|
Rubrica di Società e Cultura di Ulderico Nisticò |
Numero 212 - Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it |
ÀNTHROPOS ZOON POLITIKÒN PHYSEI
Tutto quanto precede, e per quel giochetto che fin dai tempi classici sempre giocarono i classicisti, quello delle dotte citazioni, quindi per svago; e per venire ad un problema che non riguarda il defunto omerico Bellerofonte, ma tutto il mondo occidentale contemporaneo. Le città sorte o ampliate dopo la Seconda guerra mondiale paiono progettate da nemici mortali e di Ippodamo di Mileto e del suddetto Aristotele, cioè e dell’urbanistica e della sociologia. Case, case, case dormitori, senza una piazza, senza una strada abitabile (vulgo, “a ruga”), senza manco un bar, un ritrovo... Sepolcri dei vivi! La Soverato degli svegli ha le stesse identiche dimensioni di quella del 1960: dal passaggio a livello all’Esso! Il resto, si può solo chiudersi in casa e ninna nanna. Perciò il Signore benedica tutti quelli che, in un modo o in un altro, creano occasioni di socialità. E dico le realtà e associazioni che ancora resistono alla plumbea noia. Tante altre defunsero, o perché a chi le teneva in piedi non faceva gioco, ovvero non ci guadagnavano più niente; o per ripicche interne; o per la precisa volontà di stroncare qualunque cosa sfugga al greve e noioso controllo. L’Università della Terza Età... degli sciocchi sorridono, in preda al giovanilismo parolaio delle telenovelas. Ma vorrei vedere quanti sedicenti giovani riescono a mettere assieme cento persone per una conferenza, e sessanta persone per una cena, come il sodalizio tra l’Università e l’Alatel, l’associazione dei pensionati telefonici. E non solo: hanno visitato, sotto la guida di Passafaro, l’Acquario e il Presepe sommerso; e, bene indirizzati da Fiorita, il Museo della Scuola presso l’ITC. E gli auguri più sinceri al grande Franco Grisafi per una prontissima guarigione! Mi spiace per Bellerofonte e i suoi tanti seguaci, ma ce ne sono occasioni di incontro, se uno vuole coglierle. Giorno 7, sempre nella sala conferenze dell’Acquario, presenteremo il libro “Storia e gastronomia. In viaggio tra i Borboni”, a cura di Giuseppe Fatati e Giuseppe Pipicelli, con saggio storico del sottoscritto. Non ditemi che non lo sapete: l’ho detto in Tv, ve lo ripeto ora. Il primo che osa, per darsi un tono, “ma non me lo potevi dire? Lo sai quanto mi piacciono queste cose”, gli assegnerò il Bellerofonte d’oro... e il Ciuco di platino! Ulderico Nisticò
|
Per eventuali Commenti su questo articolo scrivere a: info@soveratoweb.it
ARCHIVIO
SoveratoWeb.Com - Il Portale di Informazione del Soveratese
|