|
Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
Numero 159 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
MY LAND
- l’aver rappresentato una Calabria sana e bella, lontana dalla depressione obbligatoria degli intellettuali della domenica e dalla faccia del morto davanti; - l’aver letto l’emigrazione come un fatto normale della storia umana, al di là del piagnisteo su cui qualcuno costruisce le sue precarie fortune; - l’aver raccontato intrecci di storie umane, senza arzigogoli bacchettoni e senza seriosità pesanti; - l’aver creato vicende brillanti senza che divenissero mai sguaiate e volgari; e amori sena cadere nella facile esposizione dei centimetri quadrati di pelle; - l’aver usato un linguaggio chiaro ed elegante, genuino e corretto, e tutto sempre con quella cosa rara che è lo stile, cioè la giusta misura. E tutto questo, alla buona, con quattro soldi trovati mano mano, con attori volontari e dilettanti, con ambienti veraci. Cosa faremmo, con mezzi più larghi e sicuri? Grazie, Vittoria, per le belle parole. PS: Si accettano volentieri critiche negative, purché motivate e argomentate. Sotto a chi s’intende di cinema e di letteratura.Ulderico Nisticò |
Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it
ARCHIVIO
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese
|