovani di Soverato si mettessero a saltare Rodi come è saltabile, invece di sognare soluzioni epocali e millenarie?

Per esempio, cosa ne pensano i giovani della conurbazione tra Soverato e i comuni confinanti? E cosa della crisi del turismo ridotto a due settimane se va bene? E della crisi del commercio? E della mancanza di una rappresentanza politica del territorio in qualsiasi buco che conti? E dell’erosione delle coste? E degli argini dell’Ancinale e del Beltrame? E dell’insufficienza del sistema fognario? E di quello idrico? E del completamento, anzi quasi inizio della Trasversale delle Serre? E della 106? E delle pale eoliche o meno? E degli orari dei negozi? E di come reinventarsi un’economia che non c’è? E di chi spaccia la droga? E di chi ha messo la bomba al Municipio alle nove di sera? E dei parcheggi? E delle case affittate in nero e senza alcun controllo di polizia?

Eccetera. Vedete quanti problemini potrebbero affrontare i giovani, per esempio con pubblici convegni, con manifesti, con interventi su Soveratoweb e sulle tv locali e stampa... Fatevi sotto, giovani! Ce ne sono, di mezzi. Il meno efficace è mandare lettere alle pubbliche autorità di qualsiasi genere: e come se Elena e Paride volessero scappare sì assieme, però con il permesso di Menelao! Sono proprio le autorità “democratiche” in genere che hanno portato al Calabria, di cui Soverato fa parte, ad essere l’ultima regione d’Europa per ogni parametro, tranne criminalità, disoccupazione ed emigrazione; soprattutto giovanile.