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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò | |||
Numero 100 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
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OTTIME NOTIZIE DALLA PROLOCO DI SOVERATO
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Era ora! Dopo anni di silenzio e di nulla, qualcuno si è accorto che Soverato ha bisogno di una Proloco vera. Quella che c’è, e che finora non ha fatto quasi nulla, è stata commissariata. Sono state aperte le iscrizioni, e si voterà per eleggere il gruppo dirigente. Per quello che dovrebbe essere normale in ogni paese e paesino, questa famosa Perla dello Ionio ha impiegato vent’anni e passa. Però, meglio tardi che mai, e perciò, messa una pesantissima pietra sopra il passato, pensiamo al presente e all’avvenire. ISCRIVIAMOCI IN MASSA, E SUBITO, E CON TUTTE LE REGOLE. Io intanto esprimo il mio debolissimo parere nei seguenti punti: 1. La Proloco è uno strumento utilissimo di promozione culturale e di immagine di una città; riceve anche dei finanziamenti pubblici, il che ne fa quasi un Ente con precisi doveri; 2. Perciò la Proloco deve fare la Proloco; ovvero, non vi si devono insinuare elementi eterogenei di alcuna natura. La Proloco non ha finalità politiche, religiose, educative, sociali, antimafia, antidroga, assistenziali eccetera: ha solo finalità di promozione, come sopra. Che a nessun furbetto venga a mente di prendersi la Proloco, e non dico per interesse, ma nemmeno per nobilissime finalità, nobilissime ma estranee alla natura di una Proloco. Devono farsi avanti solo quelli che accettano tali premesse, con rigorosa esclusione di ogni altra elucubrazione mentale, anche se animata da ottime intenzioni: di ottime intenzioni è lastricata la strada dell’Inferno. NON SO SE SONO STATO CHIARO! Niente arruffoni, maneggioni e salvatori della patria; e niente secondi fini di nessun genere: la Proloco è solo la Proloco. 3. La presidenza della Proloco deve essere assegnata a chi vanti le seguenti caratteristiche: accettazione incondizionata e sincera del precedente punto 2, ovvero nessuno deve fare il presidente per poi candidarsi a consigliere o cose del genere; molto tempo a disposizione; capacità di aggregazione e cordialità di rapporti umani; grande attivismo e senso pratico e operativo. Compito del presidente, del resto, è di comportarsi da primus inter pares, e coordinare la buona volontà altrui. E tanti auguri al prossimo presidente di una Proloco rinata, o, più esattamente, nata! Ulderico Nisticò |
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