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Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
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AFFITTASI
Compaiono sui muri e sui portoni i malinconici cartellini “Affittasi luglio - agosto”, destinati, come accade negli ultimi anni, ad ingiallire al sole senza che nessuno se ne accorga. Io passo e rido tra me: “Ma c’è ancora qualche ingenuo che pensa di collocare la sua casetta per due mesi, o anche per un mese solo?”; e, aggiungo, rigorosamente in nero e senza denunzia alle forze dell’ordine! Che tristezza! È come se uno, che so, volesse aprire un allevamento di buoi da aratura; o, in caso di guerra, fabbricare archi di corna di cervo; o navi a remi; oppure, via accontentiamo anche gli intellettuali, pubblicare un libro dettando agli amanuensi. Non si fa più, è superato! Lo stesso dicasi per il mese, due mesi al mare: oggi l’industria delle vacanze è profondamente diversa dal 1950. Si va all’estero, si alterna mare e montagna; e il periodo di ferie è sempre più ristretto. E poi, diciamolo pure: un essere umano normale, che ci fa, un mese a Soverato? Noi di qui, ancora ancora... ma un forestiero... Che gli offriamo, niente di meno che la passeggiata sul Lungomare? Mi viene da ridere, che uno paghi per annoiarsi a morte! Eppure Soverato è stata interamente costruita, dopo il 1970, proprio allo scopo di affittare, senza denunzia e in nero, ai bagnanti: e questo ha rovinato l’urbanistica; e siccome i più furbi si sono subito disfatti degli appartamenti, ecco la sventura sociologica dell’invasione di quelle attivissime categorie di professori e impiegati e simili che ha reso la città un bel dormitorio! Oggi comunque l’appartamento per un mese non lo vuole più nessuno. Che fare? Beh, io ve lo vado ripetendo da anni, e a ripeterlo ancora non ci perdo niente. Che fare? Semplicissimo: se l’appartamento non si fitta più un mese, lo si dia a settimana, o a quanto uno vuole, esattamente come una stanza d’albergo. Si chiama albergo diffuso. Sì, ma esattamente come una stanza d’albergo: presentando i documenti con nome e cognome, pagando e ricevendo in cambio una ricevuta fiscale! Ovviamente, lo può fare solo un’agenzia regolare e alla luce del sole. È ora di smetterla con i furbetti del quartierino, di cui Soverato pullula. Ancora più ovviamente, un appartamento potrà essere affittato solo se risponde a certi requisiti di igiene, funzionalità e mobili decenti. Siamo o non siamo persone civili? Sì, spero! E non vogliamo tutti la cultura della legalità? Uh! Ulderico Nisticò |
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